Come cucinare le seppie congelate: ecco 4 ricette

seppie grigliate
Le seppie congelate sono versatili e pratiche, ma richiedono attenzione in cottura per restare morbide. Ecco consigli utili e 4 ricette da provare.

Le seppie congelate sono un ingrediente prezioso in cucina: facili da reperire, versatili e adatte sia a preparazioni veloci che a piatti più elaborati. Per ottenere un risultato soddisfacente, però, è fondamentale seguire alcuni passaggi tecnici, a partire dallo scongelamento fino alla cottura vera e propria. Una buona preparazione permette di esaltarne la consistenza e il sapore, evitando che diventino dure o stoppose. Vediamo quindi alcuni consigli pratici e quattro ricette per cucinare le seppie congelate

Prima di iniziare: come trattare le seppie congelate

Le seppie congelate sono un ingrediente pratico e versatile, perfetto da tenere sempre a disposizione. Grazie alla surgelazione, mantengono intatte molte delle loro caratteristiche organolettiche, permettendo di preparare piatti gustosi anche quando non si ha accesso al prodotto fresco. Tuttavia, per ottenere una consistenza morbida e un sapore equilibrato, è fondamentale conoscere alcuni passaggi fondamentali, dallo scongelamento fino alla cottura.

Scongelare in modo corretto

seppie scongelate
Purrfect_photo/shutterstock

Per ottenere una buona consistenza, le seppie vanno scongelate lentamente in frigorifero per almeno 6 ore, meglio se tutta la notte. È consigliabile sistemarle su una griglia appoggiata sopra a un contenitore, così restano sollevate dai liquidi di scongelamento, evitando di assorbirli e preservando così la loro consistenza.

Se hai poco tempo, puoi usare un metodo più rapido: immergi le seppie, ben chiuse in un sacchetto per alimenti, in acqua fredda corrente. L’importante è usare solo acqua fredda ed evitare il contatto diretto con l’acqua. Anche in questo caso, asciugale accuratamente con carta da cucina prima della cottura.

Il microonde è un’opzione possibile, ma meno consigliata. Rischia infatti di cuocere le seppie in modo irregolare, soprattutto nelle parti più sottili. Se decidi di utilizzarlo, attiva la funzione “defrost”, procedi a brevi intervalli e gira spesso il prodotto. Anche qui, è fondamentale asciugarle bene prima di cuocerle.

Come evitare che le seppie diventino dure

Per ottenere seppie tenere e gustose, è fondamentale prestare attenzione ai tempi di cottura: devono essere o molto brevi e a fuoco alto, oppure lunghi e dolci. Le cotture intermedie sono da evitare perché rischiano di rendere la carne gommosa e difficile da masticare. 

Anche l’asciugatura gioca un ruolo cruciale. Prima di cuocerle, assicurati di tamponarle bene con carta da cucina: l’acqua in eccesso abbassa la temperatura della pad lla e compromette la rosolatura.Un trucco utile è quello di marinarle prima della cottura, anche solo per 30 minuti con olio, limone, erbe e aglio. La componente acida, come vino bianco o succo di limone, aiuta a rompere le fibre, rendendola più morbida e saporita. 

Seguendo queste attenzioni, le seppie congelate diventano un ingrediente semplice da gestire e perfetto per ricette sia quotidiane che più elaborate.

Seppie congelate in cucina: 4 ricette da provare 

Ecco quattro proposte per valorizzare al meglio le seppie congelate: un primo piatto profumato come gli spaghetti al nero e pomodoro, una grigliata leggera con un’emulsione al limone, una padellata con asparagi e, per chi ha più tempo in cucina, le seppie ripiene al forno. 

Spaghetti neri con le seppie

Gli spaghetti con il nero di seppia si preparano solitamente usando il nero estratto dai molluschi freschi. In questo caso, però, usiamo seppie congelate, quindi abbiamo optato per spaghetti  già aromatizzati al nero, per intensificarne il sapore. A dare carattere e il contrasto visivo è il sugo al pomodoro: rosso vivo, semplice e saporito, perfetto per far risaltare la pasta. Se non trovi gli spaghetti al nero, puoi usare tranquillamente spaghetti normali: il piatto sarà comunque bilanciato e gustoso.

spaghetti con il nero di seppia
hlphoto/shutterstock

Ingredienti per 4 persone

  • 400 g di spaghetti al nero di seppia
  • 500 g di seppie congelate già pulite
  • 250 g di pomodorini maturi o pelati a pezzetti
  • 1 spicchio di aglio
  • mezzo bicchiere di vino bianco secco
  • 3 cucchiai di olio extravergine di oliva
  • 1 cucchiaio di prezzemolo tritato
  • q.b. di peperoncino (facoltativo)
  • q.b. di sale fino
  • q.b. di pepe nero macinato fresco

