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5 ricette per cucinare gli agretti

Quando al mercato arrivano gli agretti, significa che ormai è primavera. Tipica della bella stagione questa verdura, nota anche con il nome di Barba dei frati, Roscano, Senape dei monaci, Lischi, Bacicci, Finocchi di mare, Miniscordi, veniva originariamente utilizzata per l’estrazione della soda. Il nome originale, infatti, è Salsola soda e deriva proprio dal fatto che, se fatta ardere, permette l’estrazione di carbonato di sodio di cui è ricca: in ambito industriale è stata largamente coltivata proprio per questa caratteristica fino all’800. Successivamente ci si è resi conto che le foglie e i fusti di Salsola soda sono commestibili e, principalmente le piantine giovani e i germogli, sono entrate a far parte della dieta mediterranea, in quanto le proprietà nutritive sono molteplici. Ricchi di acqua e di vitamina A, vitamine del gruppo B, vitamina C e vitamina E, gli agretti contengono anche calcio, magnesio, ferro e potassio, ragione che li rende un vero rimineralizzante. Infine sono ricchi di fibre e, di conseguenza, stimolano le funzioni intestinali e hanno un discreto effetto lassativo. Infine, sono particolarmente indicati nelle diete ipocaloriche poiché contengono pochissimi carboidrati. Vediamo, allora, come pulire gli agretti e le ricette per gustarli a primavera.

Come pulire gli agretti

Gli agretti si acquistano solo freschi e vanno consumati nel giro di pochi giorni. Al momento dell’acquisto i fusti devono presentarsi di colore verde vivace, mentre le radici sono biancastre fino a diventare rosse nella parte terminale. Il fusto è ricco d’acqua e si presenta lungo e lievemente piatto.

Prima di cuocerli gli agretti vanno puliti molto bene e privati della radice che va tagliata con un coltellino. Vanno poi lavati accuratamente con vari risciacqui poiché a causa del loro aspetto filiforme trattengono molto terriccio. Per lavarli al meglio suggeriamo di aggiungere due o tre cucchiai di bicarbonato e lasciarli a riposo per un quarto d’ora per poi procedere ad un paio di risciacqui. In questo modo la terra si depositerà sul fondo del lavandino e sarà più facile procedere alla pulizia.

Ora che abbiamo illustrato proprietà benefiche e metodi di pulizia, vediamo insieme come utilizzare gli agretti in golose ricette. Cominciamo col dire che questa verdura può essere consumata anche a crudo, dopo un accurato lavaggio, condita come insalata, con sale, olio e qualche goccia di limone.

Agretti: 5 ricette per gustarli al meglio

Agretti all’agro

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Fonte immagine: Monica Face

Si tratta della preparazione più semplice da fare, la base per qualsiasi altra ricetta con gli agretti. Prevede una leggera scottatura in acqua bollente e un rapido trasferimento in acqua fredda per mantenere inalterate le proprietà nutritive ed il colore verde brillante.

Ingredienti

Procedimento

  1. Mettete a bollire una pentola di acqua. Quando è arrivata quasi a bollore, inserite gli agretti, puliti come vi abbiamo descritto sopra, un po’ alla volta e lasciateli cuocere per una decina di minuti.
  2. Per verificare la cottura provate a schiacciare con due dita un gambo di uno dei ciuffetti. Se risulta troppo duro il tempo di cottura va prolungato di ancora qualche minuto. Se invece vi piacciono croccanti è il momento di spegnere il fuoco.
  3. Scolate gli  agretti e metteteli in una ciotola con acqua fredda per fermare la cottura e mantenerne il colore verde brillante.
  4. Una volta freddi versateli in un’insalatiera capiente e conditeli con sale, olio extravergine d’oliva e limone.
  5. Servite a temperatura ambiente, ma anche freddi.

Frittatina con agretti

Tra le preparazioni con agretti la frittatina è senza dubbio una delle più diffuse. Può essere servita calda oppure tagliata in cubetti a temperatura ambiente.

Vi abbiamo già raccontato come cucinare le uova, spiegandovi la differenza tra una frittata e un’omelette, quindi sapete che gli ingredienti vanno mescolati direttamente nell’uovo sbattuto e poi cotti assieme.

