Vi siete mai chiesti cosa sono i lampascioni e come si cucinano? Piccoli bulbi simili a una cipolla, sono un prodotto tipico del sud Italia e hanno un sapore unico e pungente. Cucinarli vi permetterà di arricchire i vostri piatti donando un sapore nuovo, sconosciuto a molti e porterete a tavola un piatto diverso e non le ‘solite ricette’. Se vi siete incuriositi e volete gustare questi ortaggi non vi resta che continuare la lettura e scoprire tutte le loro proprietà, come si puliscono e soprattutto come si cucinano.
Cosa sono i lampascioni e quali sono le loro caratteristiche
Conosciuti anche come cipollotti selvatici, i lampascioni sono ortaggi che crescono in maniera spontanea in molte zone del sud Italia, in particolar modo in Calabria, Puglia e Basilicata. Hanno la forma di una piccola cipolla dal colore rosaceo, con una consistenza carnosa e un sapore piuttosto amarognolo.
Come è fatta la pianta dei lampascioni? Caratteristiche e periodo di raccolta
La pianta del lampascioni si riconosce dai suoi bei fiori violacei e alla base, nascosto sotto terra a una profondità tra i 10 e i 50 centimetri, c’è il bulbo. I lampascioni si raccolgono da dicembre a marzo e crescono, in maniera spontanea. È anche possibile coltivarli ma dovete sapere che il gusto risulta molto diverso rispetto a quelli cresciuti in natura – non hanno infatti la punta di amaro più pronunciata tipica di quelli selvatici.
La raccolta avviene a mano per evitare, durante l’estrazione dal terreno, che i lampascioni si possano danneggiare. Subito dopo, per qualche giorno vengono lasciati all’aria aperta per eliminare l’umidità e quindi asciugarsi.
Come pulirli e cucinarli
La pulizia dei lampascioni è veloce e richiede pochi passaggi. Basta eliminare con un coltellino le radici e sbucciarle come se fossero cipolline. Dopodiché si incidono con una croce sulla parte superiore e si mettono a mollo per un’intera notte, per ridurre il sapore amarognolo eccessivo.
Una volta puliti si devono lessare per una ventina di minuti per poi essere preparati in qualsiasi modo: bolliti e conditi con olio e sale, soffritti e fritti.
Si possono conservare anche sott’olio per gustarli con formaggi e salumi. Se invece vengono frullati sono ottimi per insaporire bruschette. Spesso si preparano in agrodolce, con aggiunta di aceto o mentuccia e serviti come contorno.
[elementor-template id='142071']Due ricette per gustare i lampascioni
I lampascioni sono un ingrediente particolare che merita di essere scoperto e sperimentato in cucina. Lasciatevi quindi sorprendere da questo ortaggio dal sapore unico e create diverse prelibatezze.
Ricetta lampascioni in padella alla calabrese
Questa è una ricetta tipica calabrese che viene preparata anche la vigilia di Natale! Ai lampascioni si aggiungono i peperoncino piccante in polvere e si fanno cuocere lentamente per creare una salsetta che permetterà di fare la scarpetta!
Ingredienti per 4 persone
- 300 gr di lampascioni
- q.b. peperoncino in polvere piccante
- q.b olio extra vergine di oliva
- q.b. sale fino
- 3 foglie di alloro
- 1 spicchio di aglio
- 2 cucchiai di aceto di vino bianco
- mezzo bicchiere di acqua
Procedimento
- Pulite i lampascioni eliminando la radice con l’aiuto di un coltellino e poi sbucciateli. Incidete una croce nella parte superiore e sciacquate per bene sotto l’acqua corrente. Inseriteli in una ciotola con acqua per l’intera notte.
- Sciacquate i lampascioni, scolateli e cuoceteli in acqua bollente per 15 minuti.
- In una padella inserite 3 giri di olio extra vergine di oliva, lo spicchio di aglio sbucciato e fate soffriggere per un paio di minuti.
- Unire i lampascioni, una spolverata di peperoncino in polvere, l’alloro, un pizzico di sale, l’aceto e mezzo bicchiere di acqua. Coprite con il coperchio e cuocete a fiamma bassa per 15 minuti. Per creare una fantastica salsetta, durante la cottura, vi consigliamo di schiacciare i lampascioni con la forchetta.
- Spegnete il fuoco e servite ben caldi.
Ricetta lampascioni in agrodolce
Le ricette in agrodolce offrono una perfetta armonia e un equilibrio gustativo unico. Questo piatto vi sorprenderà per la combinazione di dolcezza e acidità. Una volta pronti potrete servirli come antipasto, come contorno o ancora per condire delle bruschette.
Ingredienti per 4 persone
- 400 g di lampascioni
- 40 ml di vino di aceto bianco
- q.b. sale fino
- 3 cucchiai di zucchero
- q.b. olio extra vergine di oliva
Procedimento
- Pulite i lampascioni eliminando la pellicina esterna e le radici. Sciacquateli per bene e metteteli in una ciotola con acqua per l’intera notte.
- Scolate i lampascioni in uno scolapasta. Tagliateli in 4 pezzi. Versate un filo d’olio extra vergine di oliva in una padella antiaderente, e aggiungete i lampascioni non appena sarà caldo. Aggiungete un pizzico di sale e lasciateli cuocere lentamente a fuoco dolce con il coperchio per 30 minuti con un bicchiere di acqua calda. All’occorrenza aggiungete altra acqua calda: i lampascioni non devono friggere, ma stufare lentamente.
- Quando i lampascioni saranno cotti e l’acqua sarà assorbita, aggiungete lo zucchero e mescolate. Unite l’aceto, fatelo evaporare completamente e lasciate caramellare i lampascioni. Spegnete il fuoco e servite.
- Potete cucinare i lampascioni in agrodolce anche il giorno prima, conservarli in frigorifero, e riscaldarli all’occorrenza.
E voi siete pronti a utilizzare questo ingrediente insolito e gustoso?
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