Procedimento

  1. Scongela le seppie in frigorifero per almeno 6 ore, poi asciugale con cura con carta da cucina. Separa i tentacoli e taglia il corpo delle seppie a listarelle o pezzetti regolari.
  2. Scalda l’olio in una padella ampia con lo spicchio d’aglio schiacciato. Quando l’aglio inizia a dorarsi, aggiungi le seppie e falle rosolare a fiamma media per 3–4 minuti. Sfuma con il vino bianco e lascia evaporare completamente. 
  3. Aggiungi i pomodorini o i pelati, un pizzico di sale, pepe e se vuoi un po’ di peperoncino. Cuoci a fuoco medio-basso per 15-20 minuti, finché il sugo si è ristretto e le seppie risultano morbide.
  4. Nel frattempo, cuoci gli spaghetti in abbondante acqua salata. Scolali molto al dente, tenendo da parte un po’ di acqua di cottura. Unisci la pasta al sugo, manteca per un paio di minuti sul fuoco aggiungendo un cucchiaio di acqua di cottura se serve per legare meglio.
  5. A fuoco spento, aggiungi il prezzemolo tritato e servi subito. Puoi completare il piatto con un filo d’olio a crudo e, se ti piace, una spolverata di scorza di limone grattugiata per dare freschezza.

Seppie grigliate

Le seppie grigliate sono un secondo piatto leggero e veloce da preparare, perfetto per esaltare il sapore del mare con pochi e semplici ingredienti. In questa versione, le puoi accompagnare con un’emulsione al limone e prezzemolo che puoi usare sia per insaporirle prima della cottura, sia per completare il piatto al momento di servire. La preparazione è semplice, ma ogni passaggio va curato con attenzione per ottenere una consistenza morbida e un gusto pulito.

seppie grigliate
Andrey Starostin/shutterstock

Ingredienti per 4 persone

  • 800 g di seppie già pulite e scongelate
  • 6 cucchiai di olio extravergine di oliva
  • 3 cucchiai di succo di limone filtrato
  • 1 cucchiaio abbondante di prezzemolo fresco tritato finemente
  • 1 spicchio di aglio (facoltativo, solo per profumare)
  • q.b. di sale fino
  • q.b. di pepe nero macinato fresco

Procedimento

  1. Prendi le seppie già scongelate e asciugale bene tamponando con carta da cucina. Se sono grandi, incidi leggermente il dorso con un coltellino affilato, creando dei tagli superficiali a rombi o a strisce senza affondare troppo. Questo aiuta a cuocerle in modo più uniforme e dà un effetto estetico gradevole. Puoi anche tagliarle a metà nel senso della lunghezza, se vuoi una cottura più rapida. Se invece hai delle seppioline piccole, puoi lasciarle intere.
  2. Intanto prepara l’emulsione. In una ciotolina metti l’olio extravergine e il succo di limone filtrato, un pizzico di sale e una macinata di pepe. Mescola energicamente con una frusta o una forchetta, fino a ottenere un composto fluido. Aggiungi un cucchiaio abbondante di prezzemolo tritato molto fine. Se ti piace, puoi anche lasciare in infusione uno spicchio d’aglio schiacciato per 5-10 minuti e poi rimuoverlo. Tieni presente che l’emulsione tende a separarsi dopo qualche minuto: se ti accorgi che si è slegata, ti basta mescolarla di nuovo con la forchetta e tornerà come prima.
  3. Spennella le seppie con una parte dell’emulsione, senza esagerare: devono insaporirsi, non essere immerse nel condimento. Lasciale riposare per 10-15 minuti. Prima di metterle sulla griglia, tamponale leggermente se vedi che c’è troppo liquido in superficie.
  4.  Scalda una griglia a temperatura medio-alta. Deve essere ben calda prima di iniziare: se appoggi una seppia e non sfrigola subito, aspetta ancora un po’. Cuoci le seppie 2–3 minuti per lato, girandole solo una volta. Se sono piccole, può bastare anche meno. Devono prendere un bel colore all’esterno ma restare morbide dentro.
  5. Quando sono pronte, sistemale su un piatto da portata e spennella con altra emulsione. Servile subito, con il resto del condimento a parte se qualcuno vuole aggiungerne ancora.

Seppie in padella con asparagi ed erbe fresche

Questo piatto è perfetto per celebrare la primavera. La combinazione è vincente: da un lato, la consistenza morbida e saporita delle seppie; dall’altro la croccantezza degli asparagi appena saltati. Un mix di sapori e di colori che farà felici tutti!

seppie con asparagi
Dani Vincek/shutterstock

Ingredienti per 4 persone

  • 800 g di seppie intere, già pulite (corpi e tentacoli separati)
  • 500 g di asparagi 
  • 2 spicchi di aglio
  • 100 ml di vino bianco secco
  • 4 cucchiai di olio extravergine di oliva
  • 1 cucchiaio di prezzemolo fresco tritato
  • 1 cucchiaio di erba cipollina tritata
  • q.b. di sale fino
  • q.b. di pepe nero macinato fresco
  • q.b. di scorza grattugiata di limone (facoltativa, per rifinire)

