Da nord a sud, l’Italia degli Under 35 emergenti nel food&beverage: Alessia Bellafante

Angela Osti
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    Continua il nostro tour, da nord a sud, nell’Italia dei giovani under 35 protagonisti del mondo del food che fremono dalla voglia di emergere e che ci stanno riuscendo piuttosto bene! Nel primo episodio, abbiamo conosciuto Alessia Rolla, chef autodidatta che sulle colline di Cocconato, paesino in provincia di Asti, in Piemonte, ha coronato il suo sogno: fare della sua passione, la cucina, un lavoro. Così ha salutato la sua “vita da scrivania” e lo studio di architetto in cui lavorava per seguire la sua vocazione. 

    Protagonista della seconda puntata del nostro tour itinerante, che in questa occasione ci permette di esplorare il comparto della mixology, oggi in grande fermento, è un’altra artista (avete letto bene, perché i nostri giovani emergenti sono tutti un po’ artisti) strappata al mondo dell’architettura: anche lei si chiama Alessia Bellafante (e sarebbe proprio il caso di dire: “Un nome, una garanzia!”), bar manager a soli 26 anni di Gesto, un listening bar di Porta Venezia, a Milano. Volete saperne di più?

    Episodio 2: l’arte di Alessia Bellafante, bar manager di Gesto (Milano, Lombardia) 

    Classe 1997, Alessia Bellafante approda nel mondo del food & beverage un po’ per caso. Dopo la maturità al Liceo Artistico, sente di voler sperimentare la propria arte in qualche altro campo. “A 18 anni è davvero difficile capire quale sia la strada giusta per ognuno di noi. Avevo voglia di tornare a respirare, così ho preso un anno sabbatico. Durante quell’anno ho deciso di seguire un corso professionale di bartending per mettermi alla prova, e penso sia scattata una scintilla che non si è più spenta. Mi sono resa conto di poter esprimere la mia arte attraverso un’altra forma, e ho deciso di continuare!”. Per Alessia quindi il bartending è stata una sorta di richiamo artistico al quale non ha saputo dire di no. “Mi sono sentita ammaliata da questo ambiente, quasi catturata. Facendo questo mestiere sono anche riuscita a vincere la timidezza che mi ha sempre contraddistinto durante infanzia e adolescenza: un traguardo che mi riempie di orgoglio!”.

    A Gesto ci approda nell’ottobre dello scorso anno, quando il locale si rinnova totalmente alla ricerca di un rebranding e un nuovo concept: la filosofia di condivisione e convivialità rimane la stessa ma il menù alza l’asticella. Non è più il tapas bar di via Giuseppe Sirtori 15 che tutti ricordano, ma diventa un vero e proprio ristorante. Food e beverage iniziano ad avere lo stesso peso sulla bilancia, diventano entrambi parti essenziali della proposta del locale. Anche la musica ha un ruolo rilevante. Con un fitto calendario di appuntamenti, nell’area listening bar si può ascoltare dal vivo musica jazz, folk, blues, dj set con vinili, bossanova e jam session.

    cocktail preparato da Alessia Bellafante

    PH @gesto.milano

    La formula vincente è la seguente: piatti da condividere e da assaggiare mentre si ascolta musica e si sorseggia un drink; se poi quest’ultimo viene realizzato dall’abile mano di Alessia Bellafante la buona riuscita dell’opera è assicurata. I suoi cocktail spaziano dai classici della miscelazione a rivisitazioni più attuali, ma quello che occupa un posto speciale nel cuore di Alessia è il Golden Bling, un drink a base di London dry gin, con gelsomino, Sauvignon blanc, vetiver e uva bianca. Elegante e accattivante, stravolge ogni stereotipo di gusto: le note floreali e vegetali dell’uva unite al legno di vetiver avvolgono il palato esplodendo in un’armonia sorprendente.

    “Sono sempre stata curiosa, affamata di apprendere e imparare – ci racconta Alessia – Anche quando ero solo un aiuto al banco ho sempre cercato di interessarmi a tutto quello che succedeva. Mi piace considerarmi un topo da laboratorio: adoro la chimica, la merceologia, voglio conoscere tutto ciò che sta dietro alla realizzazione di una drink list, ad esempio. E forse è proprio grazie a queste caratteristiche che sono arrivata a ricoprire questo ruolo in giovane età”. 

