Tempo di primavera e tempo di fiori profumati e di giardini rigogliosi. Ecco allora come l’acqua di rose alimentare d’improvviso sia un vero must del periodo. Quest’acqua floreale è un ingrediente molto popolare in Medio Oriente, perché è molto simile agli estratti aromatici: aggiunge, infatti, una nota delicata e fiorita alle preparazioni. Non è solo estremamente versatile in cucina, ma anche utilissima nelle ricette di bellezza e realizzarla in casa è molto più semplice di quanto possiate immaginare. Scoprirete che vi sono due modi diversi per prepararla: vediamoli insieme e sperimentiamo come usarla in cucina. Venite con me alla scoperta di questa preziosissima acqua vegetale!
Il primo passo: come scegliere i petali di rosa
Innanzitutto, prima di procedere a vedere come preparare l’acqua di rose, occorre distinguere le rose alimentari da quelle comuni che si trovano nei supermercati o dal fiorista. Le prime sono state coltivate appositamente per poter essere consumate, le seconde invece no: quindi, attenzione alla scelta!
Ma non è finita qui, perché è possibile scegliere anche, a seconda che possiate o meno reperire le rose alimentari, tra fiori freschi e fiori secchi. Naturalmente, se possedete rose che crescono nel vostro giardino e non sono mai state trattate chimicamente, tutto sarà più semplice e le potrete usare vostre per le ricette.
Ricordate che il momento migliore per raccogliere i petali di rose è al mattino presto, nel momento cosiddetto “momento balsamico”, ossia quando i fiori sono più profumati.
Come preparare l’acqua di rose alimentare in casa
Il modo più semplice e veloce per fare in casa la vostra acqua di rosa alimentare è realizzare un decotto a fuoco dolce dei petali di rosa in acqua. Il risultato? Un liquido limpido, leggermente colorato e molto profumato, perfetto per qualunque ricetta. In questo caso, però, l’unica nota negativa è che la sua conservazione è limitata nel tempo. Il secondo metodo invece, quello per distillazione, permetterà di avere un distillato di acqua di rosa molto più stabile e che si conserverà meglio. A voi la scelta di quale metodo preferire!
Il primo metodo: un decotto coi fiori freschi
Per preparare l’acqua di rose alimentare sarà sufficiente seguire la ricetta passo a passo e, per aumentarne la conservabilità, potrete aggiungerete un pizzico di alcool alimentare e uno di zucchero, che faranno da conservanti naturali.
Ingredienti
- 2 tazze di acqua demineralizzata
- i petali lavati di 2 rose a uso alimentare
- 1 cucchiaino di alcool alimentare 96°
- 1 cucchiaino di zucchero bianco
Procedimento
- In una piccola casseruola, aggiungere l’acqua distillata e portate a ebollizione; una volta che l’acqua ha raggiunto il bollore, aggiungete lo zucchero e lasciate che si sciolga, quindi aggiungete i petali di rosa e immediatamente coprite con il coperchio.
- Continuate a fare sobbollire il tutto per circa 20 minuti.
- Trascorso questo tempo, spegnete il fuoco e filtrate il liquido con un colino a maglie fini, rimuovendo i petali con un cucchiaio.
- Ponete quindi il liquido in un vasetto – meglio se con contagocce di vetro scuro – preventivamente sterilizzato con un poco di alcool alimentare.
- Aggiungete, una volta che il liquido si sarà raffreddato, un cucchiaino di alcool alimentare come conservante. Ecco pronta la vostra acqua di rose ad uso alimentare. Potrete conservarla in frigorifero per circa 2 settimane e aggiungerla a tutte le ricette che desiderate!
Il secondo metodo: l’acqua di rose distillata
L’acqua di rose distillata permette di estrarre il prezioso olio essenziale presente nei petali di questi fiori. Ottenerla in casa non è una missione impossibile: insieme, vedremo quanto il processo sia in realtà semplice e alla portata di tutti.
