Fin da piccola a Sarah Rosado, artista autodidatta e fotografa con sede a New York City, è sempre stato detto in casa di non giocare con il cibo: fortuna vuole che non abbia ascoltato il rimprovero della mamma.
La passione per l’arte è sempre stata una componente importante della sua vita, ed è esplosa via via nel tempo, sperimentando tecniche e strumenti diversi, passando dalla matita, al computer… fino ad arrivare al cibo e ad altri materiali.
L’intera carriera artistica ha viaggiato parallelamente a quella fotografica finché le due strade non si sono incontrate: Sarah ha iniziato infatti a immortalare le sue originali (a volte stravaganti) creazioni, riscuotendo un grande successo mediatico, in quanto artista a 360 gradi.
Uno dei suoi progetti di maggiore successo è stato goloso esperimento di food art, con protagonisti i cereali e la musica. Vi starete certamente chiedendo quale sia il filo conduttore tra queste sue due passioni: semplice, disposti su un piano bianco i cereali hanno iniziato a prendere forma, grazie al suo estro creativo, e a dare vita ad allegri e realistici ritratti di noti musicisti.
Come racconta l’artista sul suo sito, l’ispirazione, come è giusto che sia, le è venuta mentre faceva colazione ascoltando vecchi successi di musica R&B. Il primo pensiero è stato “music has never tasted so good”: la frase in inglese ha un doppio significato, ovvero “il suonare così bene” e “l’essere così buona”. Il gioco di parole ha acceso la lampadina dell’artista è si è trasformato in una sfida: quella di ricreare con i cereali i volti dei suoi artisti preferiti.
Vi invito allora ad ammirare le croccanti creazioni Sarah Rosado, sia sul suo sito web che sul profilo Instagram, è indovinare i cantanti ritratti. Buona food art musicale a tutti!