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Alternative alla farina 00: varietà e caratteristiche

I cereali e le piante usate, ad esempio, per fare lo zucchero, vengono spesso sottoposti ad un processo di raffinazione da parte dell’industria alimentare. È quanto avviene con la farina 00, la più bianca e raffinata, con il riso brillato, lo zucchero e la pasta bianchi. Con la raffinazione si eliminano alcune parti degli alimenti e con loro anche molti nutrienti contenuti. Questo è il motivo per cui anche i nutrizionisti sono sempre più portati a consigliare l’utilizzo di cereali e farina integrale, considerati più sani.
La stessa Airc – Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro – inserisce i cereali integrali tra i cibi della salute, alla base della piramide alimentare per il loro effetto protettivo nei confronti di numerose malattie, mentre il prof. Berrino – noto epidemiologo dell’Istituto Nazionale dei Tumori di Milano, mette in guardia sugli effetti nocivi degli alimenti raffinati, ovvero aumento della glicemia e incremento dell’insulina.
In particolare, cresce l’interesse verso le cosiddette farine alternative, in sostituzione alla 00, ossia di grano tenero. Ma quali sono, che caratteristiche hanno e come utilizzarle in cucina? Ecco la nostra panoramica.

Cereali integri per farine integrali

farina integrale

Prima di addentrarci nel variegato mondo delle farine alternative è importante chiarire un aspetto. Se la scelta di sostituire la farina bianca 00 nelle nostre ricette è dettata non dalla voglia di cambiamento o per provare nuovi gusti, ma da un interesse di tipo salutistico, perché vogliamo evitare gli effetti nocivi della raffinazione e fare scorta di tutto il patrimonio nutritivo degli alimenti, allora non basterà cambiare cereale. Bisognerà scegliere una farina integrale. Infatti, un’azione protettiva e antiossidante è comune a tutti i cereali, purché siano integrali, cioè integri. Questo avviene, come ci spiegava qualche tempo fa la dott.ssa Giuffrè, quando conservano tutte le loro parti e i loro nutrienti, ovvero lo strato di crusca e il germe, ricche fonti di fibre, vitamine e minerali, e l’endosperma, fonte di amido e proteine. Non importa, dunque, se sia grano, farro o avena, se vogliamo farine alternative non raffinate e ricche di nutrienti devono essere integrali, per cui nell’etichetta sarà presente la dicitura “farina integrale 100%”.

00, 0, 1, 2 o integrale?

La farina di grano tenero 00, per intenderci, può essere sostituita ad esempio con le sue versioni meno raffinate, senza cambiare cereale, ma semplicemente scegliendo il tipo 0, che ha una piccola percentuale di crusca, la 1 dove l’apporto di crusca è ancora maggiore, la 2 seminitegrale, o la farina integrale, che ha un maggior contenuto di fibre, lipidi, proteine e sali minerali, ancor meglio se macinata a pietra. Non solo. Tra le proprietà che vengono attribuite ai cereali integrali, riportati anche dall’European Food Information Council, troviamo:

Fatta questa specifica, vediamo insieme quali sono le possibilità, integrali o meno, per sostituire la classica farina 00.

Alternative alla Farina 00: cereali, legumi, frutta secca e piante

Farine alternative con i cereali

Tra le farine alternative le più numerose e diffuse sono quelle che derivano dai cereali. Ve ne presentiamo 12:

Farine alternative con i legumi e la frutta secca

Se le varianti con i cereali non mancano, esistono anche delle farine alternative a base di legumi e frutta secca, usate per molte preparazioni gustose:

Farine alternative con le piante

Le farine alternative che derivano dai semi delle piante rappresentano una delle ultime mode alimentari di grande successo:

Che siate in cerca di un sostituto integrale ricco di nutrienti o semplicemente di sapori e fragranze differenti, le farine alternative alla bianca 00 non mancano. Ora che le conoscete, quali siete curiosi di sperimentare? Se siete in cerca di ricette per provare nuove idee, date un’occhiata alla torta di ricotta e pere con farina di teff o a queste bontà con la farina di canapa. Niente male, eh?

 

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