Arance, mandarini, kiwi, cachi, mele e pere: questi sono alcuni tra i frutti che la stagione più fredda offre. Sebbene meno dolci di quelli estivi, io li trovo molto saporiti e salutari. E la mia voglia di sperimentare mi ha portato, nel tempo, a provare a fare delle marmellate e confetture che non hanno davvero niente da invidiare a quelle della stagione più calda. Tempo fa vi ho fornito dei consigli per realizzarle alla perfezione; oggi, invece, vediamo come fare le marmellate invernali.
Marmellate invernali: i consigli e le ricette
Sulla differenza tra marmellata e confettura ci eravamo già dettagliatamente soffermati spiegando come la prima sia a base di agrumi mentre la seconda è preparata con altre tipologie di frutta. Oggi entriamo nel dettaglio e vediamo come prepararle, partendo proprio dalle marmellate di arance e di clementine.
Marmellata di arancia
La si può realizzare semplicemente con frutta e zucchero o aromatizzarla, come in questo caso, con un bicchierino di liquore. La cosa fondamentale è che le arance siano biologiche e non trattate, perché per realizzarla occorreranno sia la polpa che la buccia.
Ingredienti per tre vasetti da 400 g
- 2,5 kg di arance non trattate
- 2,5 kg di zucchero
- 4 cucchiai di grappa (facoltativo)
Procedimento
- Lavate le arance, asciugatele, bucherellatele con la forchetta e mettetele a macerare in un contenitore coperto d’acqua. Lasciate in ammollo per 24 ore cambiando l’acqua almeno un paio di volte.
- Trascorso questo tempo, rimuovete le arance dall’acqua, sbucciatele, tagliate la buccia in listarelle sottilissime ed eliminate i filamenti bianchi dalla polpa. Riunite tutto in un tegame e fate cuocere per 1 ora; quindi, unite lo zucchero, mescolate fino a farlo sciogliere e proseguite la cottura per altre 3 ore.
- Versate la grappa (facoltativa), rimestate e, quando la marmellata avrà una consistenza gelatinosa, potrete fare la prova del piattino e verificare se ha raggiunto il giusto punto di cottura: se scivola rapidamente dovete proseguire, mentre se rimane ben ferma potete spegnere. A questo punto non vi resta che sistemare la marmellata di arance in vasetti ben puliti e asciutti, chiudere ermeticamente e capovolgere per eliminare l’aria in eccesso.
Marmellata di clementine
Anche in questo caso, trattandosi di un frutto che viene cotto con la sua buccia, è importante avere un prodotto biologico. Ecco come preparare la marmellata di clementine.
Ingredienti per circa 3 vasetti da 400 grammi
- 2 kg di clementine
- 1,6 kg di zucchero
- 1 litro e mezzo di acqua
Procedimento
- Lavate, asciugate perfettamente le clementine e sbucciatele. Pelate gli spicchi a vivo eliminando anche i filamenti bianchi e la pelle. Tagliate le bucce in listarelle sottilissime e mettetele in mezzo litro di acqua bollente, mescolando di tanto in tanto.
- Nel frattempo, in una pentola ampia fate scaldare un litro di acqua e versatevi un po’ alla volta lo zucchero, girando continuamente fino a realizzare una sorta di sciroppo. Inserite un po’ alla volta la polpa di clementine, mescolate e unite anche le bucce scolate con una schiumarola. Proseguite con la cottura per almeno 3 ore, rimestando di tanto in tanto.
- Quando la frutta inizia a caramellizzare, fate la prova del piattino: se inclinandolo scenderà lentamente, la marmellata è pronta; se al contrario scende troppo velocemente, sarà necessario proseguire ancora un po’.
- A cottura terminata, sistemate la marmellata in vasetti puliti e asciutti, chiudete ermeticamente e mettete i vasetti capovolti per far uscire l’aria. Per una conservazione di più mesi, procedete con la sterilizzazione: immergete i barattoli in una pentola e copriteli completamente di acqua, portandola a bollore. Proseguite per 25 minuti e, dopo averli fatti raffreddare, scolateli.
Marmellata di limoni e zenzero
Anche nel caso di questa marmellata è indispensabile che gli agrumi siano non trattati, perché utilizzeremo anche le bucce.
Ingredienti per circa 3 vasetti da 250 g
- 1.200 kg di limoni
- 500 g di arance
- 2 cm di radice di zenzero fresco
- 650 g di zucchero semolato
Procedimento
- Lavate accuratamente limoni e arance, insistendo particolarmente nelle zone più scure, aiutandovi con una spatolina, quindi asciugate. Tagliate gli agrumi in spicchi non troppo grandi e metteteli a macerare in una ciotola con lo zucchero per una notte, coperto e a temperatura ambiente.
