La primavera si avvicina, e per non farci cogliere impreparati, già da marzo le semine e i lavori da fare nell’orto saranno tanti, proprio come per il mese di febbraio. Come sempre, troverete qualche consiglio per seguire i cicli della luna e per approntare le semine al coperto e in pieno campo, seguendo una metodologia naturale, tutta da scoprire e riscoprire. Infine, ci sarà anche qualche consiglio di lettura per novelli orticoltori.
Partiamo alla scoperta dell’orto e dei lavori da fare in giardino nel mese di marzo.
Orto e giardino: agricoltura naturale secondo la luna
Il mondo dell’agricoltura sta cambiando sempre di più, e sono in molti ad avvicinarsi ai ritmi della natura e a riscoprire vecchi metodi ben collaudati, forse più distanti dal senso di coltivazione massiva che ci hanno insegnato a credere come migliore. Ecco perché marzo nell’orto e nel giardino può rappresentare il mese perfetto per mettere in pratica metodi e regole proprie di agricolture naturali molto importanti, come quelle insegnate da alcuni attori protagonisti della biodinamica, della permacoltura, dell’agricoltura sinergica e della coltivazione naturale.
Tra questi, seguire le fasi lunari. Infatti, come siamo abituati a fare ormai da diverso tempo, tenere conto dei cicli della luna, per la gestione e l’organizzazione dei lavori da fare nell’orto e nel giardino, è un metodo non rigorosamente “scientifico”, ma certamente naturale. Rifacendoci ai comandamenti di Fuokuoka, Hazelip, Mollison e Holmgren e – perché no – delle sorelle Bolland, veri esperti del metodo naturale di coltivazione, lavoreremo nella nostra oasi verde in questo modo:
- in fase di luna Crescente o luna Nuova (dall’1 all’8 marzo e dal 24 al 31 marzo), semineremo le verdure da taglio per facilitare il loro sviluppo vegetativo;
- in fase di luna Calante o luna Vecchia (dal 9 al 23 marzo), semineremo tutte le altre varietà;
- in entrambe le fasi, invece, potremo dedicarci alla semina della leguminose come fagioli, fagiolini, piselli.
Semine di marzo: cosa piantare?
In marzo, occorre però fare ancora attenzione alle possibili gelate e, quindi, si dovrà optare per delle semine protette per quelle specie ancora precoci per il periodo, come:
- pomodoro
- cetriolo
- melanzana
- peperone
- cavolo
- melone e anguria
- luffa
- okra
- sedano
- zucchino
- basilico
- stevia
- aneto
- ravanello.
Senza timore, invece, possiamo seminare in cassette, vasi o direttamente in pieno campo:
- cicoria
- barbabietola
- lattuga e radicchio
- rucola
- carota
- porro
- aglio
- cipolla
- fava
- fagiolo
- pisello
- zenzero.
Potremo poi dedicarci alla raccolta del compost maturo dalla nostra compostiera casalinga e, se non l’abbiamo ancora fatto, allo spargimento in superficie in modo da arricchire il terreno. Quindi dedichiamoci alla preparazione di macerati utili alla difesa naturale da funghi e fitofagi delle nostre piante. Marzo è anche il mese perfetto per interrare e suddividere le piantine di fragole e quelle di asparagi. Come non rammentare, poi, la possibilità di realizzare innesti (a spacco, a occhio, a zufolo) sulle piante da frutto che abbiamo nell’orto e nel giardino, come:
- melo
- pero e Nashi
- albicocco
- caco
- ciliegio
- pesco
- susino.
Infine, mai dimenticare l’importanza dei fiori, delle piante officinali e delle erbe spontanee nel nostro orto e giardino, per i nostri occhi, per gli impollinatori e per i nostri infusi e decotti. Marzo e successivamente aprile saranno mesi indimenticabili sotto questo punto di vista: ecco perché utilizzare semenzai per seminare le specie floristiche che più amiamo ci permetterà di abbreviare i tempi, ed essere così pronti per interrarli poi già ad aprile. Le specie perfette da seminare a marzo saranno:
- bocca di leone
- primula
- pisello odoroso
- fiordaliso
- lunaria
- camomilla
- zinnia
- malva
- melissa
- ortica
- borragine
- tarassaco
- finocchietto
- verbena
- violetta
- calendula
- cosmea
- nasturzio
- tagete
- digitale
- fiore elettrico
- ipomea
- facelia.
Ma parliamo di cose buone e belle anche dentro il piatto. Quanti piatti golosi potremo portare a tavola nei mesi di raccolta di queste semine? Tantissimi, il nostro ricettario è pieno di prelibatezze a base di frutta, verdura, radici, erbette spontanee… Ad esempio, abbiamo un intero articolo che spiega come cucinare la borraggine, oppure ben 3 ricette per servire la cicoria. Per non parlare delle tisane che si possono preparare con i fiori del proprio orto: qui ne trovate per tutte le stagioni.
Ah, siamo molto preparati anche sulla frutta, provate le nostre ricette con le albicocche e poi fateci sapere!
Consigli di lettura (e non) per orti e il giardini naturali
Arricchite la vostra cultura verde grazie alle pagine di tre libri fondamentali, che vi mostreranno le regole e i principi per trasformare il vostro modo di fare orto in un sistema naturale e organico, grazie a:
- “La rivoluzione del filo di paglia” di M.Fukuoka;
- “Permacoltura” di Mollison ed Holmgren;
- “Il giardino delle vecchie signore” di Bolland e Bolland.
Infine, oltre a questi consigli di lettura orticola,potete scoprire, ad esempio, i 4 principi dell’agricoltura sinergica, l’arte del coltivare lasciando fare alla terra, che vi torneranno utili per i vostri lavori nell’orto:
- Non lavorate il suolo.
- La terra si nutre da sola.
- Non utilizzate trattamenti chimici.
- Non compattate il suolo.
In conclusione, quindi, anche questo mese ci riserverà, oltre a una moltitudine di lavori da fare, anche moltissime idee e progetti nuovi: come nella vita, infatti, l’arrivo della primavera ci regala energia e desiderio di rinnovamento. Godetevi questo meraviglioso periodo, dentro e fuori il vostro verdissimo giardino!
GLOSSARIO
- Compost, concime per le piante.
- Compostiera, conosciuta anche come biocompostiera, contenitore adatto ad accogliere i rifiuti organici i quali, durante la permanenza nello stesso, vanno incontro al processo di decomposizione aerobica e producono compost.
- Innesti, risultato di una pratica che consiste nell’inserire in una pianta una parte di un’altra pianta di specie o varietà diversa.
- Macerati, prodotti ottenuti attraverso il processo di macerazione naturale delle foglie di alcune piante.
Articolo scritto con il contributo di Carmela Giambrone.