Primaverile e saporita variante per la calamarata, un formato di pasta particolare, originaria di Gragnano (Na), a forma di grosso anello, proprio come risultano i calamari quando si affetta la sacca della testa.
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Preparazione 1 ora h
Tempo totale 1 ora h
Portata Primi asciutti
Cucina Italia
Porzioni 4 persone
Ingredienti
- 400 gr calamari
- 400 gr asparagi
- 1 cipolla piccola
- 4 - 5 pomodorini
- 100 gr speck in una unica fetta
- pecorino sardo grattugiato
- olio d'oliva extra vergine
- sale
- pepe
Istruzioni
- Pulire gli asparagi privandoli della parte finale più legnosa e tagliarli a pezzetti di circa 3 - 4 cm tenendo le punte da parte.
- Scottarli per 7/8 minuti in acqua salata bollente, avendo cura di aggiungere le punte più o meno a metà cottura, perché più tenere. Conservare l'acqua di cottura per lessarvi la pasta.
- Nel frattempo ridurre a dadini piccoli i pomodorini e lo speck, affettare sottilmente la cipolla e lasciarla imbiondire nell'olio in una padella ampia a sufficienza per contenere poi anche la pasta.
- Quando sarà trasparente aggiungere lo speck tagliato a dadini, i pomodorini e gli asparagi ben scolati, e rosolare per una decina di minuti aggiustando di sale e pepe.
- Lessare la pasta e scolarla uno o due minuti prima del termine della cottura.
- Riversarla nella padella e ripassarla insieme agli asparagi.
- Servire con una bella spolverata di pecorino.