Abbiamo scoperto che esistono molti modi per realizzare una torta leggera, come quella all’acqua o le crostate senza burro e anche per la versione salata si può dire lo stesso.
In questo articolo ve ne presenterò due tipologie diverse, entrambe saranno naturalmente 100% vegetali, a base di verdure di stagione e molto golose, perfette sia per un brunch tra amici che per un pranzo informale, e superlative il giorno dopo. Provate a realizzare anche voi queste torte salate vegane e state certi che vi stupiranno.
Torte salate vegane
La prima torta salata vegan che realizzeremo insieme sarà del tipo più classico a base di pasta brisée, la seconda invece avrà un impasto soffice tipo plum-cake e molto gustoso, pur completamente vegetale infatti sarà molto leggera e morbida.
Torta salata di pasta brisée cavolo nero, cavolfiori e porro
Una torta salata classica, molto nutriente e ricca di colori: un modo nuovo per portare in tavola la verdura soprattutto se ci sono bambini che, come è noto, non stravedono per i cavoli.
Una pasta brisée fatta in casa, leggera, senza burro e 100% vegetale, cosa desiderare di più per una torta salata vegan?
Ingredienti per la pasta brisée vegan:
- 200 g di farina di grano tenero integrale bio
- 65 g di olio di semi di girasole
- 50 g di acqua
- q.b. di sale integrale marino
Ingredienti per il ripieno:
- 2 spicchi d’aglio
- 2 cucchiai di olio extravergine
- 1 porro
- 4 o 5 foglie di cavolo nero
- cavolfiore bianco, verde e violetto cotti a vapore
- 1 bicchiere di panna di soia
- q.b. di sale integrale marino
- q.b. di pepe nero macinato fresco
- 100 g di nocciole tostate e tritate
- q.b. di vino bianco secco di buona qualità
Procedimento:
- Ponete la farina in una ciotola ampia e aggiungete sale e olio amalgamando il tutto, aiutandovi con un cucchiaio.
- Unite l’acqua e impastate con le mani sino a formare un impasto liscio e compatto.
- Avvolgete questa palla di pasta in un pezzo di stoffa cerata oppure, se non l’avete, nella pellicola per alimenti, e ponetela in frigo per circa un’ora.
- Nel frattempo preparate il ripieno della torta.In una padella dai bordi alti soffriggete l’aglio in camicia, quindi quando è bruno rimuovetelo e aggiungete il porro tagliato molto sottile e le foglie di cavolo nero tagliate anch’esse finemente.
- Sfumate con un poco di vino bianco e aggiungete i tre tipi di cavolfiori già cotti ma lasciati ben integri, in piccoli pezzi, senza cuocerli eccessivamente e sgranati con le mani.Saltate per qualche minuto e completate con un poco di sale e pepe nero.
- Passato il tempo di riposo della pasta toglietela dal frigo e stendetela non troppo sottile sulla spianatoia rivestita con carta da forno, aiutandovi con un mattarello.
- Quindi ponete il vostro foglio di pasta nella teglia che avete scelto, schiacciando molto bene i bordi in modo che aderiscano al tegame.
- A questo punto versate il ripieno della vostra torta salata vegan.Aggiungete la panna di soia, un filo di olio extravergine d’oliva e il trito di nocciole tostate a completare il tutto.
- Cuocete in forno preriscaldato ventilato a 180° per 45 minuti circa avendo l’accortezza di porre sul fondo una tazzina da caffè contenente dell’acqua: questo trucco vi permetterà di esser certi che l’umidità corretta venga mantenuta durante l’intera cottura.
Torta salata soffice con patate, carciofi e cornetti gialli
Un vero e proprio plum-cake salato soffice, ricco di verdure e colori: carciofi e cornetti daranno dolcezza e carattere, patate e yogurt, vegetale lo renderanno leggero e molto morbido.
Lievito alimentare in scaglie e pepe verde fresco daranno quel quid in più in grado di sorprendere il palato di chi lo gusterà.
Ingredienti:
- 70 g di di olio di semi di girasole
- 20 g di olio extravergine d’oliva
- 1 bicchiere di latte di soia al naturale
- 1 vasetto di yogurt vegetale al naturale
- 190 g di farina di grano tenero integrale bio
- 50 g di farina di ceci
- 2 cucchiai di fecola di patate
- 4 cucchiai di lievito alimentare in scaglie
- 1 bustina polvere lievitante istantanea non vanigliata
- 2 patate medie novelle cotte a vapore
- 1 scalogno
- 2 cuori di carciofo scottati a vapore e tagliati
- 2 tazze di cornetti gialli
- q.b. di sale integrale marino
- 2 cucchiaini di pepe verde fresco in grani
- q.b. di pepe nero macinato fresco
Procedimento:
- Iniziate a preparare le verdure per il ripieno della torta salata soffice vegan.In una padella dai bordi alti soffriggete lo scalogno tagliato finemente quindi aggiungete i cuori di carciofo mondati, scottati a vapore e tagliati finemente e i cornetti gialli, più dolci e teneri di quelli verdi, tagliati a tocchetti.
- Sfumate con un poco d’acqua se necessario, saltate a fiamma media per 5-6 minuti e completate con un poco di sale e pepe nero macinato fresco.
- Ora procedete alla preparazione dell’impasto vero e proprio della torta salata vegan.Ponete la farina di grano, quella di ceci, la fecola, il lievito alimentare e la bustina di polvere lievitante in una terrina ampia, aggiungete l’olio di girasole e quello extravergine d’oliva, il sale, il pepe verde in grani, il pepe nero e amalgamate il tutto.
- Unite lo yogurt e il latte e impastate con un cucchiaio di legno, sino a formare un impasto liscio e il più possibile senza grumi.
- A questo punto procedete ad aggiungere il ripieno della vostra torta salata vegan, cominciando da carciofi e cornetti, infine le patate cotte a vapore tagliate a dadini.
- Rivestite una teglia per plumcake o una tortiera con cerniera con carta da forno quindi versate il composto e ponete in forno preriscaldato ventilato a 180° per 45-50 minuti circa e prima di spegnere ricordate di effettuare la prova dello stecchino: infilate uno stecchino al centro, se togliendolo non è umido allora significa che la torta è cotta.
- Prima di consumarla lasciatela leggermente raffreddare e servite.
Ecco quindi come con grande facilità è possibile portare in tavola gustosissime torte salate vegan che sposino i gusti di tutti. Scegliete le verdure che più amate, di stagione o quelle che avete in dispensa e sperimentate la vostra torta salata perfetta. Ricordatevi, infine, che la pasta brisée ha moltissimi utilizzi diversi e bon appétit!