Le chiamano in molti modi, ma una cosa è certa: piaceranno a tutti!
Ingredienti
Per la pasta
- 400 gr farina
- 20 gr lievito di birra
Per la salsa
- 1 kg pomodori maturi
- Parmigiano Reggiano
- 1 cipolla piccola
- 1 spicchio aglio
- 2 cucchiai olio d'oliva extra vergine
- olio per la frittura
- basilico
- pepe
- sale
Istruzioni
- Sciogliete il lievito con poca acqua tiepida.
- Setacciate la farina sulla spianatoia, formate la classica fontana e mettete al centro il lievito diluito, un pizzico di sale e poca acqua tiepida alla volta, fino ad ottenere una pasta piuttosto morbida. Impastate energicamente per un decina di minuti fino a quando la pasta sarà liscia ed elastica.
- Dividete la pasta in dodici pezzi uguali e, passandoli fra le mani infarinate, ricavatene delle palline.
- Sistematele, un po' distanziate, sulla spianatoia infarinata e copritele prima con un canovaccio e dopo con un panno di lana, lasciandole lievitare per circa un'ora.
- Mettete i pomodori per pochi secondi in acqua bollente quindi passateli in acqua fredda, pelateli e spezzettateli scartando i semi.
- Scaldate l'olio in una padella larga e fatevi appassire la cipolla tritata insieme all'aglio.
- Quando la cipolla è imbiondita, unitevi i pomodori e un rametto di basilico. Salate e pepate e lasciate cuocere a fuoco vivace per circa un quarto d'ora fino a quando la salsa si sarà asciugata.
- Quando le palline di pasta saranno lievitate, appoggiatele sulla spianatoia infarinata e, senza più lavorarle, appiattitele con le mani, ricavandone delle pizzelle rotonde dello spessore di un cm scarso con il bordo leggermente più alto.
- Friggetene due o tre per volta in abbondante olio ben caldo senza girarle ma versandovi sopra, a cucchiaiate l'olio bollente. Quando saranno color oro chiaro, sgocciolatele un attimo e passatele su un doppio foglio di carta da cucina.
- Man mano che le pizzelle sono pronte, conditele con una cucchiaiata di salsa di pomodoro calda, spolveratele con il Parmigiano grattugiato e mettetevi al centro una bella foglia di basilico fresco.
- Servitere calde o tiepide.
