Le elezioni del Presidente e la cena… a casa di Martino
Di Margherita Amato
Nella accogliente dimora di Martino Ragusa a Ribera, circondata da un rigoglioso e profumato giardino mediterraneo, si è formalmente costituita, dopo il primo appuntamento estivo, la Compagnia del Cibo Sincero di Ribera.
In una calda serata d’autunno, solo come la Sicilia sa offrire, si è svolta il 16 ottobre scorso la prima assemblea dei soci della compagnia, allargata a tutti i simpatizzanti, che si è conclusa con un conviviale nel quale tutti i partecipanti hanno preparato dei piatti tipici soprattutto della cucina siciliana.
Nel corso della serata sono stati eletti i rappresentanti della Compagnia di Ribera il Presidente Margherita Amato, il Vicepresidente Vanna D’Ambrosio e il segretario Lillo Simonaro.
L’evento è stato particolarmente apprezzato soprattutto dai tanti buongustai che hanno assaggiato tutti i piatti preparati per l’occasione senza risparmiarsi e dai “cucinieri” cosi’ come li chiamiamo noi, che hanno potuto far conoscere la loro passione per il cibo sincero e la loro attenzione ad utilizzare prodotti agroalimentari del territorio; grande assente nel menu’ della serata la nostra “Arancia di Ribera dop” poichè ancora la stagione non è ancora cominciata, ma ci rifaremo al più presto con la preparazione di piatti in cui la nostra arancia regna dall’antipasto al dolce.
I piatti sinceri, preparati da tutti i partecipanti al convivio sono:
Antipasti
lo sfincione alla palermitana di Silvana Vassallo,
Il pasticcio di broccoli e salsiccia di Ribera di Antonella Fallea,
le olive “cunzati” di Ludovico Valenza;
I primi
le lasagne con gamberetti e pesto di Nino Macaluso,
il tabulè di Rosanna D’Amico;
I secondi
le sarde a beccafico di Mariangela Simonaro,
la trippa in umido di Luisella Barberis,
la salsiccia all’alloro di Lina Giordano,
lo stinco di vitello di Corrado Lupo,
il pesce palombo all’agrodolce di Venny Colletti,
lo spezzatino di Ludovico;
ai contorni il purè di patate di Corrado,
insalata della suocera di Luisella,
la parmigiana di Lina Firetto,
le polpette di melanzane di Lilla Ragusa,
la frittata di patate di Lina,
il gattò di patate di Antonella Licata,
il pane all’antica del forno Macaluso;
I dolci
le sfinci di Camilla Fontana,
la crostata alla marmellata di agrumi e la cubaita di Rosa Sarullo,
la pasta vergine e la cotognata di Margherita Amato,
il tiramisù di Alfonso Zaia,
i mostaccioli e vino cotto di Angela Ombrello.
Il tutto accompagnato dagli ottimi vini Scirtea Bianco (Inzolia) e Scirtea Rosso (Nero d’Avola) delle Tenute Piazza, prodotti a Ribera da agricoltura biologica.
Stimolante è stata la discussione sugli abbinamenti a cui, di conseguenza è seguito lo scambio di idee sulle ricette e sugli ingredienti sinceri utilizzati. I presenti, non ancora associati, hanno gradito la cena ma soprattutto hanno aderito alla Compagnia del Cibo Sincero.