Quanto piace il cibo di strada agli italiani? Pare proprio tanto, soprattutto con la bella stagione ma anche di inverno sono numerosi i furgoncini, ape car e roulotte che girano per il paese insieme agli eventi dedicati. Stando all’ultima indagine di Coldiretti il cibo di strada viene acquistato da più di un italiano su due (52%) e il 69% preferisce quello della tradizione locale che va dalla piadina agli arrosticini fino agli arancini, mentre il 17% sceglie la proposta internazionale dove primeggiano gli hot dog e solo il 14% i cibi etnici come kebab o falafel.
I dati ufficiali parlano di quasi 3.000 attività di “street food su ruote” dal nord al sud Italia, censite nella primavera del 2017. La curva di crescita si è stabilizzata nel 2018, segno che il “boom modaiolo” è terminato ma ancora molto presente e apprezzato.
Food Truck italiani: i colori e profumi del cibo on the road
È facile incontrarli in strada per caso perché girovagano per le vie delle città spacciando le proprie leccornie, ma si possono anche cercare nelle piazze in cui risiedono o negli eventi di street food organizzati lungo tutto lo Stivale. Sono i food truck italiani che diffondono il gusto tricolore a proprio modo e con ricette spesso sui generis: dalle olive ascolane alla mozzarella di bufala, dalla pizza fritta alle crêpes, dagli hamburger di grandi carni a hot dog homemade, fino a gelati e cibi etnici, soprattutto asiatici.
I migliori food truck (secondo noi) in giro per l’Italia
Ditta Eredi L. Nigro: lampredotto e hot dog di chianina
La tradizione fiorentina del panino al lampredotto è servita a Firenze su un furgone Citroen degli anni ’60. È Lorenzo Nigro ad occuparsene, giovanotto di terza generazione di una famiglia che ha fatto di trippa e frattaglie un credo proponendole nella migliore qualità in circolazione. Le proprie specialità on the street: panino con la lingua, lampredotto, hamburger e hot dog di chianina, tutto rigorosamente della saporita tradizione toscana.
Sate & Sake: cucina malesiana on the road
Justin Yip porta la sua cucina malesiana su un’apecar collocata in Corso Castelfidardo accanto al politecnico di Torino. Il suo cavallo di battaglia sono i sate, spiedini di pollo cotti su brace con spezie tra cui citronella, galangan (simile allo zenzero), curcuma, abbinati a salsa di arachidi piccante. Compaiono però anche altri piatti a rotazione, ogni settimana un curry diverso dal mondo, e il tutto viene abbinato al sake perchè il giovane Justin proveniente dall’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo è un sake sommelier!
Mignon: tutta la dolcezza di Napoli in formato “mini”
Sono di base a Milano, in Stazione Centrale, ma anche a Torino in Stazione di Porta Nuova, potete comunque essere in contatto con gli spostamenti del loro furgoncino blu attraverso il sito internet. I ragazzi portano sulle strade del nord Italia sfogliatelle ricce e frolle, capresine, pastiere, in formato “mignon”. Tutta la dolcezza e golosità di Napoli è a portata di mano.
Scottadito: pesce fritto, arrosticini e cremini ripieni
Molto conosciuta questa super ape che frigge le leccornie marchigiane facendo impazzire gli italiani. Sono Andrea Illuminati e Enrico Cimaroli che vendono la tipicità di un territorio facendo base sul lungomare di San Benetto ma in continuo movimento con due apecar e una roulotte Lander anni ’70. Olive ascolane, al tartufo, crocchette di formaggio pecorino dei Monti Sibillini, pesce fritto del loro mare fino ai tipici arrosticini di pecora del vicino Abruzzo e i famosi cremini ripieni di crema pasticcera profumata all’Anisetta Meletti.
La Osteria Chef in Viaggio: un ristorante su ruote
Avete mai visto un ristorante itinerante? È proprio così quello di Giovanna Simionato e Renato Pasqualato, entrambi con un passato nell’alta ristorazione che oggi propongono sulla loro bella roulotte specchiata Airstream del 1962 un ristorantino su ruote. La tradizione veneta è servita attraverso pane fatto in casa con musetto, zuppa di fagioli, baccalà in tutte le sue versioni, seppie di laguna con i piselli freschi e polenta di mais biancoperla, crema e krapfen fritti al momento. Dunque grande tipicità preparata su una cucina professionale, in movimento…
Smoke House: ribs bbq, pastrami, pork belly e pulled pork
Siamo nelle Marche ma l’anima è tutta a stelle e strisce su di una roulotte Adria. Attilio Vallorani e la moglie Eleonora Giudici sono specializzati in cotture slow’nd low (a fuoco basso e lento), affumicature e nel tipico american barbecue, e offrono le succulente carni affumicate con lo smoker made in USA dove i diversi tagli trascorrono ore ed ore per raggiungere la perfezione (provare per credere). Attilio si è formato in Texas e ora in Italia prepara le migliori carni in circolazione: ribs bbq, pastrami, pork belly e pulled pork (pancia e spalla di maiale), brisket (punta di petto di manzo cotta 14 ore).
Small Fry: il profumo del mare in cartoccio
Eccoci arrivati in Liguria, nella regione del mare ma anche della buona cucina dell’entroterra. Ordinate le acciughe, i calamari o i gamberi, le verdure e le succulente patatine, tutto fritto sull’ape dai colori marini e servito in cartocci. Solitamente fa base a La Spezia ma potrebbe anche muoversi lungo la costa ed è sempre pronta ad offrire uno dei migliori fish&chips di strada!
Chicco Pezzini: poff cake in un’apecar tutta rosa
Difficile non riconoscerla, è l’apecar tutta rosa che Chicco Pezzini ha voluto per circolare lungo le strade romane con i suoi poff cakes originari dell’Olanda. Immaginate dei pancakes ma di dimensioni minori, preparati con farina biologica macinata a pietra e le uova di Paolo Parisi, tanta roba. Vengono serviti con fragole e panna fresche, cioccolato e accompagnati da caffè artigianali.
Marchese On Wheels e i cannoli palermitani
È sempre il momento giusto per un bel cannolo siciliano farcito al momento, no? Segnatevi questo nome: Marchese On Wheels, è lo street food itinerante dedicato al dolce tipico goloso. Il pastry chef palermitano Alessandro Marchese vende le proprie leccornie su di un carrettino con cilindro refrigerato (brevettato) che permette di avere una ricotta fresca e fragrante ad ogni momento. Dai classici con ricotta di pecora, granella di pistacchio o cioccolato e arancia candita, fino alle insolite creazioni tutte da scoprire.
E voi quali food truck amate di più? Avete i vostri preferiti quando viaggiate in giro per l’Italia?