Ingredienti
- 2 tazze di petali di rosa puliti (essiccati o freschi)
- acqua demineralizzata
- q.b. di cubetti di ghiaccio
Vi occorreranno inoltre
- pentola con coperchio (più ampio)
- ciotola di metallo (più piccola della pentola)
Procedimento
- Ponete i petali di rosa nella pentola e versate l’acqua in modo che siano completamente coperti.
- Al centro della pentola, al di sopra dei petali, mettete una piccola ciotola in acciaio inox e coprite il tutto con un coperchio in vetro pyrex, così potrete vedere il processo mentre avviene. Ma abbiate l’accortezza di porlo a testa in giù, ovvero con la parte dell’impugnatura del coperchio verso l’interno della pentola: questa parte, infatti, direzionerà le goccioline di acqua verso la ciotolina.
- Ponete quindi il tutto sul fuoco e attendete.
- Per aiutare la condensazione, mettete, al centro del coperchio posto al contrario, dei cubetti di ghiaccio.
- E così, come per magia, dopo circa 20 minuti, il processo sarà concluso e potrete spegnere il fuoco, lasciando raffreddare il tutto.
- Trascorso questo tempo, rimuovete delicatamente il coperchio: ecco la vostra acqua distillata di rose fatta in casa raccolta nella ciotolina.
- Prendete la ciotola e versate quindi la vostra acqua di rose distillata in una bottiglietta di vetro scuro precedentemente sterilizzata con alcool alimentare e ponetela in frigorifero. Con questo metodo l’acqua di rose durerà fino a 60 giorni (sempre però in frigorifero).
Come usare l’acqua di rose nelle vostre ricette: 10 consigli utili
Cucinare con l’acqua di rose è un modo semplice e veloce per dare quel quid in più a molte ricette. Allora, ecco una lista di 10 consigli per usare al meglio la vostra acqua di rose alimentare fatta in casa nelle vostre ricette preferite.
- Usate l’acqua di rose per aggiungere quella nota floreale inaspettata ai vostri dolci preferiti come biscotti e torte vegane, oppure al porridge vegetale mattutino.
- Potete usarla anche per i cocktail a base di frutta e per le bevande vegetali: entrambi saranno ancora più gustosi e renderanno i vostri happy hour tra amici davvero unici!
- È perfetta in abbinamento con altre note dolci, come la vaniglia, per dare una nota inaspettata alle vostre creme o alle vostre meringhe vegane e rendendo così i vostri dessert fantastici!
- Con una goccia di acqua di rose potrete esaltare sorbetti alla frutta, insalate di frutta o acque detox fatte in casa, sperimentatelo da voi!
- L’acqua di rose poi può essere affiancata a spezie e aromi, che aiutano ad esaltarla, come cardamomo, aneto, coriandolo, cumino, ginepro, pepe rosa o zenzero.
- Perché non realizzate dei ghiaccioli a base di acqua di rose, menta e fiori spontanei? Rallegrerete qualunque pomeriggio d’estate!
- Aggiungetene un cucchiaio alle vostre marmellate senza zucchero o alle confetture fatte in casa: darete loro una nota fiorita inusuale e unica.
- Aggiungete la vostra acqua di rose alimentare al vostro tè preferito o i vostri infusi di erbe officinali, d’improvviso lo amerete ancora di più;
- Scoprite il kefir d’acqua o il rejuvelac con l’acqua di rose: in questo caso, però, non utilizzate la versione con alcool e scegliete quindi il secondo metodo, ovvero quello a distillazione.
- Aggiungete, infine, l’acqua di rose al vostro yogurt vegetale preferito per una colazione floreale o un break dolce come non mai!
Abbiamo quindi scoperto come un fiore noto da millenni per le sue innumerevoli proprietà curative e di bellezza, in fondo, abbondi anche di usi in cucina: chi come me ama i fiori e le erbe spontanee, non potrà non innamorarsi anche di questo nuovo/antico ingrediente! Pronti a dare un caloroso benvenuto alla primavera?