Segreti, ricette e varianti “senza” di un must: il budino al cioccolato

budino al cioccolato

 

Confessate: anche voi avete una confezione di preparato per budino nella vostra dispensa! Magari lo avete comprato quel giorno che stava in promozione, lo avete messo via e, proprio ora che vi è venuta voglia di prepararlo, scoprite che è scaduto. Come abbiamo detto parlando della cioccolata calda, questi composti sono molto comodi e veloci da utilizzare, ma, se ne siete sprovvisti, non è detto che non possiate soddisfare la vostra voglia di dolce. Oggi, vi darò quindi qualche consiglio per preparare un ottimo budino al cioccolato, insieme alla ricetta classica e, poi, ad alcune varianti sul tema, due di queste indicate per chi soffre di intolleranze alimentari o, semplicemente, cerca una versione più “light”.

4 segreti per realizzare un buon budino

Che si scelga di farlo al cioccolato, alla vaniglia o al caffè, le regole base per un buon budino sono più o meno le stesse: una buona cottura, i giusti addensanti e un adeguato riposo in frigorifero. Tra i suggerimenti, vi lascio anche un trucchetto per estrarli dagli stampini senza problemi. Vediamoli nel dettaglio. 

La cottura

Per realizzare un buon budino ci sono diverse metodologie di cottura. Potete fondere gli ingredienti in una pentola dal fondo spesso, mescolarli e poi metterli negli stampini. In alternativa, potete scegliere di cuocerlo nel forno tradizionale o in quello al microonde utilizzando la tradizionale cottura a bagnomaria. Qualunque sistema di cottura sceglierete, comunque, gli ingredienti andranno aggiunti un po’ alla volta, girandoli delicatamente con una frusta per evitare la formazione dei grumi che risulterebbero davvero sgradevoli.

In tutti i casi, per verificare lo stato di cottura, esiste sempre la regola dello stuzzicadenti: infilatelo al centro del budino e, se esce asciutto, è pronto per il passaggio in frigo. In caso contrario, la cottura va prolungata ancora un po’.

Gli addensanti

Colla di pesce, amido di mais, agar agar, fecola di patate, maizena o farina di riso – da usare alternativamente in base alla ricetta che si sceglie – sono ingredienti necessari per raggiungere la giusta consistenza. Vanno inseriti poco prima del termine della preparazione, mescolando con la frusta e mettendo poi il composto negli stampini. Sarà grazie agli addensanti che il vostro budino resterà solido, dandone la giusta cremosità al momento dell’affondo del cucchiaino. 

Gli stampini

stampo budino
oscar0/shutterstock.com

Stampi classici e grandi, per presentare un budino su un piatto da portata e poi dividerlo in porzioni, oppure piccoli per le monoporzioni: in commercio ne esistono di diverse tipologie e forme. Quelle in silicone, ad esempio, si sbizzarriscono con forme floreali molto carine. Se ne siete sprovvisti, potete usare anche gli stampini usa e getta, ma anche un semplice bicchiere o una coppetta da gelato andranno benissimo, magari decorando il tutto con un ciuffetto di panna o una fragolina di accompagnamento. 

La prova della verità: capovolgere il budino

Il momento per capire se il vostro budino è venuto bene è quello di farlo uscire dallo stampino: sistemate un piattino sulla parte superiore e capovolgetelo. Vi è mai capitato che durante questa operazione, il dolce si sia afflosciato, dando un risultato esteticamente poco gradevole? Probabilmente, la componente liquida era eccessiva. Al contrario, se invece è fin troppo saldo, potreste addirittura avere difficoltà a farlo uscire dallo stampo. In quest’ultimo caso, prima di inserire il composto, il trucco che vi suggerisco è quello di bagnare l’interno dello stampino con acqua fredda: questo accorgimento vi aiuterà a far staccare facilmente il budino. Qualora neanche questo metodo dovesse rivelarsi risolutivo, inserite la punta di un coltello delicatamente su un lato, facendo attenzione a non sfaldare il contenuto. L’aria che ne passerà consentirà al budino, una volta capovolto sul piatto, di uscire facilmente, restando ben dritto. 