Ingredienti

Procedimento

  1. Dopo aver lavato e sbollentato gli agretti, tagliuzzateli e metteteli da parte.
  2. Prendete le uova e rompetele in una capiente ciotola. Sbattete energicamente, poi aggiungete il sale, lo speck tagliato a dadini, gli agretti, il parmigiano grattugiato e il pepe nero. Girate bene in modo che gli ingredienti siano ben amalgamati.
  3. Scaldate una padella con fondo antiaderente e versate l’olio. Fatelo scaldare e poi aggiungete gli ingredienti.
  4. Fate cuocere a fiamma media per cinque minuti, poi con l’aiuto di un piatto dello stesso diametro della padella, capovolgete la frittata, riposizionandola poi nella padella stessa per fare cuocere l’altro lato per altri 3-4 minuti.
  5. Servite calda o tiepida tagliata in cubetti.

Spaghetti con agretti, pomodorini e pinoli tostati

Fonte immagine: Monica Face

Questo tipo di condimento è adatto a qualsiasi tipo di pasta. Tuttavia vi suggeriamo di utilizzare gli spaghetti, visto anche gli agretti hanno un aspetto filiforme e ben si prestano ad essere arrotolati con la forchetta.

Ingredienti per 4 persone

Procedimento

Per prima cosa pulire gli agretti e scottarli in acqua bollente come abbiamo visto nella preparazione precedente. Scolarli molto al dente perchè saranno poi ripassati in padella con gli altri ingredienti e una cottura prolungata li renderebbe molli.

  1. Mettere a bollire l’acqua per la pasta.
  2. Nel frattempo in una padellina con il fondo antiaderente mettete a tostare i pinoli. Muovete spesso il tegamino per evitare che si brucino e, quando avranno acquistato un colore ambrato, spegnete e metteteli da parte.
  3. In un’altra padella mettete a soffriggere un paio di spicchi di aglio, sbucciati e schiacciati. Appena l’aglio sarà imbiondito eliminatelo.
  4. Mettete i pomodorini, precedentemente lavati e tagliati a metà, nella padella. Aggiungete sale e lasciate cuocere tre quattro minuti. I pomodorini non dovranno essere completamente cotti, ma appena scottati.
  5. Cuocete gli spaghetti e scolateli molto al dente, avendo cura di conservare un bicchiere di acqua di cottura.
  6. Versate gli spaghetti nella padella con i pomodorini, aggiungete anche gli agretti e fate mantecare tutto. Se occorre aggiungete un po’ di acqua di cottura.
  7. A cottura ultimata mettete i pinoli tenendone qualcuno da parte per la decorazione del piatto.
  8. Aggiungete un filo d’olio a crudo ed impiattate.
  9. Decorate con i pinoli avanzati e servite con una spolverata di parmigiano e un pizzico di pepe.

Pesto di agretti

Questo tipo di preparazione ben si presta al condimento di paste corte come fusilli o rigatoni, ma anche lunghe come linguine o spaghetti. Inoltre, spalmata su pane tostato, può costituire uno sfizioso antipasto.

Ingredienti

Procedimento

  1. Procedete, come già illustrato, alla pulitura e alla cottura della barba di frate, sbollentandola in acqua calda per 6-8 minuti.
  2. Scolate e fate freddare.
  3. Mettete gli agretti nel mixer con il parmigiano e un filo d’olio e tritateli grossolanamente. In ultimo aggiungete le mandorle e proseguite a tritare.
  4. Vi suggeriamo di unire le mandorle solo alla fine per far in modo che restino granulose.
  5. Aggiustate di sale e usate questo pesto per condire la pasta o come antipasto su delle tartine o pane tostato.

Agretti in salsa di acciughe

Anche questa ricetta con gli agretti è molto sfiziosa e adatta sia a un contorno che a un antipasto. Si cucina velocemente e può essere preparata in anticipo.

Ingredienti

Procedimento

  1. Procedete alla pulizia e scottatura degli agretti, scolateli e metteteli da parte.
  2. Mettete in una padella antiaderente l’aglio sbucciato e schiacciato.
  3. Aggiungete l’olio e i filetti di acciuga scolati e scaldate gli ingredienti a fiamma bassa, mescolando con un cucchiaio di legno fino a che le acciughe si saranno sciolte.
  4. Versate gli agretti nella padella con le acciughe, amalgamate e servite tiepidi.

La primavera è ricca di tante nuove verdure oltre agli agretti. Vi suggeriamo di leggere questo articolo dove troverete le migliori ricette con le verdure di stagione ad aprile.

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