Nonostante i grandi festeggiamenti di Natale e di Capodanno, quando arriva gennaio non tutti sono pronti a salutare definitivamente le feste e a lasciarsi dietro l’anno vecchio. Forse è proprio per questo che esiste l’Epifania “che tutte le feste si porta via”, ma lo fa con un ultimo carico di dolcezza. Come? Grazie alla Befana! Questa simpatica vecchietta – “che vien di notte, con le scarpe tutte rotte” a cavallo della sua scopa magica – nella notte tra il 5 e il 6 gennaio è solita calarsi dai camini per riempire di ogni bontà le calze lasciate dai bambini, se sono stati buoni durante l’anno.
Per i più piccoli, svegliarsi e trovare la calza colma è un momento di grande gioia e divertimento, ma per i più grandi invece significa solo: cosa mettere nella calza della Befana? Meglio comprarne una già fatta, oppure crearla da zero? Meglio mettere solo dolci o valutare anche qualcosa di salato? Carbone: sì o no?
In questo articolo, cerchiamo di rispondere a tutte queste domande dandovi alcuni consigli per realizzare una calza della Befana personalizzata e fatta col cuore, che renda i bambini (ma anche gli adulti) felici e che porti fortuna per l’anno nuovo!
Calza della Befana: i nostri consigli
In origine, la Befana era il simbolo dell’anno appena concluso, un anno “vecchio” proprio come ci viene presentata questa figura. Gobba, col naso adunco, la Befana viaggia di notte e porta con sé un sacco colmo di doni, simboli di buon auspicio per l’anno nuovo.
L’Epifania, al di là delle credenze personali o meno, è quindi un’ottima occasione per congedarsi definitivamente dall’anno passato e concludere i festeggiamenti scambiandosi gli ultimi regali. Un momento importante sia per i più piccoli che per i più grandi: ecco perché è importante scegliere con attenzione la calza e selezionare cosa metterci dentro.
Partiamo dalla base: quale calza scegliere?
Al supermercato, nei giorni prima dell’Epifania, si trovano in vendita tantissime calze della Befana, di ogni tipo, forma e dimensione. Il nostro consiglio è quello di evitare di comprarne una preconfezionata e già pronta. Per quanto sia più comodo, non avete possibilità di scegliere cosa metterci dentro: il rischio è quello di ritrovarsi con dolci, caramelle e altre leccornie che non piacciono – o magari che non possono essere mangiati – e che quindi verranno buttati. Non un buon modo per iniziare l’anno, che dite?
Regalare una calza è un atto di amore, cura e gentilezza, ed è assolutamente personale. Quindi, perché non optate per un paio di calze vere e colorate, meglio se fatte a maglia, selezionando per la singola persona ciò che più le piace e le farebbe piacere trovare dentro, così da evitare inutili sprechi? Insegnate ai vostri bimbi anche il valore del riciclo, usando qualcosa che già avete in casa, oppure riciclando una calza comprata gli anni precedenti.
Golosità… ma anche e soprattutto qualità
Che preferiate dolce o salato non importa: ciò che conta è che gli ingredienti siano buoni. Anche per questo consigliamo di evitare di acquistare calze già fatte, per quanto accattivanti e simpatiche. Prepararne una da zero vi permette di scegliere ciò che metterete dentro, prestando attenzione sì alla golosità ma anche alla qualità. Inoltre, potete anche pensare di realizzare dolcetti o altro con le vostre mani, per rendere il tutto ancora più personale. In questo caso, il consiglio è quello di chiudere i dolcetti o snack in bustine di plastica trasparente per una maggiore sicurezza.
[elementor-template id='142071']Zuccheri sì, ma senza esagerare
Lo sappiamo: Befana fa rima con dolci, caramelle, lecca-lecca, cioccolato e così via! Tutto vero, ma quando preparate la calza cercate di non abbondare con le caramelle gommose e i lecca-lecca perché contengono molti zuccheri e coloranti. Piuttosto, meglio un pezzetto in più di cioccolata, oppure cercate di alternare ingredienti dolci con altri salati e più salutari, come la frutta.
