Ubriachi e infelici
Della Redazione.
Il tempo delle vacanze di sta avvicinando velocemente e, con lui, i momenti di relax, le cene con gli amici, le feste all’aperto. Il piacere della compagnia e il caldo dell’estate contribuiscono ad intensificare l’uso di bevande alcoliche, dando preoccupazione e portando in alcuni casi alla creazione di vere e proprie task force anti-alcool, come è capitato ad esempio a Firenze l’estate scorsa. Non vogliamo però essere allarmisti e crediamo che non serva eliminare completamente vino e birra dalle nostre diete. Ciò che conta, invece, è imparare a conoscere ciò che beviamo.
Per sensibilizzare sia gli adulti che i giovani e insegnargli a bere meglio e con più consapevolezza, invitiamo le Compagnie del Cibo Sincero comunali a programmare e organizzare delle serate di degustazioni guidate dedicate ai vini estivi e alle birre. Lo scopo è quello di aumentare la conoscenza delle bevande alcoliche, certi che un consumo di qualità favorisca anche un consumo responsabile.
Il problema dell’alcool è sempre più diffuso e ormai sono in molti a pensare che i messaggi educativi classici potrebbero non essere efficaci, soprattutto quando si beve per far parte del gruppo, per il gusto della trasgressione o per il piacere del rischio. Piuttosto che vietarne il consumo, quindi, può essere utile mettere a disposizione gli strumenti per scegliere prodotti migliori, imparando a limitarne l’uso e ad apprezzarli di più.
Inoltre, non va dimenticato che l’alcool viene spesso usato come euforizzante, ma che in un secondo tempo dà invece effetti depressivi. Mettere in guardia rispetto a questo effetto secondario potrebbe aiutare a indirizzare le persone verso un consumo consapevole.
In sostanza, il messaggio che vogliamo far passare è “bevi meglio, bevi meno!”, dando vita a una campagna anti-sballo promossa e curata dalle Compagnie del Cibo Sincero nei vari territori comunali.