Il niente del nome fa riferimento al numero esiguo di ingredienti, ma non ad una eventuale povertà del dolce: si tratta infatti di una preparazione che utilizza ingredienti un tempo preziosi (la farina bianca, lo zucchero). I dolci poveri della tradizione veneta erano altri: pinza, nicolòta, macafame, torta putàna, a base (a seconda della ricetta) di pane vecchio, farina di mais e avanzi di dispensa (qualche candito, uva passa, fichi secchi).
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Preparazione 1 ora h
Tempo totale 1 ora h
Portata Dolci e Dessert
Cucina Italia
Porzioni 10 persone
Istruzioni
- Mescolare la farina con lo zucchero, una punta di coltello di vaniglia e una presa di sale, impastare con burro sufficiente a formare una pasta liscia e omogenea.
- Ungere con burro una padella di rame stagnato e disporvi la pasta.
- Cuocere sul fornello, su entrambi i lati.