A maggio all’interno della campagna di sensibilizzazione “Crescere a Tavola” abbiamo lanciato un sondaggio sulla pagina facebook de Il Giornale del Cibo e un test sul magazine, per chiedere ai nostri lettori di raccontarci quali erano gli alimenti più amati e quali i più odiati dai loro bambini e da cosa era composta la dieta dei piccoli di casa. Il momento del pasto, infatti, ha un valore educativo e sociale, sia quando viene consumato a casa con i genitori, sia a scuola, attraverso la mensa, tuttavia sappiamo bene come a volte possa assomigliare a una battaglia di resistenza a colpi di attese, rifiuti e strategie psicologiche, più che a una pausa conviviale! Non c’è dubbio però: per prevenire e curare l’obesità infantile, non si può prescindere da cibi sani e attività fisica, per cui cari mamma e papà in ascolto, insistete e non arrendetevi, lasciandovi ispirare dalla nostra infografica stampabile sulla dieta sana per bambini realizzata con il supporto della biologa nutrizionista Francesca Evangelisti.
Siete curiosi di scoprire come sono andati sondaggio e test su cibo per bambini e sane regole di alimentazione?
Cibo per bambini: una panoramica
Gusti e preferenze dei bambini italiani sono stati monitorati e raccontati in tante occasioni nel corso degli anni, fotografati da pediatri, società di ristorazione, mamme e maestre.
Nel 2015, ad esempio, Adi-Associazione italiana di dietetica e nutrizione clinica e Sipa-Società italiana di psicopatologia dell’alimentazione, sono intervenute su questi temi a Pompei, in occasione del Convegno “Il concetto di nutrizione dal 79.d.C al 2015”. Da qui era emersa la grande passione dei piccoli verso cibi tradizionali, meglio se preparati da mamma e papà. La pasta corta, preferibilmente condita con sugo di pomodoro, rimane tra i piatti in cima alla lista dei gradimenti, come è stato confermato anche dal progetto pilota del MIUR “Scuola e Cibo”, nato per fornire indicazioni strutturate sull’educazione alimentare, per lo sviluppo di un iter didattico interdisciplinare. Pasta, pizza, riso, patate e dolci sono tra gli alimenti più amati dai piccoli, così come il pollo, un cibo che mette d’accordo tutti, apprezzato dalle mamme perché è una carne magra e nutriente e molto amato anche dai bambini, secondo i risultati della ricerca Doxa/Unaitalia “Le mamme e l’alimentazione dei loro figli” del 2016. Dati riscontrati, ad esempio, anche dall’osservazione di un’azienda che fornisce pasti per le mense scolastiche, Milano Ristorazione, che monitorando i gusti dei piccoli milanesi nel 2016 aveva sottolineato come tra i piatti più amati ci fossero preparazioni a base di pollo. Tra la frutta vince la banana, mentre verdure e pesce sono gli alimenti più difficili da far apprezzare ai piccoli.
[elementor-template id='142071']E i vostri bambini? Cosa non vogliono proprio mangiare e per cosa vanno matti?
Le risposte al sondaggio sulla nostra pagina Facebook sembrano confermare i trend appena accennati: pasta con sugo di pomodoro, ragù, in bianco o con il pesto sono tra i primi più amati, cotoletta e polpette vincono tra i secondi. Molto apprezzata anche la frutta, non solo banana, ma anche fragole, ciliegie e mele. Bene lo yogurt, la pizza e i gelati e, a sorpresa, anche le verdure, molto apprezzate dai “piccoli lettori de Il Giornale del Cibo”, anche se, in un caso, una mamma ci ha risposto che il suo bambino non mangia proprio niente.
Per quanto riguarda invece il test “Quanto è sana l’alimentazione di tuo figlio?”, iniziamo con il dire che i nostri lettori genitori se la sono cavata abbastanza bene.
Abbiamo ricevuto 325 risposte (N.B i dati del test sono in costante aggiornamento), con un punteggio medio di 13,24 su un totale di 20 punti, assegnati nel caso si rispondesse in modo corretto a tutte le 20 domande sulla sana alimentazione dei piccoli.
