Questo particolare panettone -da non confondere con labisciola- è tipico della mia valle. I nostri nonni lo chiamavano:panun e probabilmente è stato ideato mettendo insieme ingredienti del posto, semplici e altamente nutrienti, visto il clima invernale e la non facile disponibilità di ingredienti particolari. Oltre ad essere buono,ha anche la caratteristica di conservarsi a lungo:un tempo non si facevano uso di conservanti! Una o due fette saziano a dovere !!!La mia ricetta, che era di mia nonna, prevede la confezione di tre panettoncini. A presto, in Valtellina!!!
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Preparazione 2 ore h
Tempo totale 2 ore h
Portata Dolci e Dessert
Cucina Italia
Porzioni 12 persone
Ingredienti
- 600 gr di farina bianca
- 300 gr di burro fuso (riducetelo come faccio io a gr.200:è sufficiente)
- 300 gr di zucchero
- 300 gr di fichi secchi spezzettati grossolanamente
- 300 gr di gherigli di noci (io le acquisto già sgusciate!)
- 300 gr di uvetta sultanina
- 2-3 cucchiai di grappa
- 2 uova
- 1 tuorlo pochissimo latte per diluirlo
- 1 pizzichino di sale
Istruzioni
- Ammorbidire per un paio di ore l'uvetta con la grappa. Mescolare bene con una frusta le uova -non il tuorlo!- con lo zucchero.
- Io uso l'impastatore elettrico dove verso le uova sbattute e tutti gli altri ingredienti -non il tuorlo!-. Quando il tutto si è mescolato per bene,senza spezzettare troppo le noci, formare tre panetti allungati ed adagiarli sulla leccarda del forno imburrata.
- Volendo, si può usare la carta-forno: ora che ci penso è meglio! Spennellare i panetti con il tuorlo rimasto -eccolo qua!- diluito con il latte.Infornare a 175° per circa 30 minuti.Ritirarli quando sono ben coloriti.