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Non solo kebab: 8 delizie della cucina turca da mangiare a Istanbul

 

 

Scrivere un articolo su che cosa mangiare durante un soggiorno a Istanbul è stato veramente difficile. La grande abbondanza dei piatti e preparazioni tipiche e la loro particolarità sono complesse da riassumere, per cui, dovendo fare una selezione, si rischia di non rendere giustizia alla ricca offerta gastronomica di questa città così affascinante. Eppure ci proverò, perché la cucina turca, frutto dell’unione di tante culture differenti, merita di essere conosciuta e apprezzata.

Cosa mangiare a Istanbul: 8 piatti da provare

Mediterranea, ricca di influenze, genuina: è così che definisco la cucina di Istanbul, che mi ha conquistata fin dal primo assaggio. Se siete amanti dei sapori autentici e siete fan degli ingredienti tipici della zona mediterranea, la cucina di Istanbul potrebbe essere il fiore all’occhiello delle vostre migliori esperienze culinarie. In città infatti è possibile trovare molte preparazioni diverse ma tutte accomunate da caratteristiche ricorrenti come la scelta di ingredienti freschi, locali e stagionali, una grande sapienza nelle cotture della carne e del pesce, una estrema capacità di rendere versatili i prodotti locali. Siete curiosi di scoprire cosa mangiare a Istanbul? Ecco una selezione dei piatti migliori che ho assaggiato.

Kebab

Il Kebab in Turchia è una vera e propria istituzione e a Istanbul in particolare è molto facile trovare dei posti in cui mangiarne di ottimi, in tutte le versioni esistenti. Il Kebab, infatti, può essere di agnello, manzo o pollo e può essere servito in vari modi: al piatto, nel panino fino ai classici “wrap” delle piade sottili e chiuse all’estremità. La carne, prima di essere arrostita, viene marinata per alcune ore in modo da far assorbire il sapore e il profumo delle spezie che vengono successivamente esaltate con la cottura, nel classico spiedo verticale.

La carne viene solitamente accompagnata da cipolle, verdure, salsa allo yogurt e, spesso, peperoncini piccanti. Se siete amanti della carne arrosto, il kebab di Istanbul potrebbe farvi davvero battere il cuore!

Mezes

Più che un piatto singolo, il meze è una selezione di antipasti, tipico della cucina turca (ma anche di quella greca), che generalmente viene servita prima di ogni altra portata. Il meze, assimilabile per forma e porzioni alle classiche tapas spagnole, può comprendere fra le altre cose: hummus di ceci, insalata di carote e yogurt, polpettine fritte sia di carne che di verdure, insalata di cavolo rosso e yogurt, melanzane al pomodoro, dadolata di verdure al sugo, salsa allo yogurt con crostini (Haydari), involtini di foglie di vite con riso (dolma), falafel.

Se ordinate un meze preparatevi a ricevere un piatto ricco di sapori e colori. Il meze è quasi una metafora delle più belle caratteristiche della cultura gastronomica turca: varietà, autenticità e valorizzazione dei prodotti della terra.

Pide

Banchetto ambulante per la vendita di Simit (ciambelline al sesamo) in piazza Sultanahmet.

Fra i cibi più comuni che potete trovare a Istanbul, anche in salsa streetfood, c’è sicuramente la pide, un piatto che potremmo definire la versione turca della pizza.

La pide infatti gli assomiglia molto per impasto e composizione, ma non per la forma: mentre la nostra pizza è rotonda, la pide ha la forma di un grande occhio, più stretto sui lati. Le farciture sono stuzzicanti: dalla carne (ovviamente non di maiale) alle verdure crude e cotte come cipolle, melanzane, pomodoro ma anche formaggio uova, erbe aromatiche e spezie.

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Le cozze: midye tava e midye dolma

Le ricchezze del mare fanno parte della gastronomia turca da tempo immemore e oggi, grazie all’esperienza dei cuochi locali, è possibile gustare in città moltissime varietà di pesce grigliato e leggermente speziato, crostacei e zuppe, ma se siete alla ricerca di piatti tipici di pesce nella zona di Istanbul non potete tralasciare le cozze: che siano pastellate e fritte (Midye tava) o ripiene (midye dolma) le cozze sono facilissime da trovare sia nei ristoranti che fra i banchetti delle zone portuali e turistiche. Per un’esperienza gustosa prendete il battello da Karakoy e dirigetevi nella zona asiatica della città: la zona del porto pullula di banchetti che servono cozze in tutti i modi e per tutti i gusti, potete comprarle e gustarle direttamente sul porto mentre ammirate la maestosità della città bagnata dal Bosforo. Non male!

Le olive

Semplici eppure eccezionali. Se siete amanti delle olive questo è il posto giusto per mangiarne di ottime. La Turchia infatti vanta una grande produzione di olive e questi frutti della terra, tipicamente mediterranea, sono un elemento ricorrente sulle tavole dei ristoranti. Se avete voglia di provarne di ottime, imboccate il ponte che da Karakoy porta a Misir Carsisi, lo scenografico Bazar delle spezie di Istanbul, ed assaggiate le olive che hanno da proporvi le innumerevoli bancarelle all’interno del mercato: qui potete trovare olive delle varietà più diverse, in salamoia o ripiene. Un consiglio? Provatele ripiene al limone o con le mandorle: sono divine!

Simit e pannocchie arrostite

Le moschee, le piazze, i bazar, i luoghi di aggregazione: non c’è zona di Istanbul in cui non si vedano i banchetti di simit e pannocchie arrostite. Le prime sono ciambelline al sesamo, costano poche lire turche e ti tolgono la fame in men che non si dica. Le pannocchie invece sono più impegnative ma (evidentemente) molto popolari nella città turca. E anche se non siete attratti da queste ultime, l’odore delle pannocchie grigliate non farà che tentarvi in ogni momento e vi accompagnerà in ogni luogo della città… veramente difficile resistere!

Baklava

Dulcis in fundo… è proprio in caso di dirlo! Non si può parlare di piatti tipici di questa zona senza parlare di Baklava, il dolce simbolo della Turchia. Il Baklava ha una base di pasta fillo, a cui vengono aggiunti sciroppo di zucchero (o miele) e frutta secca, come noci, nocciole o (più diffusi) i pistacchi.

Il Baklava ha un gusto pieno e rotondo, sicuramente molto più dolce rispetto ai dessert a cui siamo abituati, certo è che si fa amare subito, soprattutto quando viene servito appena tiepido, in modo da far sciogliere leggermente il miele e renderlo più morbido e profumato.

 

Questa mia selezione di piatti non rende sicuramente giustizia alla cucina di una città così straordinaria, ma può già darvi qualche spunto su che cosa mangiare a Istanbul durante il vostro soggiorno. Se visitate la città, il mio consiglio è di provare qualsiasi piatto vi ispiri, anche se speziato: l’utilizzo delle spezie infatti non risulta troppo invadente e l’effetto non è mai “troppo piccante”. L’unica cosa a cui prestare attenzione, se non mangiate piccante, sono i peperoncini offerti dai banchetti per accompagnare il kebab: se sono piccoli e gialli o lunghi e verdi, sappiate che potrebbero darvi del filo da torcere!

 

Foto di Licia Giglio

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