Ho sempre notato quanto possa cambiare la composizione del mio carrello della spesa in base al momento della giornata, delle esigenze, dello stato d’animo o semplicemente se sono affamato o meno. Alcune volte mi capita di notare alla cassa che ho preso solo ed esclusivamente frutta, verdura ed altri ingredienti freschi; oppure mi capita di andare al supermercato perché devo preparare un menù per un pranzo o una cena, ed in quel caso mi capita di acquistare prodotti specifici in base alle ricette che ho scelto; altre volte ancora, commetto l’errore di far la spesa affamato, ed in quel caso il carrello diventa il trionfo del cosiddetto cibo “spazzatura”.
Al netto delle differenze che possono esserci nelle buste che carico in macchina, ci sono degli ingredienti per me indispensabili, che non devono mai mancare in dispensa (o frigorifero) e che spesso accumulo perché, senza rendermene conto, acquisto continuamente. Prodotti che mi consentono di poter preparare in qualunque momento le mie ricette preferite, o di poter improvvisare pranzi e cene senza rinunciare al gusto. La mia personale dispensa è un po’ condizionata dall’amore che ho per la pasta e per la pasticceria, ma gli ingredienti a cui non rinuncio mai consentono di cimentarci in cucina con grande versatilità.
Ecco allora cosa non deve mancare nella dispensa (secondo me).
Cosa non deve mancare nella dispensa: i miei prodotti irrinunciabili
Farina
Fonte: www.mulinomarino.it
Amo preparare ogni tipo di lievitato: pizza, focaccia, pane, plum cake, ciambellone, pan di spagna, panini. Mi capita spesso, quando ho un po’ di tempo libero, di decidere di cimentarmi con un impasto, affascinato dalla sua lievitazione. Compro ogni tipo di farina: la 00 per i dolci, la 0 per pane e pizza, quelle meno raffinate (tipo 1 e 2, oppure l’integrale) per impasti particolari ed esperimenti, tutte del Molino Quaglia o Mulino Marino.
Lievito (di Birra o per Dolci)
Nella porta del frigo c’è sempre un pezzetto di lievito di birra (Lesaffre), chiuso in un barattolino per preservarne la freschezza. Nel mobiletto accanto al frigo, non mancano invece alcune buste di lievito per dolci in polvere (Paneangeli): se finisce vado praticamente nel panico!
Pasta
La pasta è onnipresente nella mia dispensa, perché è a mio avviso il miglior ingrediente per pranzi e cene dell’ultimo istante. I miei formati preferiti? Spaghetti e rigatoni, ma non mancano mai anche i paccheri, i fusilli e la pasta mista, ideale con i legumi. Le marche? Garofalo, Felicetti o Pastificio dei Campi.
Acciughe sott’olio
Fonte: facebook.com/tonnocallipo
Lavorare per un anno in un ristorante mi ha insegnato quanto possa essere fondamentale l’acciuga sott’olio (Callipo): dona sapore a tanti sughi, soffritti ed anche ad alcune verdure saltate in padella. Le acquisto in modo compulsivo, non posso stare senza!
Passata
Altro elemento fondamentale, perché molto versatile: base per sughi più o meno veloci, dalla rapida puttanesca al ragù della domenica, ma utile anche per la pizza o per arricchire zuppe di pesce e di legumi. Prendo sempre quella della Mutti.
Burro
Fonte: facebook.com/fattoriefiandinoinpiemonte
Non mi basta mai! Ne accumulo panetti su panetti (Fattorie Fiandino o Beppe Occelli), fondamentali per la pasticceria, ma anche per mantecare risotti, preparare roux (la base della besciamella) e per tante altre ricette.
Uova
Altro elemento fondamentale, grazie agli innumerevoli differenti utilizzi: montate con lo zucchero sono la partenza di tanti impasti dolci; l’immancabile frittata, ad occhio di bue, sode, alla coque, per la pasta all’uovo, la pasta frolla, insomma…se mi chiedete cosa non deve mancare in dispensa, vi direi certamente le uova. (Naturelle).
Olio extravergine
Fonte: facebook.com/frantoiomuraglia
È uno dei prodotti icona del nostro paese, base della cucina mediterranea. Lo utilizzo per i sughi, per alcuni dolci, per le insalate, ma anche per i soffritti, la maionese fatta in casa ed ancora bruschette e freselle. Tra i migliori quella di Savino Muraglia.
Yogurt
Per molto tempo non ho bevuto latte, e quindi lo yogurt (Yomo o Muller) è rapidamente diventato l’elemento più importante della mia colazione (con i cornflakes), ma spesso lo utilizzo per ciambelloni e plumcake, o salse e creme a base di verdure, ispirate alla cucina greca e quella turca.
Caffè
Fonte: facebook.com/KimboOfficial
Essere nato a Napoli dovrebbe già chiarire il mio rapporto con il caffè, anche se devo ammettere che per tanti anni non l’ho amato particolarmente. La sua importanza in cucina però non si limita alla “tazzina”: è fondamentale infatti anche per il tiramisù o per delle sorprendenti tagliatelle che preparo con farina, uova ed un cucchiaino di caffè (Kimbo).
Quali sono i vostri prodotti fondamentali da tenere in frigo o in dispensa? Quali aggiungereste alla mia lista o quali eliminereste? Potessi aggiungerne ancora uno, non potrei fare a meno di scegliere il tonno.