Scoperta relativamente recente per la mia cucina (ho iniziato a utilizzarli circa una decina di anni fa), gli asparagi sono un ortaggio primaverile molto versatile, disponibile in diverse varietà: quella più classica verde, dal gusto intenso; quella bianca del sapore delicato, il cui colore è dovuto alla coltivazione sotto terra, che inibisce la produzione di clorofilla; infine quella selvatica, più pungente al palato. Come valutare la qualità degli asparagi al momento dell’acquisto? Scegliete quelli i cui gambi hanno un colore vivo e le cui punte sono intatte e ben chiuse. E quali sono gli abbinamenti ideali con gli asparagi? Oggi cercheremo di darvi alcuni preziosi consigli.
Come cucinare gli asparagi
Prima di essere cucinati, gli asparagi devono essere lavati con estrema cura, per evitare di rompere le punte, particolarmente fragili. La parte finale dei gambi, molto legnosa, deve essere eliminata, mentre la restante, fino alle punte, va pelata con un pelapatate, per evitare che gli asparagi possano risultare troppo filamentosi. Una tecnica sovente utilizzata per cuocerli è quella al vapore, che lascia intatte le proprietà nutritive: basteranno 5 minuti per avere degli asparagi cotti in modo ideale. Un’alternativa è rappresentata dalla bollitura, e in questo caso occorrerà calarli in acqua bollente e cuocerli per circa 10 minuti.
Abbinamenti con asparagi: i classici
Come abbinare quindi gli asparagi? Con quali sapori si sposano le caratteristiche di questo ortaggio? Iniziamo col dire che possono essere mangiati anche da soli, semplicemente conditi con un po’ di limone, un filo di olio extravergine d’oliva e un pizzico di sale. Uno tra gli abbinamenti più utilizzati è sicuramente quello con le uova: asparagi verdi, uova e tartufo è un grande classico: asparagi e uova hanno in comune una nota erbacea, mentre il tartufo ha delle leggere note di cipolla presenti anche nell’ortaggio;infine, i tre alimentii sono legati da note sulfuree. L’abbinamento è spesso proposto anche con frittate, flan e uova al tegamino presentate su un letto di asparagi. Anche i latticini si possono accostare ai nostri protagonisti di giornata, in particolare i formaggi come il Parmigiano e il Grana Padano, ma anche il burro, le salse a base di prodotti caseari e la panna. Guanciale e prosciutto crudo, leggermente soffriti per renderli croccanti, completano alla perfezione le caratteristiche degli asparagi, donando un goloso contrasto tra sapidità e dolcezza. Il prosciutto può anche essere utilizzato per avvolgere gli asparagi, creando dei mazzetti per rendere più accattivante il nostro piatto. Nei paesi orientali si ricorre spesso all’abbinamento con pollo, manzo, gamberi, granchi e capesante, ma possiamo rendere gli asparagi anche protagonisti di ricette quali vellutate, lasagne, torte rustiche e risotti oltre alle quiche. Naturalmente questo ortaggio si sposa bene anche con tante altre verdure come i carciofi, i funghi, i piselli, le carote, le zucchine o lo si può inserire nelle insalate, a crudo e tagliato in maniera molto sottile, unendo rucola, spinaci freschi, ravanelli, avocado o pomodori.
Alcuni consigli per condire al meglio gli asparagi: oltre naturalmente al pizzico di sale e alla spolverata di pepe, possiamo utilizzare il sesamo, la senape, la noce moscata e l’aneto, mentre tra le erbe aromatiche si può scegliere tra la maggiorana e il dragoncello, che ne esalta particolarmente l’aroma.
Zabaione, fragole, liquirizia: ecco gli abbinamenti più insoliti
Non di soli abbinamenti classici vive l’uomo, e quindi possiamo sbizzarrirci (nei limiti degli accostamenti graditi al nostro palato), unendo agli asparagi altre materie prime o preparazioni: è il caso delle fragole, per esempio, con le quali possiamo realizzare una insalata da condire con aceto balsamico; oppure della frutta secca, in particolar modo pinoli o mandorle, perché il retrogusto di noce degli asparagi rende molto compatibile questo binomio; e ancora la liquirizia, la cui nota leggermente mentolata esalta la componente dolce dei nostri protagonisti di giornata; infine lo zabaione, la cui grassezza cremosa delle uova sbattute con lo zucchero si sposa in modo eccelso con il sapore degli asparagi lessi.
Quanto sono presenti gli asparagi nei vostri menù e come preferite prepararli? Utilizzandoli a crudo in insalate o cuocendoli per abbinarli alle uova? E oltre ai nostri consigli, quale altro accostamento particolare vi è capitato di provare?