Giornale del cibo

Cibo e Fertilità: ecco gli Alimenti che possono aiutare

Una campagna di comunicazione fallimentare ha distolto l’attenzione, lo scorso 22 settembre, da una problematica reale e importante, ovvero l’aumento dell’infertilità in ItaliaIl Fertility Day voluto dal Ministro Lorenzin, infatti, aveva lo scopo di accendere i riflettori sulla denatalità in Italia e su una corretta informazione sul tema dell’infertilità. I dati presentati dal Ministero, ma confermati anche dall’ultima ricerca Eurostat, parlano chiaro: 1 coppia su 5 ha problemi di infertilità e il tasso di natalità in Italia è tra i più bassi d’Europa. Le cause sono molte e diverse, e riguardano per le donne: disfunzioni ovulatorie ed età, in media gli anni di una neomamma in Italia sono 32, mentre per gli uomini incidono maggiormente: patologie e stili di vita.

Non si parla solo di fumo, alcool e droghe, ma anche di sedentarietà e obesità che sono influenti per entrambi i sessi. Le condizioni socio-economiche e l’assenza di un welfare adeguato nel nostro paese meriterebbero certamente un approfondimento se volessimo parlare di natalità, ma oggi ci interessa capire il ruolo della dieta alimentare. Come confermato anche dalla Fondazione Veronesi, infatti, esiste una correlazione tra cibo e fertilità, in quanto l’alimentazione può agevolare la fecondità e prevenire alcuni rischi. Vediamo, allora, cosa non dovrebbe mancare sulla tavola delle coppie che vogliono avere un bambino. A partire dagli uomini.

Cibo e Fertilità: esiste una dieta della fecondità?

Aumentare la fertilità maschile in modo naturale

fertilità e cibo

La dieta della fertilità è a disposizione di tutti, facile e naturale. Non esistono fattori che assicurano una gravidanza, ma l’alimentazione ha sempre un ruolo importante, in ogni fase della vita e questo vale anche per altre diete della salute, come la smart-food.

In generale, le coppie che desiderano avere un figlio, dovrebbero sempre rivolgersi ad uno specialista per concordare una dieta ad hoc, con i giusti valori nutrizionali. Tuttavia, sappiamo che per aumentare la fertilità maschile naturalmente, bisogna prediligere una dieta antiossidante e stare particolarmente attenti al sovrappeso e a stili di vita salubri, già da ragazzi, per non compromettere la capacità riproduttiva. Tra i cibi utili per la fertilità maschile troviamo:

Se per gli uomini il tema della fecondità è legato soprattutto agli stili di vita e a qualche particolare alimento, per quanto riguarda le donne c’è una maggiore attenzione all’importanza del cibo, sia per quanto riguarda cosa mangiare in gravidanza, sia nella scelte di alimentazione che possono favorire la fertilità. Scopriamo insieme di che si tratta.

Fertilità femminile: le 10 regole di Harvard

La Harvard Medical School di Boston ha condotto un importantissimo studio su dieta e fertilità femminile. Si tratta di una ricerca durata 8 anni su oltre 18.000 donne, i cui risultati hanno portato alla scoperta di 10 suggerimenti di alimentazione per migliorare la fertilità femminile. Se desiderate rimanere incinta, prima di scoprire quali cibi aiutano contro la nausea in gravidanza, potrà esservi utile conoscere questa lista.

