Giornale del cibo

Il basilico in cucina: maritozzi salati e un fresco gelato

 

 

Quando ero bambino la mia famiglia aveva l’abitudine, nel mese di agosto, naturalmente nelle giornate più torride, di preparare le “bottiglie di pomodoro”, cuocendo vari quintali di prodotto, un’attività che vedeva coinvolti praticamente tutti quanti, dai bambini alle nonne. Tra migliaia di pomodori, enormi bidoni nei quali avveniva la cottura e gli inevitabili scoppi causati dallo shock termico a cui erano sottoposte le bottiglie di vetro, ricordo chiaramente l’incredibile quantità di basilico che veniva lavorata e lavata. Ho quindi da sempre avuto un rapporto forte con questo prodotto che oggi sarà il protagonista del nostro menù, composto proprio da  ricette con il basilico.

Ricette con il basilico: 3 idee dolci e salate

basilico in cucina

Vero e proprio simbolo della cucina mediterranea e conseguentemente del nostro Paese, il basilico è uno dei prodotti che più utilizziamo quotidianamente per realizzare piatti caratterizzati da grande freschezza. Molte le varietà coltivate, che si differenziano, oltre che per l’appartenenza territoriale, per le dimensioni delle foglie.

Per strutturare il menù odierno ho pensato a una ricetta a me cara, creata per la partecipazione a una trasmissione televisiva, con i maritozzi in versione salata. Quindi spazio al pesce e soprattutto al basilico utilizzato per preparare un pesto e infine un gusto di gelato sempre più presente nei locali che propongono sapori artigianali.

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Maritozzi con ricotta, salame e basilico

I maritozzi, emblema della colazione romana, preparati questa volta con una farcia salata che mette in evidenza la freschezza del basilico.

Ingredienti

Per i maritozzi:

Per la farcia:

Procedimento

  1. Versate nella planetaria tutti gli ingredienti per l’impasto (farina, lievito, zucchero, sale, olio extravergine, uovo, acqua) e fate lavorare la macchina a velocità sostenuta per 5 minuti, fino a quando l’impasto non risulterà sufficientemente incordato. Se non avete a disposizione la planetaria potete tranquillamente lavorare l’impasto a mano.
  2. Mettete l’impasto in una capiente ciotola infarinata, coprite con un canovaccio umido e lasciate riposare e lievitare fino a quando il volume non sarà raddoppiato.
  3. Formate un rotolo lungo circa 30 cm e dividetelo in 12 pezzi. Da ogni pezzo formate un panino leggermente allungato e mettetelo su una teglia rivestita con carta da forno. Ponete a lievitare una seconda volta in luogo tiepido per 20 minuti. Prima di cuocere, spennellate i maritozzi con un tuorlo sbattuto.
  4. Cuocete per 8-10 minuti nella parte media del forno a 200 °C. Durante la cottura ponete in forno una ciotola piena d’acqua per favorire la formazione del vapore. Terminata la cottura togliete i maritozzi dal forno e lasciate freddare.
  5. Lavorate in una ciotola la ricotta con il salame ungherese tagliato a pezzi piccoli, il basilico fresco e il pepe, per ottenere una farcia omogenea. Tagliate i maritozzi nel senso della lunghezza e riempiteli con la farcia.

Turbante di platessa con funghi glassati e pesto di basilico

Pesce e funghi, abbinamento poco utilizzato in cucina, ma che trova un ottimo equilibrio grazie alla consistenza del pesto di basilico.

Ingredienti

Procedimento

  1. Pulite i funghi, eliminando la base, lavandoli con acqua fredda e tagliandoli in 4 parti. Sciogliete in padella il burro, aggiungete i funghi, cuocete a fiamma viva con il coperchio per un paio di minuti, quindi proseguite senza coperchio facendo “glassare” i funghi con il burro e aggiungendo un po’ di sale e pepe.
  2. Lavate il basilico e tritatelo finemente, emulsionate con olio extravergine fino ad ottenere una salsina. Avvolgete i filetti di platessa come degli involtini, fissateli con gli stuzzicadenti e adagiateli su una teglia coperta con carta da forno.
  3. Spolverate con sale, pepe, olio, origano e timo fresco e mettete in forno per 15 minuti circa a 200 °C. Impiattate mettendo i turbanti al centro del piatto, i funghi intorno ed infine un cerchio esterne del pesto di basilico.

Gelato al limone e basilico

Sempre più presente nelle gelaterie artigianali, il gusto “Limone e Basilico” si contraddistingue per lo stimolante (per il palato) connubio tra l’acidità del limone, la freschezza del basilico e l’immancabile dolcezza del gelato.

Ingredienti

Procedimento

  1. Lavate le foglie di basilico e lasciatele in ammollo in una ciotola con la quantità d’acqua prevista dalla ricetta, coprendola con la pellicola e lasciandola in frigorifero per una notte intera.
  2. Filtrare l’acqua in un tegame, eliminando il basilico, e unendo lo zucchero, il succo di limone e la panna e portate il tutto a bollore.
  3. Versate il composto in una pirofila, coprite a contatto con la pellicola trasparente e fate raffreddare per 1 ora.
  4. Una volta raffreddato il composto versatelo nella gelatiera (la cui vaschetta deve esser stata precedentemente raffreddata in freezer) e azionate il programma per il gelato.
  5. Quando il gelato sarà pronto, trasferite la vaschetta nel freezer per 2 ore circa, quindi servitelo in delle coppette accompagnandolo con delle lingue di gatto.

Una versione salata di un classico della pasticceria romana, l’immancabile pesto e il gelato dell’estate: tre modi completamente differenti per valorizzare il basilico. E voi come amate utilizzarlo in cucina?

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