di Annapz.
Presso gli antichi romani, il vino alla borragine era ritenuto un antidoto alla tristezza. La parola celtica “borrach” significa coraggio, la borragine aggiunta al vino, veniva usata per curare i mal di testa da sbronza! Altre caratteristiche e proprietà: Questa erba è ricca di minerali essenziali quali calcio e potassio, e acidi grassi essenziali Omega-6 e acidi necessari a una corretta funzione cardiovascolare e a mantenere pelle e unghie sane.
In cucina
La borragine è un’erba con un sapore simile a quello del cetriolo. Infatti le foglie fresche sono usate nelle insalate per sostituire i cetrioli (chef avventurosi usano le foglie, appena scottate in acqua bollente, nelle insalate come sostituto per gli spinaci freschi), nelle minestre e zuppe a cui aggiunge un sapore caratteristico, e per insaporire il té freddo e bevande di frutta. I fiori sono usati nelle torte e altre preparazioni dolciarie come guarnizione delicata e mantengono il colore dopo la cottura al forno. Come tisana, la borragine ha un sapore ottimo e delicato ed effetti calmanti, che la rendono perfetta come tisana della buonanotte. Foglie e fiori contengono sostanze quali nitrato di potassio, calcio, mucillagini e vitamina C e hanno indiscutibili effetti depurativi, diuretici ed emollienti. I fiori possono anche essere canditi o congelati in cubetti di ghiaccio per aggiungere un tocco festivo ai punch o ai drink freddi. Si possono anche semplicemente aggiungere freschi alle bevande.