Periodo di vendemmia, periodo di uva: bianca, nera, spina, fragola. Il frutto dal quale si ottengono vini più o meno pregiati è presente più che mai, in questa stagione, sulle nostre tavole. Buonissima già così com’è, spesso viene usata in cucina per ottenere confetture, molto aromatiche, utili per farcire torte o addolcire colazioni e merende di grandi e piccini.
In questo articolo vi proponiamo tre ricette per conservare l’uva ed averla a disposizione tutto l’anno.
Come Conservare l’Uva: 3 ricette utili
Uva sotto spirito
- 250 g di uva bianca
- 80 g di zucchero
- 0,5 l di grappa
- 1 stecca di cannella
- 1 chiodo di garofano
L’uva ideale per questa preparazione è quella bianca, con acini particolarmente grandi e saporiti. Lavare l’uva e staccare gli acini dal grappolo avendo cura di lasciare un pezzetto di gambo, quindi far asciugare l’uva all’aria per un giorno. Sterilizzare dei barattoli in acqua bollente, lasciarli asciugare e versare gli acini, aggiungendo il chiodo di garofano e la stecca di cannella, completando con la grappa.
Sciogliere in un tegame lo zucchero con una quantità di acqua sufficiente ad ottenere uno sciroppo denso, e versarlo nel barattolo fino a coprire completamente gli acini. Chiudere ermeticamente, lasciar macerare in un luogo buio e fresco, per circa due mesi prima di poter consumare l’uva. Ogni tanto, nel corso del periodo di macerazione, è necessario agitare il barattolo per evitare che gli acini possano attaccarsi.
Marmellata di uva
- 1 kg di uva
- 400 g di zucchero
Sciacquare l’uva sotto l’acqua corrente, quindi staccare gli acini dal grappolo e pestarli leggermente in una ciotola, in modo da far uscire i semi per poterli eliminare. Raccogliere gli acini in un pentolino, aggiungere lo zucchero e cuocere a fiamma bassissima, mescolando continuamente per farlo sciogliere. Una volta raggiunto il bollore, abbassare ulteriormente la fiamma e coprire con un coperchio, avendo cura di mescolare ogni tanto.
Proseguire la cottura per circa 45 minuti o comunque fino a raggiungere la densità desiderata. Aumentare il tempo di cottura consente di ottenere una marmellata più densa. Sterilizzare i barattoli in acqua bollente, lasciarli asciugare e versare la marmellata, chiudendo ermeticamente e capovolgendo i barattoli per creare il sottovuoto. Dopo trenta minuti circa si possono girare i barattoli e conservare la marmellata in dispensa.
Uva sciroppata
- 500 g di uva (senza semi)
- 0,5 l di acqua
- 250 g di zucchero
- Succo di limone
Per preparare lo sciroppo: far bollire in un pentolino l’acqua e lo zucchero, appena quest’ultimo sarà completamente sciolto togliere dal fuoco e lasciar raffreddare. Lavare l’uva con acqua corrente e staccare gli acini dal grappolo. Sterilizzare i vasetti in acqua bollente, e quando saranno asciugati versare lo sciroppo oramai freddo. Aggiungere nei vasetti anche gli acini d’uva lasciando circa un centimetro libero dal bordo, versare qualche goccia di succo di limone per evitare che possano ossidarsi. Versare altro sciroppo fino a riempire i barattoli e chiudere ermeticamente. Disporre un canovaccio sul fondo di una capiente pentola, avvolgere i vasetti con il canovaccio, riempire la pentola d’acqua, portare ad ebollizione e proseguire per circa 20 minuti. Togliere dal fuoco e lasciar raffreddare i vasetti nell’acqua, quindi asciugare e conservare.
Ma l’uva non è l’unica frutta di stagione in questo periodo, abbiamo a disposizione anche un’altra deliziosa primizia: i fichi, quindi, se vi è piaciuta la ricetta della marmellata di uva potete provare a preparare anche questa buonissima confettura di fichi!