Bene, ma non benissimo.
Infatti, l’intervallo da 10 a 15 risposte esatte su 20, porta ad un risultato medio, corrispondente a situazioni in cui i genitori non riescono a mettere completamente in pratica i principi di una alimentazione sana ed equilibrata, alternando cibo sano per bambini, con comportamenti alimentari scorretti.
Bocciate le risposte su colazione, consumo di acqua, cereali e pesce
Tra le domande che hanno ottenuto meno del 50% di risposte corrette troviamo
Quali sono, quindi, le risposte giuste, ovvero le indicazioni della biologa nutrizionista su questi aspetti?
- A colazione i bambini dovrebbero mangiare più spesso yogurt con cereali integrali e frutta o spremuta.
- Il pesce andrebbe proposto più di tre volte alla settimana.
- L’alimentazione dei bambini dovrebbe essere varia e bilanciata e non basarsi prevalentemente su pane, pasta e derivati.
- I cereali sono da preferire integrali, poiché maggiormente ricchi di fibre e preziosi nutrienti (tra cui minerali e antiossidanti) che vengono invece eliminati dal processo di raffinazione.
- I bambini dovrebbero bere almeno un litro e mezzo di acqua al giorno.
Positive, invece, le risposte relative a numero di pasti e spuntini. Infatti, la maggior parte dei genitori che hanno risposto al test sanno quanto la colazione per i bambini (e non solo), sia fondamentale per fornire l’equilibrio nutrizionale dell’intera giornata e non la fanno mai saltare ai propri figli. Stesso discorso per lo spuntino di metà mattina e la merenda del pomeriggio, necessarie per non rimanere troppe ore a digiuno tra un pasto e l’altro, arrivando così a pranzo e a cena meno affamati.
Consumo di carne
Sempre correttamente, il 79,2% dei partecipanti al test sulla sana alimentazione dei bambini, ha raccontato di non far mangiare loro carne più di quattro volte a settimana, prediligendo quella bianca che come ci ha raccontato la nutrizionista, è un alimento sano ed importante nella dieta dei bambini, in particolare per la tonicità del tessuto muscolare.
Consumo di frutta e verdura
A giudicare dalle risposte al sondaggio e al test, sembra proprio che i bambini italiani mangino frutta e verdura. Il 53,4% dei genitori ha infatti risposto che il proprio figlio consuma più di due porzioni di frutta quotidiane, mentre il 56,5 inserisce almeno due porzioni di verdura nella dieta dei piccoli di casa.
Consumo di bevande gassate e sale
Virtuose anche le abitudini riguardanti il consumo di sale e di bibite gassate e zuccherate, considerate tra le principali cause dell’obesità infantile.
289 persone hanno risposto correttamente alla domanda del nostro test, dichiarando che i loro figli non consumano spesso bevande zuccherate e gassate. Similmente, il 92,6% dei partecipanti ha dichiarato di non aggiungere molto sale nei pasti dei figli, conoscendo le conseguenze negative di un eccessivo consumo di sale, ai danni di arterie, reni e ossa.
Consumo di dolci e merendine
Alla 19esima domanda del test, ovvero “Consuma spesso dolci, snack e merendine?”, il 28% dei partecipanti ha risposto sì e il restante 72% ha risposto no, confermando anche per questa abitudine alimentare un’impostazione corretta.
Un quesito ha riguardato un aspetto collaterale, ma strettamente legato alla scelta del cibo per bambini, ovvero le modalità di consumo del pasto: il 78,3% dei genitori ha dichiarato che il proprio figlio mangia occasionalmente davanti alla televisione o con il telefonino in mano e addirittura più del 21,7% ha risposto che questo avviene quotidianamente.
Infine, volete sapere quale domanda ha ricevuto praticamente il 100% di risposte corrette?
Guardate questo grafico:
Condividete le risposte arrivate finora al nostro test sulle corrette abitudini alimentari dei bambini? Quanto è sana l’alimentazione dei vostri figli?