Lo ammetto: sono una fan sfegatata della pizza.
Per sua maestà, ho scritto della petizione PizzaUnesco, con l’intenzione di ribadire l’importanza di un mestiere di tradizione e un prodotto di grande dignità; ho intervistato il campione mondiale Giorgio Sabbatini, chiedendogli qualche suggerimento per riconoscere una buona pizza al ristorante e i 5 consigli per ottenere una pizza fatta in casa. Insomma, sono una vera patita, non rinuncerei mai ad una buona margherita. E se dovessi avere disturbi alimentari? Potrei prenderla molto male, ho pensato. Cercherei disperatamente delle dritte, per esempio, sulla possibilità di poter trovare una buona pizza senza glutine. Così, per amore della pizza, che reputo un bene comune, del quale tutti devono poter godere, decido di informarmi.
Felice di scoprire che l’AIC (Associazione Italiana Celiachia) ha messo a punto uno strumento che permette di trovare, in poche mosse, locali che offrono un servizio idoneo alle esigenze dei celiaci di ogni città, chiedo una mano ad un’amica che, diciamo così, non tollera il glutine.
Ed è così che entra in scena Gea, amica di vecchia data e buona forchetta. Per forza! Altrimenti non rientrerebbe nella cerchia delle mie amicizie. Decidiamo di fare un giro tra i locali che fanno la pizza senza glutine a Bologna e stiliamo una lista con i nostri commenti. Naturalmente, le recensioni sono molto personali, per cui, ogni suggerimento da parte vostra sarà ben digerito!
Pizza senza glutine a Bologna: 5 locali da provare
La Fattoria: un po’ fuori mano ma il cibo vale il viaggio
In questo locale, a detta di Gea, i commensali celiaci possono godere di una pizza con un impasto spesso e soffice (cosa che, chi soffre di questa intolleranza sa bene essere difficile) ma comunque digeribile. Gli ingredienti sono di ottima qualità e il posto, anche se un po’ fuori mano, è molto carino ed accogliente, soprattutto d’estate, perché si ha la possibilità di accomodarsi nei tavolini all’aperto.
Se andate con amici che, per fortuna loro, tollerano il glutine (sempre perché la pizza è un bene di tutti e in questa sede non si fomentano discriminazioni), sappiate che possono godere di una buona pizza, con la pasta “tirata sottilissima”.
E per chi non ha paura del carboidrato, il menù prevede pizze con la pasta asciutta. L’idea può non piacere, ma senz’altro è una stravagante variante.
Le due lune: pizza ben condita
Classicone bolognese del senza glutine, mi dice Gea. Uno dei primi posti ad aprire. Scopro che ha il certificato dell’AIC, allora organizzo, Gea alla mano, e vado!
La pizza ben condita. Bella a vedersi e buona ‘a mangiarsi’. Buona anche la pizza per i comuni mortali che possono anche ordinare l’impasto al kamut o con farina integrale.
Il locale dispone di una sala interna e una esterna con diversi posti a sedere. L’unico consiglio, che vale soprattutto per i week end: prenotate assolutamente, è quasi sempre affollatissimo!
La pantera rosa: pizza senza glutine top
Se non avete voglia di cucinare, questa catena di pizzerie offre pizze, panini, piadine ed insalatone con focaccia senza glutine. In più, chicca che non guasta mica, qualche dolcetto classico in versione gluten free. Il tutto è molto buono e ad un prezzo abbastanza contenuto.
Gea apprezza molto la pizza senza glutine, io sono soddisfatta della pizza “glutinosa” e apprezzo il vasto assortimento nel menù degli impasti: cereali, integrale, farro, kamut e Senatore Cappelli, un grano duro simile al kamut che viene coltivato esclusivamente in Italia, principalmente in Puglia e Basilicata.
Il locale è piccolo ma abbastanza curato, perfetto per un celiaco che ha voglia di mangiare una buona pizza senza glutine.
Fonte immagine: facebook.com/pg/panterarosazanardi/
Itaca: buona pizza e parcheggio comodo
Per arrivarci abbiamo fatto qualche chilometro, il locale, infatti, si trova in zona aeroporto, se non altro abbiamo parcheggiato comodamente (in quel di Bologna non è cosa scontata).
L’ambiente, molto carino, strizza l’occhio alla Grecia classica e le sue pizze senza glutine sono più che discrete, secondo il parere di Gea. Pasta sottile e ingredienti nella media.
Fonte immagine: facebook.com/pizzeriaristoranteitaca
È un posto dove passare una serata con amici, spesso affollato, per cui si consiglia la prenotazione nei week end.
Caruso: provate la “doppio impasto”
Questo locale viene acclamato da molti come “il miglior posto a Bologna dove mangiare la pizza per celiaci”, mi dice Gea. E allora andiamo, dico io, va provato quantomeno per stabilire la veridicità di tali affermazioni. Inoltre, anche questa pizzeria fa parte della catena di “esercizi senza glutine” redatta da AIC.
Location carina, soprattutto d’estate, per via della verandina all’aperto. Gea, che è una golosona, ha voluto provare la pizza doppio impasto: gli ingredienti sono più freschi e qualitativamente migliori della media.
Fonte immagine: facebook.com/pg/RistorantePizzeriaCarusoBologna
Dopo la pizza, se amate concludere il pasto con qualcosa di dolce, preparatevi a dolci abbondanti e molto buoni. Anche qui, per amor della convivialità, mangiano bene anche i non celiaci, quindi: andate e godetene tutti!
Il nostro tour di degustazione (si fa per dire eh… non abbiamo mica ordinato delle baby pizze) finisce e ci lascia piuttosto soddisfatte. Scrivo questo pezzo felice di poter assicurare agli amici celiaci, fan della pizza come me, un posto dove trovare una buona pizza senza glutine a Bologna e passare una bella serata in compagnia.