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di Giuditta Lagonigro.
La primavera ha raccolto l’invito della Compagnia del Cibo Sincero della Venezia Giulia regalando uno splendido tramonto che il 30 marzo ha accompagnato i nostri amici al Pescaturismo-Villaggio del Pescatore per la cena con i prodotti del vicino mare. 
Mai come in questa circostanza la Venezia Giulia e non solo è stata ben rappresentata da soci che sono arrivati da Gorizia, Cormons, Monfalcone, Trieste, Muggia, Aurisina, Opicina, Cervignano del Friuli.
La scelta del locale non è stata casuale. “Al Pescaturismo”, infatti, è stato il primo ittiturismo in Italia e offre alla clientela il pescato della regione oltre ai mitili allevati “in proprio” dalla famiglia Minca. La signora Eliana, anima del ristorante, coadiuvata dalla gentile Eleonora, ha raccontato con quanta attenzione e cura viene scelta e selezionata la materia prima che comporrà le pietanze, filiera cortissima, pasta, pane e dolci sono fatti in casa.
A testimonianza di quanto raccontatoci le ottime portate che abbiamo gustato: Cozze fritte e alici marinate per antipasto
Maltagliati con fantasia di pesce azzurro come primo, Frittura di avannotti, Sardoni impanati con contorno di patate al forno e a finire dolcetti di farina di mais.
Il Pescaturismo rientra nella superficie del Carso triestino quindi per un buon abbinamento abbiamo scelto vini autoctoni: vitovska, glera, malvasia istriana e refosco dell’azienda Andrej Bole. La serata si è svolta all’insegna della cordialità e di spirito di vera amicizia. Abbiamo presentato la Compagnia del Cibo Sincero ai nuovi arrivati, spiegandone le finalità e non è mancato un momento dedicato alla cultura. Una nuova socia, la signora Marina, ha infatti declamato un componimento in lingua bisiac-istriana. E’ stato tutto perfetto anche questa volta… in sincera compagnia!
