Le bacche di Acai (si pronuncia correttamente “asai”) sono i frutti di una palma arborea originaria dell’Amazzonia, molto simili ai mirtilli o acini d’uva. In virtù delle loro innumerevoli proprietà, sono considerate un vero e proprio “superfood” e per questo sono molto diffuse in commercio anche in forma di integratori alimentari, succhi e sciroppi. Sebbene i benefici di questi frutti siano conosciuti sin dall’antichità, in questo articolo vogliamo aiutarvi a fare un po’ di chiarezza su quanto c’è di vero in merito ai loro effetti terapeutici facendo riferimento alla letteratura scientifica e vedendo poi insieme come utilizzarle in cucina.
Origini e caratteristiche delle bacche di acai, il superfrutto dell’Amazzonia
Le bacche di acai sono il frutto dell’Euterpe oleracea, conosciuta anche con il nome di açai. Si tratta di una palma della famiglia delle Arecaceae che cresce spontaneamente in Brasile, in particolare nelle foreste dell’Amazzonia, e oggi è coltivata in tutto il Sud America. La pianta presenta un fusto sottile, che può raggiungere anche i 20-30 metri di altezza, foglie pennate, e produce frutti che sono bacche simili ai mirtilli, di colore blu-viola, riuniti in grappoli. L’acai viene coltivata non solo per le sue bacche molto nutrienti, ma anche per la produzione di palmito, un alimento ricavato dal cuore di palma, ovvero il midollo di una parte vegetativa apicale della pianta. Dai semi dei frutti, invece, si ottiene un olio utilizzato sia come alimento che come ingrediente nella formulazione di alcuni cosmetici. Ma il motivo di maggiore interesse per cui questa pianta è oggi coltivata è legato senza dubbio alla produzione delle bacche di acai, da cui si ricavano estratti e succhi di frutta puri, ma sono anche utilizzati per la produzione di integratori in polvere.
Bacche di acai: proprietà e benefici
Da sempre considerati i frutti più nutrienti di tutta la foresta Amazzonica per il loro alto contenuto di vitamine, sali minerali e acidi grassi, le bacche di acai sono in realtà apprezzate soprattutto per le loro proprietà benefiche. Sono stati condotti diversi studi, soprattutto nell’ultimo decennio, sugli effetti farmacologici di alcuni composti bioattivi presenti in questi frutti.
Vediamo in dettaglio quali sono i benefici.
[elementor-template id='142071']Potenti antiossidanti e antinfiammatori
Questi frutti sono ricchissimi di composti fenolici, in particolare flavonoidi e antociani, a cui devono il colore blu-violetto, nonché le loro proprietà antiossidanti e antinfiammatorie. Sono quindi in grado di contrastare la formazione di radicali liberi, riducendo l’infiammazione e i danni causati dallo stress ossidativo e prevenendo l’invecchiamento cellulare. Inoltre, alcuni studi suggeriscono che possano avere anche un effetto antitumorale.
Un valido aiuto contro la sindrome metabolica
Studi recenti hanno dimostrato che le bacche di acai sono in grado di ridurre i rischi associati a una dieta ricca di grassi: svolgono infatti un’azione antipertensiva, proteggendo il cuore e l’apparato circolatorio. Inoltre, hanno effetto ipoglicemizzante, cioè sono efficaci nel ridurre i livelli di zucchero nel sangue, migliorando la risposta dell’insulina. Grazie alla presenza di steroli vegetali, proteggono i vasi sanguigni, contribuendo ad abbassare i livelli di colesterolo e trigliceridi nel sangue. Inoltre, alcuni composti fenolici presenti sia nella polpa che nei semi di acai hanno un effetto epatoprotettivo e sono in grado di ridurre il rischio di steatosi epatica (o “fegato grasso”), una condizione in cui il fegato tende ad accumulare grasso nelle sue cellule.
Antibatterico naturale
Secondo alcune ricerche, l’estratto idroalcolico ricavato dai semi e dai frutti ha mostrato proprietà antimicrobiche contro diversi ceppi batterici, quindi risulta efficace nel combattere alcune infezioni, se usato in combinazione a farmaci antibiotici specifici.