- Il giorno seguente trasferite tutto in una pentola, sbucciate lo zenzero e grattugiatelo unendolo agli agrumi. Fate cuocere gli agrumi a fuoco dolce fino a raggiungere la densità desiderata, quindi fate la prova con il piattino. Trasferite la marmellata di limoni e arance in vasetti puliti e asciutti, chiudete capovolgendoli per eliminare l’aria in eccesso. Come sempre potete procedere alla bollitura se volete prolungare la durata.
Confetture invernali
L’inverno offre una abbondante varietà di frutti, oltre agli agrumi, con i quali si possono realizzare confetture, da gustare a colazione ma anche da accompagnare ai formaggi. Ecco qualche idea.
Confettura di kiwi
A casa mia, in inverno, i kiwi non mancano mai. A me piacciono acerbi, aspri e da mangiare con il cucchiaino; ma per realizzare questa confettura è meglio utilizzare un grado di maturazione più avanzato, quindi un frutto più dolce.
Ingredienti per 2 vasetti da 400 grammi
- 1,5 kg di kiwi
- 900 g di zucchero
- 2 limoni
Procedimento
- Sbucciate i kiwi, tagliateli in pezzi e metteteli a macerare in un contenitore con il succo dei limoni e metà dello zucchero per 6 ore, mescolando di tanto in tanto. Trascorso il tempo trasferite tutto in una pentola con fondo antiaderente, unite il restante zucchero e fate cuocere a fiamma dolce per circa 2 ore, eliminando la schiuma in superficie e mescolando di tanto in tanto. Quando la frutta avrà assunto una consistenza gelatinosa, fate la prova del piattino e, se scende lentamente, potrete spegnere.
- La confettura di kiwi è pronta per essere immessa in vasetti lavati e asciugati perfettamente. Se non amate i semini di questo frutto, vi suggerisco di passarla con un colino prima di metterla in un vasetto. Chiudete quindi, i vasetti ermeticamente e capovolgeteli per eliminare l’aria. Procedete alla sterilizzazione per prolungare la conservazione.
Confettura di zucca
Chi lo dice che per fare una confettura bisogna usare esclusivamente frutta? Provate questa a base di zucca per farcire una crostata da gustare a colazione, o da abbinare ai formaggi.
Ingredienti per circa 2 vasetti da 400 g
- 1 kg di polpa di zucca
- 2 mele
- 300 g di zucchero di canna
- 1 baccello di vaniglia
Procedimento
- Sbucciate la zucca, tagliatela a dadini e mettetela in una pentola capiente insieme allo zucchero. Sbucciate le mele, tagliatele in pezzi, aggiungetele al composto e cuocete a fuoco dolce per circa mezz’ora. Con un coltellino aprite il baccello di vaniglia, raschiate il contenuto e aggiungetelo alla zucca.
- Proseguite la cottura fino a che la zucca si inizi a sfaldare, diventando gelatinosa. A questo punto, fate la prova del piattino e, se la consistenza è quelle desiderata, potete spegnere e mettere tutto nei vasetti, ben puliti e asciutti. Chiudete, capovolgete i barattoli e provvedete alla sterilizzazione con l’acqua in bollitura.
Confettura di pere, zenzero e pepe rosa
Dolce e piccantina allo stesso tempo, questa confettura che ben si sposa con i formaggi. Ecco come farla.
Ingredienti per due vasetti da circa 250 grammi
- 1 kg di pere
- 50 g di radice di zenzero
- 15 g di pepe rosa in grani
- 300 g zucchero
- 100 ml acqua
- 1 lime
Procedimento
- Lavate e sbucciate le pere. Tagliate a metà e togliete il torsolo, il picciolo e i semini, quindi tagliate in dadini. Sbucciate lo zenzero e tagliatelo in pezzetti, mettetelo in una pentola con le pere e il succo di lime per circa 15 minuti, quindi unite lo zucchero.
- Lasciate cuocere a fiamma dolce fino a raggiungere la consistenza desiderata. Spegnete il fuoco, aggiungete le bacche di pepe rosa e mescolate, prolungando la cottura di 5 minuti. Lasciate raffreddare 15 minuti, quindi sistemate la confettura ancora calda nei barattoli di vetro puliti e asciutti. Chiudete ermeticamente i barattoli con un tappo, capovolgeteli e lasciateli raffreddare.
Che cosa ne pensate di queste marmellate invernali? Personalmente la mia preferita è quella di arancia, ma devo dire che anche le altre mi piacciono tantissimo. Fatemi sapere quale vi piace di più, scrivendolo nei commenti.