Mi piace molto il sapore del coniglio fritto alla fiorentina, ma non sopporto le ossa, particolarmente se nello spezzare il coniglio se ne è scheggiata qualcuna. Così per ovviare ho pensato a questa ricetta.
Nessuna valutazione
Preparazione 2 ore h
Tempo totale 2 ore h
Portata Carne
Cucina Italia
Porzioni 4 persone
Istruzioni
- Occorre innanzitutto disossare il coniglio, se non se ne è capaci si può ricorrere al macellaio di fiducia, ma io consiglio a tutti di provarci, anche perché in questa ricetta non è importante se durante l'operazione si fora la carne o se se ne stacca qualche pezzo.
- Tagliarlo a pezzi grandi quanto una noce.
- Infarinare i bocconcini così ottenuti, scuotendoli bene per eliminarne l'eccesso, e metterli in una terrina con le uova sbattute, girandoli per farli intridere bene.
- Porre il tutto in frigorifero per almeno tre ore, affinché l'uovo penetri bene fra le fibre della carne.
- Friggere i bocconcini in abbondante olio caldo: la cottura dovrà avvenire a fuoco basso e con padella coperta. Prima di scolarsi accertarsi che la carne sia cotta anche al centro.
- Sgrondare su carta paglia per far perdere l'unto in eccesso e servire caldi con una spolverata di sale.
Note
Il contorno principe di questo piatto sarebbero le patatine fritte o meglio ancora un bel misto di verdure pastellate, ma considerando che già il secondo è abbastanza impegnativo da digerire, non disdegno di accompagnarlo con una bella insalata verde.