Giornale del cibo

Cucinare con lo Smartphone: 7 App di cui non potrete più fare a meno

Qual è lo strumento che più vi aiuta in cucina? Provate a fare questa domanda in giro e le risposte saranno le più disparate: ci sarà chi vi dirà che non può fare a meno del suo robot da cucina; chi tratta il mattarello come farebbe un samurai con la sua katana; chi cucinerebbe di tutto nella pentola a pressione o chi metterebbe il forno a microonde su un altare piuttosto che sul piano della cucina. Ci sarà anche chi vi dirà di non poter rinunciare al tablet o allo smartphone, piccoli sous chef da tenere palmo della mano. Chi segue la rubrica Food 2.0 sa già che sono diversi i modi in cui i nostri dispositivi mobili possono dare una mano in cucina: dalla ricerca di ricette golose, alle app per contare le calorie o a quelle per scegliere frutta e verdura.

Smartphone e tablet, inoltre, vengono in nostro soccorso anche quando si tratta di cose più semplici e pratiche: vera e proprio economia domestica 2.0. Ho raccolto per voi alcune app utili per la cucina di tutti i giorni.

Cucinare-con-le-app

App in cucina: dal supermercato al piatto

 

Liste della spesa

Dalla più speciale delle cene, ai pranzi di tutti i giorni, tutto ha inizio così: foglietto di carta, penna e elenco delle cose da comprare. Se cercate nelle vostre borse o tasche sono certa che troverete almeno una lista della spesa. Questo non vale per chi le crea sullo smartphone. App come La spesa semplice e Bring! Lista della spesa permettono di creare liste della spesa dettagliate o più intuitive e, soprattutto, di condividerle con i propri familiari. Oltre alle app specifiche, molte app di ricette o di diete hanno la funzione lista della spesa. Avete deciso il menù per il pranzo di domenica, sull’applicazione di Giallo Zafferano (tra le più note e usate)? Potete inserire le ricette nella lista della spesa per vedere l’elenco di tutti gli ingredienti che vi serviranno. Comodo, vero?

 

Frigo e dispensa

Tra frigo, freezer e dispensa spesso ci sono tesori dimenticati. Le app ci possono aiutare anche a migliorare la gestione delle nostre risorse in cucina e a ridurre gli sprechi. È quest’ultimo lo scopo di Frigok, applicazione che ci consente di fare l’inventario delle nostre derrate alimentari, inserendo tutto ciò che abbiamo in frigo/freezer/dispensa, con tanto di foto, quantità e, ovviamente, data di scadenza. In questo modo sapremo sempre cosa possiamo evitare di comprare e cosa è prossimo alla scadenza, in modo da consumarlo piuttosto che buttarlo.

Sa cosa abbiamo in casa anche l’applicazione FoolFridge, che partendo dagli ingredienti che abbiamo a disposizione ci restituisce una serie di ricette che possiamo cucinare. Una risposta all’annosa domanda: cosa cucino oggi?

 

 

Altre piccole praticità

Tra le comodità a portata di tap c’è anche la versione 2.0 del caro vecchio timer da cucina. Di app ce ne sono un’infinità e potete sbizzarrirvi cercando quella con la grafica che più vi piace. Per avere un vantaggio reale rispetto al classico ortaggio/animale che gira, scegliete un applicazione che vi permette di impostare diversi timer per seguire contemporaneamente diverse preparazioni, come Multi timer Stopwatch.

State cucinando una ricetta straniera e siete in difficoltà con le dosi indicate o non avete a disposizione una bilancia e vi dovete arrangiare con cucchiai e bicchieri? Una ricerca accurata negli app store di Google o Apple potrebbe esservi d’aiuto anche in questi casi. La parola chiave da inserire? Convertitore per cucina.

Un’altra app che si può rivelare molto utile per chi è smemorato (come me) o chi ha qualche intolleranza è Food Substitutions. Due cose si intuiscono dal nome: è in inglese e indica dei modi per sostituire degli ingredienti nelle ricette, per necessità di dieta o perché non si è usata a dovere l’app per la lista della spesa. Inoltre, l’app contiene anche un praticissimo convertitore per cucina (vedi sopra).

Come vedete, oltre ai ricettari, le app in cucina servono anche ad altro. Voi per cosa le usate?

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