Alleato della pelle
Come abbiamo già anticipato, dai frutti viene estratto un olio utilizzato come ingrediente nei prodotti di bellezza e nelle creme anti-età. Tuttavia, anche le bacche, se inserite correttamente nell’alimentazione quotidiana, aiuterebbero la pelle a riacquistare un aspetto più luminoso e sano. Non a caso, le popolazioni del Brasile utilizzano da secoli le Bacche di Acai come rimedio naturale per i problemi dell’epidermide.
Ma è davvero un superfood?
Le proprietà delle bacche di acai sono innumerevoli, ma non sono diverse da quelle di molti altri frutti, come ad esempio i frutti rossi, che possiamo reperire più facilmente, soprattutto freschi, di stagione e locali. Alcuni degli effetti benefici attribuiti a questo superfood (per esempio, la capacità di disintossicare l’organismo, dare forza ed energia, migliorare lo stato di salute generale e favorire la perdita di peso corporeo) in realtà sono molto generici e non trovano riscontro nella letteratura scientifica, o comunque le prove non sono sufficienti. Sebbene le ricerche abbiano dimostrato molte delle attività farmacologiche associate ai principi attivi delle bacche di acai, tuttavia sono necessari altri studi clinici e di tossicità per verificare l’efficacia e la sicurezza dell’utilizzo terapeutico di questi frutti e degli integratori. In ogni caso, è sempre bene consultare il medico prima di assumere qualsiasi integratore o qualsiasi prodotto a base di acai.
Bacche di acai: quali sono le controindicazioni?
Ad oggi, non esistono studi sufficienti in grado di dimostrare eventuali effetti collaterali associati all’utilizzo di questi frutti in polvere o in polpa, e come integratori. Pertanto, non è possibile stabilire con certezza se esistono rischi associati al consumo di prodotti a base di bacche di acai, soprattutto in condizioni particolari come in gravidanza o allattamento o nel caso in cui si assumano farmaci. Il consiglio è sempre quello di consultare il medico.
Come consumare le bacche di acai? La ricetta dell’Acai bowl
Come abbiamo già anticipato, non è possibile trovare in commercio i frutti freschi, perché si deteriorano molto facilmente. Invece, si possono acquistare per scopi alimentari la polpa (o purea) surgelata o disidratata, in polvere o in cubetti. Ma che sapore ha? Il gusto è intenso e deciso (ricorda il cioccolato amaro), ma è dolce come i mirtilli. Esistono anche le compresse o il succo puro al 100% , ma in genere questi prodotti sono venduti come integratori.
Le bacche di acai sono l’ingrediente principale di una gustosa ricetta, proveniente dagli Stati Uniti, chiamata Acai bowl. Si tratta di una ricca ciotola (bowl) a base di yogurt o di una bevanda vegetale, mescolata con la polpa di acai surgelata o in polvere, a cui sono aggiunti cereali, semi e altri frutti di stagione o più comunemente banane. Il risultato è una deliziosa crema di consistenza simile al gelato o allo smoothie, che viene in genere consumata a colazione, perfetta per gli sportivi o per chiunque desideri iniziare la giornata in modo sano e nutriente. Ecco la ricetta, che potrete personalizzare secondo i vostri gusti.
Ingredienti
- 5 g di polvere di acai
- 250 g di yogurt greco (o yogurt intero)
- 30 g di latte di cocco (o altra bevanda vegetale secondo i gusti)
- 30 g di cocco in scaglie
- 30g di cereali integrali o muesli
- 1⁄2 banana
- 1 cucchiaio di semi (di girasole, di zucca, di chia)
- 1 cucchiaino di miele
Procedimento
- In un mixer versate la bevanda vegetale, lo yogurt, la polvere di acai e il miele.
- Frullate bene fino a ottenere una crema densa e omogenea, simile a un frullato. Potete regolare la consistenza secondo i vostri gusti aggiungendo gradualmente la bevanda vegetale.
- Versate il composto così ottenuto in una ciotola capiente e aggiungete i cereali e la banana tagliata a rondelle
- Guarnite con i semi e le scaglie di cocco. Potete aggiungere altra frutta fresca di stagione e qualche goccia di cioccolato fondente.
Voi conoscevate le proprietà delle bacche di acai? le avete mai provate?