Budino al cioccolato: la ricetta classica più due varianti di cottura

budino frutti di bosco
BrunoRosa/shutterstock.com

Il classico budino al cioccolato può essere cotto direttamente nel pentolino, oppure, dopo aver mescolato gli ingredienti separatamente, a bagnomaria, sul gas. Vi proponiamo infine anche una versione che prevede invece una cottura in forno.  

Budino al cioccolato classico

L’addensante, in questo caso, è la fecola di patate che, unita alla farina, contribuisce a rendere il budino al cioccolato ben saldo. 

Ingredienti per 4-5 persone

  • 500 ml di latte
  • 130 g di cioccolato fondente
  • 75 g di zucchero
  • 50 g di burro 
  • 60 g di farina
  • 20 g di fecola di patate
  • q.b. di  mirtilli rossi per decorare (facoltativo)

Procedimento

  1. In un pentolino scaldate il latte senza arrivare al bollore; quindi, tritate grossolanamente il cioccolato fondente. 
  2. A parte, in un altro tegame, fate fondere il burro, unitevi lo zucchero e setacciate la farina e la fecola, unendole un po’ alla volta per evitare la formazione dei grumi
  3. Versate il latte tiepido a filo, sempre mescolando delicatamente con la frusta. Portate su fuoco e fate cuocere a fiamma dolce per 3 o 4 minuti. Unite il cioccolato in pezzi, continuando a girare, e proseguite fino a quando non sarà completamente fuso. 
  4. Prendete quindi gli stampini da budino, bagnateli con acqua fredda e versatevi il composto. Livellate la superficie e coprite, facendoli raffreddare a temperatura ambiente. Quindi metteteli in frigorifero per almeno 3 ore
  5. Al momento di servire, lasciateli a temperatura ambiente per 5 minuti, sistemate un piattino sopra ogni stampino e capovolgete con colpo deciso: una volta che il budino è ben dritto al centro del piattino, decorate con la frutta. 

Budino al cioccolato a bagnomaria 

budino classico
Iaroshenko Maryna/shutterstock.com

In questo caso, gli ingredienti già mescolati vengono poi cotti a bagnomaria prima di essere messi a riposare in frigo.

Ingredienti per 6 persone

  • 500 ml di latte
  • 4 tuorli
  • 100 g di zucchero
  • 50 g di farina
  • 80 g di cioccolato fondente
  • 2 fogli di colla di pesce

Procedimento

  1. La prima cosa da fare è mettere i fogli di colla di pesce in una ciotola con acqua fredda affinché si ammorbidiscano.
  2. A parte, sbattete i tuorli con lo zucchero fino a renderli spumosi. Aggiungete la farina e incorporatela un po’ alla volta per evitare la formazione dei grumi. Scaldate il latte senza farlo arrivare a bollore e versatelo a filo sulla uova. 
  3. Iniziate quindi la cottura a bagnomaria sistemando la ciotola in un pentolino più grande con acqua. Fate cuocere lentamente,  unite il cioccolato tritato e proseguite la cottura fino a rendere il composto della consistenza desiderata. Unite infine i fogli di colla di pesce, ben strizzati.
  4. Trasferite il budino negli stampini e lasciate raffreddare in frigo almeno 2 ore. Trascorso il tempo, capovelgeteli sui piattini. Qualora non si staccassero facilmente, infilate la punta di un coltello su un lato per far passare un po’ d’aria. 

Budino al cioccolato con cottura in forno 

In questa versione, il budino viene preparato e poi cotto a bagnomaria nel forno tradizionale. 