    Ma cosa fa in concreto un bar manager? È presto detto. “La figura del bar manager è lo step successivo del bartender – ci spiega Alessia – . Si occupa delle connessioni con i fornitori; è un filo diretto con gli altri settori del locale come cucina e sala; gestisce i collaboratori organizzando i turni del personale, e cerca di fare network, una task molto importante perché il bar è fatto di persone. Molto spesso, infatti, per spezzare la routine vengono organizzate alcune serate a tema e con la nostra direzione artistica organizziamo anche degli eventi dove la protagonista indiscussa è la musica (oltre al food & beverage che non possono mai mancare). All’organizzazione di alcuni ho partecipato anch’io, quelli più incentrati sulla bar industry, ad esempio”.

    LA RICETTA DEL SILKY BARREL, FIRMATA ALESSIA BELLAFANTE 

    Cocktail "Silky Barrel"

    PH @gesto.milano

    Sul podio dei cocktail speciali per Alessia c’è anche il Silky Barrel, un long drink di cui Bellafante ci ha voluto regalare il dosaggio ideale per provare a ricrearlo a casa, sperimentando.

    Ingredienti per il Silky Barrel:

    • 45 ml di Whisky blended all’olio di sesamo; 
    • 20 ml di Cordiale di pesca bianca; 
    • 80 ml di acqua di cocco; 
    • Vernice al gelsomino come rim sul bicchiere.

    “Sempre più gente si sta approcciando al whisky, ma molti lo considerano ancora un distillato da uomini – racconta Alessia. Bene, oggi vogliamo smentire questo dogma!”. Il Silky Barrel, infatti, è un long drink dal tenore alcolico non troppo invadente, che riesce ad andare incontro ai gusti di tutti. Si ispira al Mizuari, la bevanda giapponese che combina whisky e acqua naturale. 

    Nel caso del Silky Barrel viene utilizzata l’acqua di cocco, e per dargli un sapore più specifico, si aggiunge il cordiale di pesca bianca che lo rende un cocktail adatto all’estate. Il segreto di questo distillato di ottimo pregio, infatti, sta nella lavorazione con la frutta che gli attribuisce un sapore più amabile. Il whisky poi viene lavorato con dell’olio di sesamo per regalare una nota più tostata che ricorda proprio quella della botte. 

    I CONSIGLI DI ALESSIA PER ECCELLERE NEL MONDO DEL BARTENDING  

    Alessia Bellafante, bar manager di Gesto a Milano

    PH Alessia Bellafante

    Giovanissima e già con le idee chiare, Alessia ha qualche consiglio per tutti coloro che vorrebbero intraprendere questa carriera. “Occorre ricordare due parole chiave: curiosità e ricerca. Studiate, cercate di capire cosa succede oltre il bancone, confrontatevi anche – e soprattutto – con coloro che non sono del mestiere. Le persone con una concezione diciamo più inesperta dei cocktail possono regalarvi chiavi di lettura a cui non avreste nemmeno immaginato. E ultimo, ma non per importanza, abbiate una buona dose di umiltà. Questo è un mondo popolato da frontman, ma non dovete mai dimenticare che il protagonista principale dovrebbe essere uno solo: il cliente”.

    Se non ci siete ancora stati, vi vogliamo svelare un ultimo particolare: Gesto ha una sala segreta che adibisce a karaoke con un pass di accesso riservato a sole 20 persone. Un’ottima scusa per catapultarsi nel milanese e assaggiare uno dei drink della brava Alessia Bellafante! 

     


    Immagine in evidenza di: @gesto.milano

     

    Caffè, caffè, caffè! Ecco cosa non può mancare in cucina (oltre al parmigiano) per Angela. Giornalista pubblicista, cresciuta a serie tv e Nutella. Vive a Rovigo. Dopo la laurea in lingue alla Ca’ Foscari di Venezia e un passato come speaker radiofonica, approda al Giornale del Cibo dove scrive di eventi, eccellenze alimentari e gustose curiosità!

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