Il riso è un alimento che caratterizza molte culture culinarie nel mondo, e che si presta a metodi di cottura molto diversi, assumendo nelle varie interpretazioni il ruolo di ingrediente principale ma anche contorno. Abbiamo analizzato in passato le varie tipologie di riso esistenti, ed oggi vogliamo proporvi le tecniche di cottura più utilizzate.
Come cuocere il riso: tecniche e ricette
Riso al vapore
Tecnica di cottura tipica del Medio Oriente, che avviene nel classico cestello di bambù ma anche in quello metallico forato, da posizionare sopra il livello del liquido di cottura. Il sapore del riso può esser caratterizzato con l’utilizzo di cumino, coriandolo e cardamomo.
Versare in una pentola la necessaria quantità di acqua con all’interno le spezie e gli odori che si desidera utilizzare. Una volta raggiunto il bollore, sistemare sopra la pentola il cestello per la cottura a vapore distribuendo uniformemente il riso sulla base. Cuocere il riso al dente e servirlo in accompagnamento a carne e verdure o come elemento per preparare un’insalata.
Riso bollito
Metodo di cottura estremamente semplice, particolarmente indicato per il riso “medio” o “semifino”. Versare il riso (circa 60 grammi a persona) in abbondante acqua bollente salata. Far riprendere velocemente il bollore e trascorsi circa 16-18 minuti (dipende dalla tipologia di riso), scolare il riso e passarlo sotto l’acqua corrente per bloccare la cottura.
Risotto
Imparare il procedimento di base per preparare un risotto è importante perché questo può esser utilizzato come base per creare tantissime varianti a base di carne, pesce e verdure.
- 240 g riso Carnaroli
- 50 g burro
- 50 g cipolla
- ½ bicchiere vino bianco secco
- 1 l brodo vegetale
- Parmigiano
- sale
Far sciogliere in una pentola 20 grammi di burro, quindi unire la cipolla tritata finemente e lasciarla appassire per qualche minuto a fiamma moderata. Versare il riso ed alzare la fiamma, tostarlo mescolando continuamente, quindi bagnare con il vino e far evaporare la parte alcolica. A questo versare il brodo e portare a cottura a fiamma media. Versare se necessario altro brodo per terminare la cottura, quindi aggiustare con sale e pepe, togliere dal fuoco, mantecare con la restante parte di burro (molto freddo), spolverare con il parmigiano e servire immediatamente.
Risotto “alla pilota”
- 240 g riso Vialone
- 120 g salamella mantovana
- 50 g burro
- 40 g Grana Padano
- 5 dl di acqua
Anche se vengono chiamati risotti, nella cucina italiana alcune piatti sono preparati con un tipo di cottura più simile alla bollitura di cui abbiamo parlato in apertura di articolo. Tra questi c’è il “risotto alla pilota” di cui vi proponiamo la ricetta.
Portare a bollore l’acqua leggermente salata, versare al centro del tegame il riso per formare una sorta di cono con la punta appena sporgente fuori dall’acqua. Lasciar riprendere il bollore, scuotere la pentola e portare a cottura al dente (max 13 minuti circa). A questo punto sigillare il recipiente con un canovaccio e ponendo dei pesi sul coperchio, lasciando riposare per 15 minuti. Nel frattempo rosolare in una padella la salamella con il burro, rompendola a pezzetti. Condire il riso con questa preparazione, spolverare con il grana e servire.
Come avete visto il riso è un alimento molto versatile, per utilizzo e cotture. Se siete amanti di questo ingrediente potete anche provare a prepararlo nella versione “alla cantonese” per una cena etnica con i vostri amici.