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Quali sono gli errori da evitare quando si preparano i cannelloni?

 

 

Archiviata l’estate siamo pronti a riprendere le belle abitudini di un buon pranzo domenicale con tutta la famiglia. Molto utili in questo caso sono i piatti che si possono preparare in anticipo, come paste al forno o arrosti. Dopo i suggerimenti per realizzare delle lasagne perfette, oggi ho pensato di darvi qualche dritta come fare i cannelloni soffermandomi sugli errori più comuni che si commettono quando si preparano e cosa fare per evitarli.

cannelloni
Slawomir Fajer/shutterstock.com

Come fare i cannelloni: 10 errori da evitare

La regola base per fare dei buoni cannelloni è sempre quella di partire da ingredienti di buona qualità, anche se questo potrebbe non essere sufficiente per assicurare la riuscita di un piatto di cannelloni da presentare a regola d’arte. Ecco allora qualche suggerimento, passo per passo, onde evitare di commettere alcuni tra gli errori più comuni.

Partiamo dalla pasta 

Ildi Papp/shutterstock.com

Per quanto l’utilizzo di cannelloni di pasta secca già pronti sia una comodità non indifferente, la pasta fresca fatta in casa ha senz’altro un altro fascino e sapore. Realizzarla a mano non è difficile ma senz’altro allunga notevolmente i tempi: in alternativa, potete ricorrere a quella confezionata, pretagliata in rettangoli, con la quale si possono realizzare sia lasagne che cannelloni. Acquistandola, noterete che vi è la possibilità di utilizzarla sia con pre-lessatura che direttamente in teglia prolungando, in questo secondo caso, i tempi di cottura in forno.

Per quanto pratico sia l’utilizzo diretto e immediato in teglia, io personalmente preferisco sempre dare una breve scottata alla pasta. E se lo faccio è semplicemente perché durante la cottura in acqua bollente la pasta prende corpo e, una volta farcita e infornata, ogni boccone ripaga ampiamente il tempo impiegato.

Fermate la cottura

Se avete scelto di lessare i cannelloni, assicuratevi di avere a portata di mano una grande e capiente ciotola con acqua ghiacciata per fermarne la cottura. Scolateli molto al dente, versateli nell’acqua fredda e adagiateli delicatamente su un piano di lavoro facendoli sgocciolare e asciugare. Solo dopo queste operazioni potrete riempirli.

Besciamella: no ai brick

Lo so, sta lì sullo scaffale del supermercato, già pronta e costa poco. La voglia di prendere la besciamella confezionata potrebbe venire a chiunque. Vi posso assicurare, però, che farla in casa vi darà una grande soddisfazione: non solo perché seguendo i consigli per realizzare la besciamella perfetta la preparazione sarà davvero semplice, ma anche e soprattutto perché a guadagnarci sarà il palato. Anche in questo caso, un minimo di lavoro in più vi consentirà di avere un risultato perfetto al momento in cui servirete a tavola i cannelloni.

Spinaci: meglio freschi

Alexander Prokopenko/shutterstock.com

Uno dei ripieni più utilizzati per farcire i cannelloni è l’insieme di spinaci e ricotta. In questo caso il mio suggerimento è quello di non usare spinaci surgelati, ma freschi, appena scottati in acqua bollente, scolati e trasferiti poi in una ciotola con acqua ghiacciata per fermare la cottura e mantenere vivo il colore. Appena freddi, scolateli, strizzateli e conditeli con sale, olio e parmigiano: in questo modo si insaporiranno prima di essere aggiunti al resto degli ingredienti.

Ricotta: non risparmiate sulla qualità

Parte integrante della buona riuscita nella presentazione dei cannelloni è la scelta degli ingredienti. Se avete optato per la ricotta è indispensabile che quella scelta sia fresca e di  buona qualità, meglio ancora se mista. Mettetela a scolare in un colino per eliminare il liquido in eccesso e conditela con un pizzico di pepe e pecorino, unendola, ad esempio, agli spinaci.

Cannelloni rossi: scegliete il pomodoro giusto

Non è detto che il ripieno dei cannelloni debba essere per forza a base di spinaci e ricotta. Sono numerose le varianti che potete eseguire, come ad esempio quelli alle melanzane o alla siciliana. Che cosa ne dite, ad esempio, di un bel ragù? Se, come me, amate la versione rossa, privilegiate dei pomodori di stagione, che in questo periodo si trovano ancora belli, rossi e succosi, perfetti per fare il sugo. Fuori stagione, invece, optate per i pelati anziché per la salsa pronta: una cottura più lenta andrà a vantaggio del sapore.

Condimento bianco: basta che sia abbondante

Ryzhkov Photography/shutterstock.com

Molto buoni sono anche i cannelloni con le verdure, come i carciofi, o anche con salsiccia e funghi, da presentare sia in bianco che conditi con la besciamella. Qualunque sia il condimento scelto, assicuratevi di averne a sufficienza per farcire, ma anche per condire esternamente i cannelloni. Il giusto grado di umidità infatti continuerà a renderli morbidi.

Il condimento mal distribuito 

A prescindere dal fatto che abbiate scelto un condimento a base di verdure o di carne, bianco o rosso, prestate particolare attenzione alla fase di riempimento: spesso infatti si tende a sistemare tutto al centro, lasciando le due estremità dei cannelloni più sguarnite. Questo, oltre ad essere antiestetico, perché affloscerebbe gli angoli, potrebbe mettere a rischio i bordi, che possono bruciacchiarsi, soprattutto nelle parti a contatto con la teglia. Cercate quindi di distribuire in maniera uniforme il condimento all’interno dei cannelloni.

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La cottura in forno

Dopo aver farcito e distribuito il condimento, adagiate i cannelloni nella teglia dopo aver versato una generosa quantità di sugo o di besciamella sul fondo. Sistemate i cannelloni uno accanto all’altro, ben stretti, di modo che non si sfaldino durante il passaggio in forno e  versate il sugo o la besciamella anche sulla superficie. Terminate con una bella spolverizzata di parmigiano. Cuocete quindi in forno caldo a 200 °C per circa 25 minuti o comunque fino a quando vi renderete conto che sulla parte superiore si è formata una crosticina, quindi potrete  spegnere.

Aspettare è sempre un bene

Come molti piatti preparati in forno, dopo la cottura un adeguato tempo di riposo è importante per la buona riuscita della presentazione del piatto. Lasciateli quindi a forno spento per almeno 10 minuti e altri 5 fuori dal forno. Il calore non ne risentirà, ma avrete la certezza di riuscire a impiattare senza romperli.

 

Capita anche a voi di commettere qualche errore quando preparate i cannelloni? Spero che questi suggerimenti vi siano stati utili e se vi è venuta voglia di cucinarli, vi invito a sbirciare il nostro ricettario dove troverete molte gustose ricette.

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