Procedimento

  1. Lava gli asparagi, elimina la parte legnosa del gambo e tagliali a metà. Sbollentali in acqua salata per 3-4 minuti, scolali e passali subito sotto acqua fredda per bloccare la cottura. Tienili da parte.
  2. Tampona bene le seppie con carta da cucina. Se sono grandi, pratica delle leggere incisioni sul dorso per facilitare la cottura. Separa i tentacoli e tienili da parte.
  3. Scalda 2 cucchiai d’olio in una padella larga con uno spicchio d’aglio schiacciato. Quando è ben caldo, aggiungi le seppie e falle rosolare a fiamma media per 2-3 minuti per lato. Unisci anche i tentacoli e sfuma con il vino bianco. Lascia evaporare completamente, poi abbassa leggermente il fuoco e continua la cottura per altri 4-5 minuti, fino a quando le seppie risultano morbide. Togli l’aglio.
  4. Nel frattempo, in un’altra padella, scalda i restanti 2 cucchiai d’olio con uno spicchio d’aglio. Aggiungi gli asparagi sbollentati e saltali a fiamma viva per 2-3 minuti, finché non risultano lucidi e leggermente dorati. Aggiusta di sale e pepe. Se preferisci, puoi unire gli asparagi direttamente nella padella delle seppie subito dopo l’evaporazione del vino. In questo modo, il sapore sarà più intenso e “legato”, ma gli asparagi risulteranno meno croccanti e più morbidi.
  5. Unisci gli asparagi alle seppie (o, se hai usato una sola padella, mescola tutto delicatamente sul fuoco spento). Aggiungi prezzemolo, erba cipollina e, se ti piace, una grattugiata di scorza di limone per dare un tocco più fresco. Servi caldo.

Seppie ripiene al forno

Le seppie al forno sono un classico della tradizione mediterranea. Farcite con un ripieno saporito a base di pane raffermo ammorbidito con latte e arricchito da tentacoli finemente tritati, vengono poi cotte in forno con un sugo di pomodoro semplice e profumato. Un piatto genuino, perfetto per una cena in famiglia.

seppie ripiene al forno
Mykolal Mykolal/shutterstock

Ingredienti per 4 persone

per le seppie:

  • 8 seppie medie (circa 700–800 g totali) 
  • 150 g di pane raffermo
  • 100 ml di latte
  • 1 spicchio di aglio
  • 1 mazzetto di prezzemolo fresco
  • scorza grattugiata di mezzo limone
  • q.b. di sale fino
  • q.b. di pepe nero macinato fresco
  • q.b. di pangrattato (se occorre)

per il sugo:

  • 400 g di pomodori pelati
  • 3 cucchiai di olio extravergine di oliva
  • 1 spicchio di aglio intero
  • 2 carote
  • q.b. di sale
  • q.b. di prezzemolo

Procedimento

  1. Dopo aver scongelato le seppie, separa delicatamente i corpi dai tentacoli. Rimuovi occhi e becco dai tentacoli, sciacquali bene sotto acqua corrente e asciugali con carta da cucina. Tieni da parte i corpi, che userai come involucro per il ripieno.
  2. Prepara il ripieno. Ammolla il pane raffermo nel latte per 5-10 minuti, poi strizzalo bene e trasferiscilo in una ciotola. A parte, trita finemente i tentacoli al coltello e falli rosolare per 2-3 minuti in padella con un filo d’olio, giusto il tempo di asciugarli leggermente e insaporirli. Lasciali intiepidire, poi uniscili al pane. Aggiungi il prezzemolo tritato, uno spicchio d’aglio finemente tritato o grattugiato, la scorza di limone, sale e pepe. Mescola bene con una forchetta fino a ottenere un composto morbido ma compatto. Se risulta troppo umido, aggiungi un cucchiaio di pangrattato.
  3. Farcisci le seppie con il composto, aiutandoti con un cucchiaino. Riempile per circa due terzi, per evitare che si rompano in cottura. Chiudi con uno stecchino di legno, senza stringere troppo.
  4. In una padella ampia, scalda l’olio con uno spicchio d’aglio intero. Aggiungi le carote pelate e tagliate a dadini. Falle rosolare insieme all’aglio per qualche minuto. Quando l’aglio è dorato, eliminalo e aggiungi i pelati schiacciati con le mani e lascia cuocere a fuoco medio per circa 10 minuti, finché il sugo si restringe leggermente. Regola di sale e pepe.
  5. Versa una parte del sugo sul fondo di una pirofila, sistema sopra le seppie ripiene e coprile con il resto del sugo. Copri con un foglio di alluminio e cuoci in forno statico a 180 °C per circa 25 minuti. Poi rimuovi l’alluminio e prosegui la cottura per altri 10 minuti, finché la superficie è leggermente dorata e il sugo ben ristretto. 
  6. Sforna, lascia riposare qualche minuto e servi caldo, con un po’ di prezzemolo fresco.

E tu, come cucini le seppie congelate? Hai una ricetta speciale o un trucco che vuoi condividere? Scrivicelo nei commenti.

 

Immagine in evidenza di: Andrey Starostin/shutterstock

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