Siete curiose di scoprirla? Eccola riassunta per voi:

  1. Evitare i grassi saturi (ad es. burro, lardo, pancetta, olio di palma) che danneggiano il cuore, ostruiscono le arterie e minacciano la fertilità
  2. Consumare cibi ricchi di oli vegetali insaturi, come i semi oleosi (Omega-6) o il pesce con Omega-3, in grado di combattere le infiammazioni delle cellule
  3. Preferire le proteine di origine vegetale, sostituendo la carne con piselli, fagioli o noci
  4. Scegliere carboidrati che permettono un lento assorbimento degli zuccheri e un minor livello di insulina. Ad esempio cereali integrali, ricchi di fibre, verdure, frutti interi, fagioli
  5. Non bere latte scremato e derivati, che possono favorire l’infertilità, optando, invece, per latte intero, yogurt magro o una piccola porzione di gelato, quando si ha voglia
  6. Fare attenzione al giusto apporto di vitamine, in particolare l’acido folico, fondamentale per favorire la fertilità, per cui considerare anche la possibilità di integrare con multivitaminici
  7. Aumentare il supplemento di ferro, in particolare del tipo non eme, derivato da alimenti di origine vegetale, tra i quali cereali integrali, spinaci, fagioli, zucca, pomodori e barbabietole
  8. Bere acqua per mantenere il corpo idratato e in salute, evitando, invece, bevande zuccherine e gassate che sembrano promuovere l’infertilità ovulatoria
  9. Mantenere il proprio peso-forma, che rappresenta la condizione ideale per affrontare al meglio una gravidanza. Cambi repentini di peso, così come eccessiva magrezza o troppi chili, portano spesso a irregolarità del ciclo mestruale. Le donne che vogliono rimanere incinte devono puntare a un indice di massa corporea (BMI) compreso tra i 20 e i 24. Il BMI è dato dal rapporto tra altezza e peso.
  10. Fare attività fisica, utile per raggiungere il proprio peso forma e favorire la fertilità. Senza esagerare, soprattutto quando si è molto magre, perché potrebbe interferire con l’ovulazione.

Naturalmente, sia per lui sia per lei, oltre al mangiare sano, incidono diversi fattori, tra i quali gli stili di vita, per cui occorre educare fin da giovani a sane e corrette abitudini.

Stili di vita e Fertilità

Innanzitutto è bene sapere che la fertilità è oggi fortemente minacciata anche da fattori ambientali, come smog e sostanze chimiche.

Il ruolo degli interferenti endocrini

Gli interferenti endocrini, sostanze chimiche come alcuni pesticidi o metalli pesanti, possono causare diverse patologie, anche a carico del sistema riproduttivo. Per questo è importante puntare sulla prevenzione. Il Ministero della Salute consiglia, soprattutto a determinate categorie di lavoratori maggiormente esposti (agricoltori, personale militare o medico), di “effettuare delle visite andrologiche e ginecologiche periodiche per monitorare l’effetto di tali sostanze chimiche sullo stato di salute riproduttiva”. Naturalmente, per la tutela dei cittadini rimane imprescindibile il tema della sicurezza sui luoghi di lavoro e la mappatura, a livello europeo, di queste sostanze nocive, così diffuse e inquinanti. Le singole persone, però, possono migliorare la propria fertilità attraverso buone regole quotidiane.

Stili di vita sani

In ottica di prevenzione, uomini e donne che desiderano diventare genitori, devono stare particolarmente attenti ai propri stili di vita. Obesità ed eccessiva magrezza, ad esempio, influiscono sul 12% dell’infertilità, mentre il fumo è la causa del 13% dell’infertilità femminile. Infine, l’eccessivo consumo di alcool danneggia i testicoli e riduce i livelli di testosterone nell’uomo, mentre nella donna è responsabile dell’alterazione dei meccanismi di ovulazione e di sviluppo dell’embrione.
Ora che l’utilità della dieta della fertilità è stata confermata da numerosi esperti, non rimane che sperimentarla. Anche perché, come evidenziato anche dagli studiosi di Harvard, l’attenzione alla correlazione tra cibo e fertilità, con le strategie sopra descritte, non garantisce una gravidanza, ma è praticamente gratuita, a disposizione di tutti e non ha effetti collaterali. Per le donne interessate ad approfondire il tema dell’alimentazione per prevenire alcune patologie, consigliamo anche l’articolo in cui si parla di dieta giusta ad ogni età.

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