di Martino Ragusa.
Le cime di rapa sono coltivate soprattutto nel sud dell’Italia, e vengono chiamate in molti modi: broccoletti, friarelli (nel napoletano, da non confondere con i peperoncini dolci chiamati così da abruzzesi, pugliesi e calabresi), rapini o rape amare (in Toscana), broccoli di rapa (Campania). Sono le infiorescenze di una pianta da orto della famiglia delle rape, e hanno un diametro di pochi centimetri.
Si raccolgono, prima che i fiori sboccino, in primavera ed estate (alcune varietà tardive anche in inverno) insieme a buona parte del gambo e alle foglie più tenere.
In cucina si usano sia lessate che cotte in tegame a crudo con poca acqua, e come condimento della pasta, per esempio con le famose orecchiette baresi.
Proprietà nutrizionali per 100 g di prodotto:
- Kcal: 22
- proteine: 2,9 g
- grassi: 0,3 g
- carboidrati (glucidi disponibili): 2 g
- vitamine: B1, B2, PP, A e C.
- sali minerali: calcio, ferro, e fosforo
Virtù
Come tutti gli appartenenti alla specie delle Crucifere (cavoli, cavolfiori, broccoli, verze…) le cime di rapa contengono glucosinati, che contribuiscono a inibire la formazione di tumori.