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Confezionato in atmosfera protettiva: cosa vuol dire e come funziona?

 

Nelle etichette dei prodotti alimentari, si legge spesso “confezionato in atmosfera protettiva”. Ma cosa significa esattamente? Si tratta di un particolare metodo di conservazione, che viene usato per allungare la shelf-life dei prodotti, soprattutto per gli alimenti freschi e deperibili. Ad oggi, è una metodologia molto usata dai rivenditori, e infatti sono tanti i prodotti presenti in supermercato confezionati così.

In questo articolo, andremo a spiegare che cos’è il confezionamento in atmosfera protettiva, come funziona, perché viene utilizzato e per quali prodotti.

Confezionamento in atmosfera protettiva: che cos’è e a cosa serve? 

atmosfera protettiva
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Confezionamento in atmosfera protettiva significa esattamente: “confezionare i prodotti alimentari in atmosfere diverse da quella naturale” (definizione data dal testo- Food packaging, materiali e metodi di confezionamento). Ma come funziona? A livello pratico, si va ad inserire all’interno della confezione una miscela di gas in proporzioni differenti a seconda della tipologia di prodotto alimentare. Generalmente, si tratta di ossigeno, anidride carbonica e azoto, ma vi è anche l’uso potenziale di elio, argon e altri, definiti tutti come “gas d’imballaggio”, elencati e approvati come additivi nel Reg. (CE) 1333/2008.  

La modifica dell’atmosfera interna alla confezione – una procedura del tutto legale – viene effettuata per prolungare la conservazione degli alimenti, mantenendoli “freschi” più a lungo e andando a rallentare i processi chimici, fisici e microbiologici che causano il decadimento qualitativo.

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Modifica dell’atmosfera interna: che effetto hanno i gas sul prodotto?

Prendendo in considerazione i gas che principalmente vengono usati – cioè ossigeno, anidride carbonica e azoto – vediamo perché si usano e che effetti hanno sul prodotto.

Per quali alimenti è utilizzato questo confezionamento?

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Ad oggi, viene usata la tecnologia del confezionamento in atmosfera protettiva per tantissimi alimenti, per prolungare appunto la loro vita commerciale. Tra questi, vediamo:

Confezionamento in atmosfera protettiva: vantaggi e svantaggi

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In conclusione, come abbiamo già detto nei paragrafi sopra, la miscela dei gas da imballaggio ha il vantaggio di prolungare la vita commerciale del prodotto, prima del consumo. Infatti, se confezionato normalmente, senza quindi nessuna modifica dell’atmosfera interna, andrebbe incontro a processi di deterioramento più rapidi, associati proprio alla natura del prodotto in sé. Oltre ad allungare la shelf-life, però, è importante sottolineare come, con questo metodo di conservazione, l’aspetto e il sapore dell’alimento si mantengano uguali al pre-confezionamento.

Non si riscontrano particolari svantaggi, anche se ovviamente la scelta dei gas da miscelare, i materiali usati per il confezionamento, le tecniche adottate e i macchinari usati influenzano la capacità di questa tecnologia e i relativi benefici.

Comunque nonostante la vita del prodotto sia allungata, è sempre bene rispettare le date di scadenza e, anche a casa, conservare correttamente il prodotto per non andare incontro a dei rischi.

 

In etichetta, avete mai fatto caso alla scritta “confezionato in atmosfera protetta”? Vi siete chiesti cosa significasse?

 

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