Ingredienti per 4 persone

  • 500 ml di latte
  • 3 uova
  • 150 g di zucchero 
  • 70 g di cioccolato fondente 
  • foglie di cioccolato per decorare (facoltativo)

Procedimento

  1. Per prima cosa montate le uova con lo zucchero fino a renderle spumose. Scaldate il latte senza arrivare al bollore e versatelo sulle uova, mescolando con delicatezza.  Unite il cioccolato tritato e mescolate fino a che non sia sciolto. 
  2. Versate il composto in ciotole adatte al forno. Sistematele, quindi, in una teglia più grande, aggiungendo acqua nella stessa, fino ad arrivare a poco più della metà dello stampo
  3. Cuocete in forno già caldo alla temperatura di 160 °C per circa 45 minuti, quindi fate raffreddare. Ponete poi in frigo e servite decorando con foglie di cioccolato.

Le ricette “senza” del budino al cioccolato

Dopo aver visto la preparazione del budino classico con diverse tipologie di cottura, soffermiamoci su due varianti, una senza glutine e l’altra senza latte e burro, per venire incontro alle esigenze di tutti. Entrambe le ricette, inoltre, sono senza uova, così da rendere i nostri budini ancora più leggeri.  

Budino al cioccolato senza glutine e senza uova

budino lamponi
kuvona/shutterstock.com

In questa versione viene utilizzata la farina di riso, perfetta come addensante. Controllando rigorosamente che tutti gli ingredienti riportino la scritta Gluten free, questo budino potrà essere gustato anche da chi è celiaco: il sapore e la consistenza rimarranno invariati. 

Ingredienti per 4 persone

  • 400 ml di latte scremato
  • 80 g di cioccolato fondente
  • 60 g di farina di riso
  • 40 g di zucchero

Procedimento

  1. Tagliate il cioccolato fondente in pezzi grossolani e scaldate il latte ma senza portarlo al bollore. Unite lo zucchero e giratelo per farlo sciogliere. Setacciate la farina di riso e unitela un po’ alla volta mescolando con una frusta per evitare la formazione dei grumi. In ultimo, a fuoco spento, aggiungete il cioccolato e girate fino a che non sarà completamente sciolto.
  2. Prendete gli stampini, bagnateli con acqua fredda e versatevi il composto. Lasciateli stemperare a temperatura ambiente; quindi, coprite e trasferite in frigorifero per almeno 3 ore
  3. Trascorso il tempo, capovolgete il budino sul piatto e lasciate che scenda. Qualora doveste avere difficoltà, infilate la punta di un coltello lateralmente per far entrare un po’ d’aria. Servite tagliando poi in fette.

Budino al cioccolato senza lattosio e senza uova

budino cioccolato
margouillat photo/shutterstock.com

In questa versione, particolarmente leggera per l’assenza di burro e latte, l’ingrediente addensante è costituto dall’amido di mais.

Ingredienti per 6 persone

  • 600 g di latte di riso
  • 80 g di zucchero
  • 60 g di amido di mais
  • 100 g di cioccolato fondente
  • qualche fogliolina di menta per decorare (facoltativa)

Procedimento

  1. Scaldate il latte di riso senza portarlo a bollore. 
  2. In un altro tegame, versate lo zucchero, l’amido di mais e, un po’ alla volta, il latte tiepido, girando delicatamente per evitare la formazione dei grumi. Infine, unite il cioccolato fondente a pezzi e continuate a mescolare fino a che non sarà completamente sciolto. 
  3. Prendete degli stampini per muffin o delle coppette in vetro e distribuite il composto. Copriteli con pellicola e posizionateli in frigo per almeno 3 ore
  4. Serviteli capovolgendoli, se avete scelto gli stampini. In caso abbiate utilizzato delle coppette in vetro, potete servire con l’aggiunta di una fogliolina di menta per decorare.

Che cosa ne pensate di queste proposte per fare il budino al cioccolato in casa? Qual è la vostra versione preferita? 

 

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