I Canéderli o Knödel (dal tedesco Knot, cioè “nodo”, “grumo”) sono grossi gnocchi composti da un impasto a base di pane raffermo. Primo piatto tipico della cucina di molte zone d’Europa, come ad esempio quella tedesca sudorientale, austriaca, ceca, slovacca, ma anche italiana ed in particolare trentina, altoatesina e bellunese.
Il tipico impasto viene preparato con pane raffermo, latte e uova insaporito con l’aggiunta di speck o pancetta, ma anche formaggio, prezzemolo e talvolta farina. Dopo averlo fatto riposare si formano delle “palle” del diametro che varia tra i 4 ed i 6 centimetri, da cuocere in acqua salata e da servire con il brodo di cottura, ma anche in versione golosa con: burro, salvia e parmigiano.
Oggi vi proponiamo tre differenti piatti per mostrarvi come cucinare i canederli: non solo condimenti diversi ma anche alcune variazioni nell’impasto, per sperimentare e divertirsi con la classica ricetta dell’Alto Adige.
Come cucinare i Canederli: 3 alternative interessanti
Canederli di Formaggio con Porri
- 100 g di pane raffermo
- 100 g di formaggio grigio alto atesino (grattugiato)
- 2 uova
- 1 cipolla
- sale
- pepe
- burro
- parmigiano
- 1 porro
- 10 pomodorini
Per preparare i canederli mettere il pane, il formaggio e la cipolla tritata in una casseruola ed amalgamare il tutto, quindi unire le uova, un po’ d’acqua e continuare a lavorare, mischiando il tutto a mano e lasciando poi riposare per 15 minuti circa. Con le mani bagnate formare i canederli della grandezza desiderata e cuocere lentamente per 5-10 minuti nel brodo vegetale.
Tagliare la parte bianca del porro a rondelle ed i pomodorini in quattro parti. Soffriggere il porro con un cucchiaio di burro e 2 di olio extravergine, quindi salare e pepare e dopo 2 minuti versare anche i pomodorini. Aggiungere nella padella con il condimento i canederli, lasciar insaporire, cospargere con erba cipollina e parmigiano e servire.
Canederli di Grano Saraceno
- 150 g di pane di grano saraceno
- 100 g di speck
- 75 g di porro
- 70 ml di acqua
- 50 g di burro
- 2 uova
Versare in una ciotola l’acqua e le uova ed amalgamare, quindi friggere lo speck tagliato a dadini in una padella con il burro. Aggiungere il porro (anch’esso tagliato a dadini), cuocere per un paio di minuti, e lasciar freddare. Mescolare in una ciotola il pane, lo speck, i porri, ed una volta amalgamati aggiungere l’acqua e le uova. Far riposare l’impasto per 30 minuti, quindi formare i canederli e farli bollire per 10 minuti in acqua salata, quindi servirli con il brodo vegetale.
Canederli allo Speck in brodo
- 250 g di pane raffermo
- 150 g di speck
- 80 g di farina
- 30 g di burro
- 3 uova
- 2 tazze di latte caldo
- 1 l di brodo di carne
- 1 cipolla
- Erba cipollina
- prezzemolo
Mettere in una capiente ciotola il pane raffermo e lo speck tagliato a dadini. Spolverare con il prezzemolo tritato, quindi versare le uova precedentemente sbattute ed il latte. Amalgamare tutti gli ingredienti e lasciar riposare l’impasto per 20 minuti. Sbucciare la cipolla, tritarla e rosolarla nel burro, lasciarle freddare ed aggiungerle assieme alla farina all’impasto, salare ed amalgamare. Formare i canederli e cuocerli in acqua bollente (salata) per 15 minuti circa, poi servirli nel brodo di carne caldo completando con l’erba cipollina.
Avete mai preparato i Canederli a casa? È una preparazione semplice ed adatta anche a chi è intollerante al lievito (in questo articolo trovate altre ricette a tema) o che può essere personalizzata ad esempio con un pane senza glutine per offrire questa delizia anche ad i vostri ospiti che soffrono di celiachia (qui altre ricette).