La circolazione sanguigna è una funzione fondamentale del nostro organismo, spesso minacciata da un’alimentazione non equilibrata, dallo stress e da alcune patologie e forme ereditarie che interferiscono col suo corretto funzionamento. Con l’aiuto della dott.ssa Sarah Giuffrè, biologa nutrizionista, abbiamo voluto capire quali sono i rischi cardiovascolari e quali i cibi che aiutano la circolazione.
Circolazione: Fattori di rischio
La dott.ssa ci spiega che il rischio cardiovascolare “può dipendere da fattori genetici o non modificabili e da fattori modificabili, legati allo stile di vita”. Vediamoli nel dettaglio.
Fattori genetici o non modificabili
- Sesso
- Età (aumenta nell’uomo dopo i 45 anni e nella donna dopo i 55 anni)
- Familiarità per cardiopatia ischemica e malattie aterosclerotiche (bisogna fare particolare attenzione se ci sono casi di patologie cardiovascolari in famiglia comparsi prima dei 50 anni di età).
Fattori modificabili
- Fumo
- Sedentarietà
- Dieta ricca di grassi saturi o ipercalorica
- Eccessivo consumo di alcool
- Diabete mellito
- Ipertensione arteriosa
- Alti livelli di colesterolo totale o LDL (cattivo)
- Bassi valori di colesterolo HDL (buono)
- Elevati livelli di trigliceridi
- Obesità.
Per capire cosa fa bene alla circolazione è importante fare le giuste scelte alimentari ed evitare le cattive abitudini che ci fanno ingrassare. Per fare questo alcuni cibi ci vengono in aiuto, grazie alle loro caratteristiche nutrizionali. Scopriamo quali sono i cibi che aiutano la circolazione, con le indicazioni di Sarah Giuffrè.
Cibi che fanno bene alla Circolazione
Come abbiamo visto recentemente, il peperoncino è conosciuto anche per le sue proprietà vasodilatatorie, mentre le Bacche di Açai sono ricche di antiossidanti che proteggono il cuore e l’apparato cardiocircolatorio. Ma quali sono i cibi che aiutano la circolazione?
“Innanzitutto – spiega la dott.ssa Giuffrè – per la prevenzione di patologie cardiovascolari, è importante contenere i valori del colesterolo totale e LDL, associati al rischio coronarico, attraverso una dieta a basso indice glicemico (IG)”. In questo contesto valgono sempre le regole per un corretto stile di vita, basato su attività fisica, mantenimento del proprio normopeso e dieta sana. In particolare la nutrizionista raccomanda “una dieta ricca di fibre, con consumo regolare di cereali integrali, e, soprattutto, di alimenti contenenti polifenoli, per aiutare la circolazione e diminuire il rischio cardiovascolare, evitando altresì i grassi saturi a favore degli Omega-3”.
I polifenoli sono antiossidanti naturali presenti in frutta e verdura che favoriscono la circolazione in quanto fluidificano il sangue e abbassano la pressione arteriosa, contribuendo ad un generale miglioramento della microcircolazione.
Ecco quali sono i cibi ricchi di polifenoli che aiutano la circolazione:
- Caffè
- Ribes nero
- Olive nere
- Cioccolato fondente
- Nocciole
- Prugne
- Ciliegie
- Fragole
- Mele
- Carciofi
- Radicchio rosso
- Cipolla rossa
- Spinaci
- Olio extravergine di oliva (consumare quello spremuto a freddo).
La dott.ssa Giuffrè aggiunge una particolare raccomandazione: “i carboidrati ad alto indice glicemico aumentano, in particolare nelle donne, il rischio di malattie cardiocoronariche”.
É buona regola, quindi, evitare alimenti quali, ad esempio, dolci, bevande zuccherate, zucchero (saccarosio) e cereali raffinati, tutti cibi da escludere nella dieta per il cuore.
Per approfondire quale dieta sia consigliata per la circolazione, dobbiamo parlare anche delle bevande, per capire come comportarci con gli alcolici.
Il vino fa buon sangue?
Lo abbiamo chiesto alla nutrizionista, per capire se il famoso detto, riferito in particolare al vino rosso, sintetizzi un messaggio corretto. “Livelli moderati di consumo di alcool – risponde Giuffrè – hanno un effetto protettivo sui rischi di mortalità cardiovascolare. Tuttavia, aumentano contemporaneamente il rischio di sviluppare tumori, compreso quello della mammella”.
Il vino rosso, in particolare, è ricco di polifenoli e i suoi benefici risiedono proprio nelle sue qualità antiossidanti. “Possiamo dire – conclude la dott.ssa – che un consumo moderato di alcool, in particolare di vino rosso (1-2 bicchieri al giorno) può contrastare il colesterolo cattivo e alzare i livelli del colesterolo HDL (buono), con un generale effetto protettivo sulla circolazione e sulla cardiopatia ischemica”.
Circolazione sanguigna e corretti stili di vita
Per sintetizzare i consigli della dott.ssa Sarah Giuffrè in merito ai cibi che aiutano la circolazione e alle buone regole generali, può essere utile questo promemoria:
- diete a basso IG e ricche di fibre
- diete ipocolesterolemizzanti
- acidi grassi polinsaturi Omega-3
- importanza dei polifenoli
- alcool in dosi moderate
- mantenersi normopeso
- attività fisica.
Come abbiamo visto, il rapporto tra colesterolo e circolazione è molto stretto. Se volete approfondire questa tematica, vi consigliamo l’articolo in cui parliamo della dieta contro l’ipercolesterolemia.