Un’occasione per provare cose diverse
Per iniziare bene il nuovo anno, cosa c’è di meglio di incentivare i più piccoli a provare sapori diversi? La calza della Befana può essere un’ottima occasione! Come? Ad esempio, inserendo anche frutta secca, ricchissima di sostanze nutritive preziose per la salute, oppure agrumi e frutta disidratata.
Cosa mettere nella calza della Befana?
Vi abbiamo dato qualche dritta per orientarvi nella preparazione della vostra calza della Befana homemade, ma ora veniamo al dunque: cosa metterci dentro?
Calza dolce per i bambini
Non è un segreto che i bambini amino i dolci: non a caso, i grandi protagonisti della calza sono proprio loro, i dolciumi di tutti i tipi. Quali possiamo selezionare? Non possono mancare le monete di cioccolato, simbolo di buon auspicio e portafortuna, e in generale il cioccolato: per una calza più “sana” sarebbe meglio preferire il cioccolato fondente, ma se non dovesse piacere vanno bene anche cioccolato al latte e cioccolatini, magari fatti in casa: l’importante è che siano di qualità. Anche i biscotti sono un’ottima scelta, soprattutto se homemade e senza burro per stare più leggeri. Per i bambini più “cattivelli”, potete pensare di inserire anche un pezzetto di carbone dolce, un classico della calza che non può mancare (ma senza esagerare). Infine, una manciata di caramelle – prestando attenzione agli zuccheri – e di gelatine di frutta! Per chi vuole far provare qualcosa di diverso ai propri bambini, può inserire anche frutta come i mandarini, frutta secca come noci, arachidi, mandorle, nocciole, o anche una gustosissima e sana “pelle di frutta”, perfetta come spuntino.
Calza della Befana salata, senza dolciumi
Per quanto possa sembrare strano, non tutti vanno matti per le cose dolci. O magari i vostri bambini hanno già ricevuto altre calze, oppure non possono mangiare dolci per motivi di salute. Che fare, allora? Non disperatevi, perché potete realizzare una calza della Befana anche inserendo ingredienti salati. Qualche esempio? La prima cosa che potrebbe venirvi in mente sono le patatine: verissimo, ma vi consigliamo di prenderne un sacchetto piccolo e di optare per altre idee, altrettanto gustose ma più salutari. Ad esempio, arachidi, pistacchi e mandorle tostate salate sono sempre un’ottima soluzione, come anche taralli o un sacchettino di pop-corn fatto in casa: consumati al naturale, sono perfetti come spuntino. E se proprio avete voglia di mettervi all’opera, perché non fare anche i crackers al pomodoro o con formaggio: semplicissimi, buonissimi e super crunch! O ancora, i grissini di pasta sfoglia, sfiziosi e golosi.
Calza della Befana per gli adulti
Ammettiamolo: ricevere una calza non è divertente solo per i più piccini, ma anche per gli adulti. Noi siamo del partito che, per la Befana, bisogna regalare una calza piena di cibo e cose buone, non di altri oggetti (anche perché, chi ha altre idee dopo il Natale?). E al cibo non si dice mai di no, giusto? I consigli precedenti sono ovviamente validi anche per un adulto, soprattutto il cioccolato: potete sbizzarrirvi regalando tavolette dai gusti ricercati e che propongono abbinamenti insoliti. Se invece siete del team “caramelle”, potreste pensare di regalare quelle caramelle italiane dal sapore “amarcord”, come quelle che mangiavate da bambini per un vero e proprio tuffo nel passato.
Da aggiungere alla lista anche l’immancabile croccante, il torrone fatto in casa, la frutta caramellata e le scorzette di agrumi. Come portafortuna e buon auspicio non possono mancare noci, arance e mandarini. Ma perché limitarsi? Potete osare regalando qualcosa di diverso, come creme spalmabili, pesti particolari, vasetti di confetture e marmellate, oppure tisane e infusi per una coccola durante le giornate più fredde.
Insomma, le idee non mancano: avete già pensato a cosa mettere nella calza della Befana?
Crediti immagine in evidenza: vetre/shutterstock.com
Leggi anche