Giornale del cibo

Gazpacho andaluz, rabo de toro e altri piatti da provare a Siviglia

 

Adagiata sulle rive del Guadalquivir, la capitale dell’Andalusia racchiude l’essenza di questa regione ed è una delle città più grandi della Spagna. Meta turistica gettonata soprattutto nel periodo della Semana Santa, Siviglia accoglie molti visitatori anche nel resto dell’anno, poiché gode di un clima caldo e soleggiato. Se non ci siete mai stati, perdervi tra le sue strade sarà una bellissima esperienza; se invece l’avete già visitata, allora sapete che ci sono tanti ottimi motivi per tornarci, per esempio il suo patrimonio architettonico.

Splendido esempio di architettura gotica, la Giralda è la torre campanaria della cattedrale di Siviglia, situata in Plaza del Triunfo. Risale al XIII secolo e fu eretta dagli arabi: inizialmente, infatti, era il minareto della moschea che sorgeva al posto dell’odierna chiesa e che fu distrutta da un terremoto nella seconda metà del 1300. L’Hospital de los Venerables Sacerdotes, nel Barrio Santa Cruz, è un complesso formato da una chiesa in stile barocco sivigliano, un patio e uno spazio in cui sono esposte le opere del pittore Diego Velázquez e di altri artisti spagnoli. Costruito sui resti di una fortezza romana, il Real Alcázar di Siviglia è un’altra tappa obbligata di una visita in città, con i suoi muri merlati, le splendide decorazioni bianche, blu e dorate, e i alcuni tra i giardini più belli del Paese.

Un’altra attrazione di Siviglia sono i locali dove assistere agli spettacoli di flamenco, sia gratuitamente che a pagamento: uno tra tutti, La Carboneria. Infine, in questa meravigliosa città dell’Andalusia, anche la cucina è ricca gustosa, con ricette di carne e di pesce e la cultura delle tapas: per cui non potevamo non raccontarvi cosa mangiare a Siviglia durante il vostro soggiorno.

La cucina sivigliana

cucina sivigliana

Zuppe calde e fredde, piatti di pesce ma anche tante ricette con carne e selvaggina: la cucina sivigliana riflette le caratteristiche di quella regionale andalusa, conservando i retaggi delle tradizioni arabe, come l’uso sapiente delle spezie. Anche la tradizione dolciaria risente molto delle influenze musulmane, con ricette che si arricchiscono di frutta secca come mandorle e pistacchi. Semplice ma molto saporita, la cucina sivigliana esprime la gioia del pasto, che per gli spagnoli è prima di tutto convivialità. Tra i prodotti tipici del territorio, infine, va menzionato senza dubbio lo sherry, utilizzato spesso sia nei piatti di pesce che in quelli di carne.

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Cosa mangiare a Siviglia: tapas e altre specialità

Tra i capisaldi della cucina sivigliana ci sono le tapas, che in questa città sono una tradizione molto antica. Potete trovarle quasi ovunque, ma per andare sul sicuro orientatevi sui locali dei quartieri Triana e La Macarena. C’è solo l’imbarazzo della scelta, tra bacalao (baccalà), caracoles (lumache di terra), espinaces con garbanzos (spinaci e ceci), croquetas e tante altre. Gli amanti della carne e del pesce a Siviglia troveranno numerosi piatti davvero soddisfacenti, ma tantissimi locali offrono anche dei menù vegani e vegetariani.

Tortillas de camarones

Servite sia come tapas che come piatto vero e proprio, le tortillas de camarones sono delle frittate tonde di gamberetti e farina di ceci, molto gustose.

Rabo de toro

La coda di toro (rabo de toro) a Siviglia è un’istituzione. Solitamente costituisce un secondo piatto, ma è usata anche come ragù per condire la pasta e si trova anche in versione tapas.

Huevos a la flamenca

Pochi ingredienti e tanta sostanza, come molti piatti iberici: questa ricetta della cucina sivigliana è fatta con uova fritte e adagiate su chorizo, la tipica salsiccia spagnola, cotta con pomodoro e verdure.

Gazpacho andaluz

Pomodoro e verdure di stagione condite con aglio, olio d’oliva extravergine, aceto, acqua e sale: la ricetta del gazpacho andaluz a Siviglia è un rimedio contro il caldo, dal momento che questa zuppa, tradizionalmente consumata fredda, è spesso servita come bibita con dei cubetti di ghiaccio.

Tocino de Cielo e dolci sivigliani

Siviglia ha una lunga tradizione dolciaria, nata originariamente nei conventi di clausura e nei monasteri, e che si è poi ibridata con i sapori della cucina araba. Il periodo della Semana Santa è ideale per assaggiare tutte le specialità locali, come le torrijas (delle frittelle di pane) e gli yemas de San Leandro (semplici e gustosi, a base di zucchero, tuorli d’uovo e succo di limone), ma molte si trovano tutto l’anno.

Assolutamente da assaggiare, il tocino de cielo, un budino al caramello tipico della città, che si accompagna con un altro prodotto tipicamente andaluso, l’aljarafe, un vino liquoroso.

Dove mangiare a Siviglia

Alcuni dei più bei locali della città si trovano in Plaza Triunfo, ma anche in Plaza Salvador troverete interessanti proposte. Non dimenticate, però, di fare un giro al Mercado de la Lonja del Barranco, che si trova vicino al fiume Guadalquivir: lì troverete moltissimi posti tra cui scegliere in base al gusto e all’appetito, ma riuscirete sempre ad apprezzare qualcosa di tipico.

Restaurante Eslava

Locale piccolo ma accogliente, dotato anche di tavolini esterni, dove ordinare ottime tapas, costine di maiale, strudel salato e piatti tipici della cucina spagnola. Numerose proposte per vegetariani, vegani e possibilità di menù senza glutine.

Bodega Dos de Mayo

Locale accogliente e moderno, la Bodega Dos de Mayo si trova nel Barrio San Lorenzo e offre una cucina tipica spagnola. Le specialità sono i piatti di pesce e c’è un’ottima selezione di vini locali.

Avete già fatto la valigia per Siviglia e siete pronti a scoprire questa perla andalusa? Al rientro raccontateci cosa aveva visitato e soprattutto da quali piatti vi siete lasciati conquistare!

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