La cipolla ha origini molto antiche. Era adorata dagli Egizi, apprezzata molto dai romani fino a diventare una moneta di scambio nel medioevo.
La cipolla borettana che andiamo a utilizzare per questa ricetta ha avuto origine in Emilia Romagna nel comune di Boretto da cui prende il nome, dove è stata coltivata fin dal 1400.
In Italia è conosciuta anche come cipolla piatta di Como o di Rovato.
E' una varietà molto diffusa anche nell'industria dei sottaceti e non rappresenta soltanto un semplice contorno ma è servita solitamente sia come antipasto con salumi o come accompagnamento a secondi a base sia di carne o di pesce grazie alla sua versatilità.
La cipolla borettana che andiamo a utilizzare per questa ricetta ha avuto origine in Emilia Romagna nel comune di Boretto da cui prende il nome, dove è stata coltivata fin dal 1400.
In Italia è conosciuta anche come cipolla piatta di Como o di Rovato.
E' una varietà molto diffusa anche nell'industria dei sottaceti e non rappresenta soltanto un semplice contorno ma è servita solitamente sia come antipasto con salumi o come accompagnamento a secondi a base sia di carne o di pesce grazie alla sua versatilità.
Nessuna valutazione
Preparazione 10 minuti min
Cottura 45 minuti min
Tempo totale 57 minuti min
Portata Contorni
Cucina Italia
Porzioni 4 persone
Ingredienti
Istruzioni
- Pulire le cipolline dalle foglie esterne.
- Lavarle accuratamente sotto l'acqua.
- In un tegame preparare il burro sciolto con l'aceto e lo zucchero.
- Aggiungere nel sughetto le cipolline e girare, unire le foglie d'alloro e i grani di pepe.
- Aggiustare di sale, se necessario aggiungere un po' di brodo, lasciar ritirare per circa 40 minuti.
- Le cipolline sono pronte quando il sughetto caramella e si forma una pellicina in superficie.
Note
Ottimo accompagnamento per brasati di carne o bolliti.