Piatto povero, ma buonissimo, che sta però scomparendo dalle cucine sia casalinghe, sia delle varie trattorie modicane perchè la sua preparazione è di una certa complessità. La pastratedda, infatti, viene oggi sostituita dai più semplici (da realizzare) cavati. è un primo (ma meglio sarebbe definirlo come piatto unico) tipico della zona modicana. La sua particolarità è che lo si può preparare sia come piatto asciutto, sia come minestra. Il nome è di origine antichissima e per quante ricerche abbia fatto non sono riuscito a capire da dove derivi. Il suo significato potrebbe essere quello di piccola pasta, anche attesa la sua preparazione. Il piatto ha un'altra peculiarità ed è quella che la pastratedda si ricava da un pezzo di pasta all'uovo abbastanza consistente rompendo a pizzicotti una sorta di gnocchetti che - proprio per essere ricavati a pizzicotti (in dialetto modicano si dice a pizzilatieddi) - sono tutti di forma e grandezza diversi.
3 da 1 voto
Preparazione 3 ore h
Tempo totale 3 ore h
Portata Gnocchi
Cucina Italia
Porzioni 6 persone
Ingredienti
- 800 g farina di grano duro
- 8 uova
- 1 broccolo viola di medie dimensioni
- 2 o 3 spicchi d'aglio
- 4 cucchiai olio extravergine d’oliva
- 1 pizzico peperoncino
- 400 g ricotta
Istruzioni
- Mondate, lavate e tagliate il broccolo a cimette per poi lessarlo in acqua salata fin quasi a farlo disfare, quindi scolarlo e tenere da parte il brodo di cottura.
- Condite il broccolo con olio extravergine d'oliva, l'aglio e il peperoncino. Impastate la pasta con le uova e pochissima acqua tiepida: deve risultare un impasto abbastanza consistente e duro.
- Fate un panetto rettangolare e spolveratelo di farina. Lasciate riposare il panetto sotto un canovaccio per circa un quarto d'ora.
- Togliete gli spicchi d'aglio dal broccolo e schiacciatelo con una forchetta. Incorporatevi la ricotta ammorbidendo con un po' del brodo di cottura del broccolo.
- Il condimento è pronto. A questo punto prendete il panetto di pasta e cominciate a ricavarne - rompendo la pasta a pizzicotti - dei piccoli gnocchi.
- Ultimata questa operazione rigirate la pastratedda con un po' di farina e mettetela a cuocere nel brodo in cui precedentemente avevate lessato il broccolo.
- Una volta ultimata la cottura scolate la pastratedda e conditela con la ricotta ed i broccoli. Il mio consiglio è di consumarla asciutta, ma se volete potete conservare un po' del brodo di cottura e servire la portata come una sorta di minestra purché non sia troppo brodosa.