Ormai, fortunatamente, un numero sempre maggiore di italiani ha compreso l’importanza di un’alimentazione sana e, soprattutto, consapevole. Informarsi prima di mettersi a tavola e scoprire nello specifico quali sono le caratteristiche e le proprietà di ciò che andiamo ad introdurre nell’organismo sono attività sempre più comuni, ma non ci mettono ancora completamente al riparo dall’incappare in alcuni errori o falsi miti.
Molti, a tal proposito, riguardano i grassi: considerati spesso come i soli responsabili di obesità e malattie cardiovascolari, la loro funzione per il nostro corpo è decisamente più complessa e fondamentale. Ciò non toglie che sia importante non esagerare: quindi, da un lato è cruciale prestare attenzione ai, cosiddetti, “cibi brucia grassi” e dall’altro, saper scegliere gli alimenti ne contengono in minor quantità.
Vediamo, dunque, perché i grassi sono importanti per il funzionamento del nostro corpo, e la nostra lista di alimenti poveri di grassi.
Che funzione hanno i grassi per l’organismo?
Per l’uomo, i grassi di origine vegetale ed animale svolgono una funzione strutturale e metabolica di cruciale importanza. Infatti, se ridotti al di sotto di una soglia minima, possono portare anche a problemi di salute come cute secca e squamosa, lesioni di tipo eczematoso, irritazioni peri-anale, eritema generalizzato, evacuazioni frequenti, capelli ispidi e radi e trombocitopenia, ovvero una significativa carenza di piastrine nel sangue.
Un consumo equilibrato di grassi consente a questi elementi nutrizionali di sviluppare tutte le loro funzioni positive:
- produzione di energia, in particolare durante attività di intensità medio-bassa
- riserva energetica, a cui l’organismo può attingere anche in caso di digiuno prolungato
- supporto del metabolismo cellulare
- antiossidante
- regolazione ormonale
- protezione dei nervi, attraverso il contributo alla formazione della mielina
- regolazione dei riflessi e dell’umore
- mantenimento dell’elasticità della cute
- protezione da traumi
- isolamento termico.
Come abbiamo visto, in particolare rispondendo alla domanda se il burro fa male, i lipidi non sono di per sé elementi negativi per il nostro organismo, al contrario sono parte dei nutrienti fondamentali. Ciò che fa “ingrassare” è piuttosto l’eccesso calorico, che si può realizzare anche attraverso una dieta sbilanciata nella quale gli alimenti ricchi di grassi superano le quote indicate dai Livelli di Assunzione Raccomandata dei Nutrienti per la popolazione italiana (LARN), ovvero il 30% della porzione energetica totale nei ragazzi in crescita e il 25% nell’adulto.
Grassi saturi e insaturi: qual è la differenza?
Dal punto di vista della classificazione dei grassi e ai fini di un’alimentazione bilanciata è importante soffermarsi brevemente sulla differenza tra grassi saturi ed insaturi. Il fattore cruciale è al livello della composizione molecolare, ma da ciò derivano anche delle conseguenze sull’organismo.
Gli acidi grassi saturi, infatti, tendono a far accrescere i livelli di colesterolo nel sangue e possono aumentare il rischio di malattie cardiovascolari, mentre i grassi insaturi hanno un buon impatto sul colesterolo. Generalmente i primi sono più spesso di origine animale, come il burro oppure la panna, mentre i secondi di origine vegetale, ma non si tratta di una regola priva di eccezioni. Quindi, per potersi alimentare in maniera consapevole è importante controllare sempre che tipo di acido grasso è contenuto nel nostro piatto.
Alimenti poveri di grassi: la lista
Carne e pesce
- pollo
- tacchino
- congilio
- pesce magro
- crostacei
Cereali e legumi
- pane integrale
- pasta
- riso
- legumi
- cereali
- fagioli
- fave
- piselli
- farina di segale
Latticini
- ricotta
- yogurt
- latte scremato
Frutta e verdure
- lamponi
- mais
- cicoria
- carciofi
- crucifere
- mela
- pera
Alimenti poveri di grassi sono anche gli oli vegetali di olive, i funghi e le alghe commestibili, che hanno molte proprietà benefiche oltre al basso contenuto lipidico. Se la lista degli alimenti poveri di grassi vi ha incuriosito, consigliamo di consultare anche quella di alimenti ricchi di proteine e poveri di grassi. Se, invece, volete aiutarci a far crescere la lista, scriveteci!