Questo dolce “stracca ganass”, (stanca mascelle) come direbbero in Lombardia, in quanto nella versione Sarda resta più tosto croccante,essendo amalgamato col caramello,a differenza di quello di Napoli “struffoli” o di Palermo “strufoli” , che come collante usano il miele.
5 da 1 voto
Preparazione 2 ore h
Tempo totale 2 ore h
Portata Dolci e Dessert
Cucina Italia
Porzioni 4 persone
Ingredienti
Istruzioni
- In un contenitore idoneo, emulsionare l’olio, un pizzico di sale, le uova, lo zucchero e le scorze dei limoni grattugiate.
- Aggiungere la farina, tanta da ottenere una pasta soda e liscia, lavorarla a lungo se a mano e regolarsi se a macchina, avvolgerla con la pellicola da cucina e lasciarla riposare al fresco qualche ora.
- Passato questo tempo, sulla spianatoia infarinata facciamo dei grissini sottili come una sigaretta,li tagliamo a pezzetti lunghi 1 un centimetro e anche meno, infariniamo i tocchetti ,e li friggiamo nel grasso caldo, sino a quando saranno dorati.
- Asciugarli dal grasso in esubero sulla carta da cucina.
- In una padella antiaderente (se di rame è meglio) con lo zucchero e poca acqua prepariamo il caramello.
- Quando è pronto versiamo dentro la pasta fritta, amalgamiamo bene e riversiamo la massa su un foglio di carta da cucina unto.
- Aiutandoci con dei cucchiai di legno diamo alla massa la forma di una ciambella, decoriamo con granella colorata e quando è freddo lo tagliamo a pezzi da porzione.