Qualche anno fa Annamaria Bassi si è impegnata nel restauro di una masseria del ‘500 nella Campagna di Conversano. Poi ne ha ricavato un agriturismo “di charme” che lei conduce con la grazia di chi è abituato a ricevere gli amici a casa e non i clienti di un pubblico esercizio. Inutile dire che anche per gli ospiti l’ideale è proporsi da amici, sicuri che questo atteggiamento sarà ripagato con un’infinità di attenzioni.
Niny – ora che siete suoi amici potete chiamarla così – è un’ex insegnante di storia dell’arte e saprà darvi le dritte migliori per visitare i trulli più autentici e le opere d’arte più segrete della Valle d’Itria e del Salento.
Non dimenticate di farvi mostrare gli affreschi datati 1642 che lei stessa ha riportato alla luce nella chiesetta privata della masseria ancora consacrata. Pensate che li ha scoperti solo perché aveva fatto murare l’ingresso per difenderla dai ladri (ovviamente dopo che erano già venuti). L’umidità ha fatto screpolare gli strati di calce delle pareti e sono comparse le tracce di alcune immagini sacre che dopo lei ha fatto riemergere completamente.
Passando dalle consolazioni dello spirito a quelle del corpo, la cucina casalingo-raffinata di Niny propone focacce nere di grano arso, pizze di cipolla, fiori di zucca fritti all’antica, passati nell’uovo sbattuto e infarinati, nuvole di mozzarella fritta, pappardelle di grano arso, pomodoro e ricotta marzotica, involtini paesani con caciocavallo e le crostate con le marmellate fatte da lei.
Tutto delizioso!