Ricetta creata da Peppuccio Lucifora, eclettico personaggio modicano che ha ripristinato la figura del monsù, ossia il cuoco che fino al primo dopoguerra veniva chiamato dalle famiglie più abbienti per preparare pranzi o cene in occasioni speciali. Egli è un autentico cultore della cucina e riesce a preparare sia pietanze elaboratissime, sia pietanze di sconvolgente semplicità ma non per questo meno gustose. Questa ricetta l'ha preparata per la festa della donna dello scorso anno e servita alla tradizionale conviviale che tutte le impiegate del Comune di Modica (e quindi anche mia moglie) si regalano per quella ricorrenza. Si tratta di pennette rigate condite con una particolare salsa al burro e parmigiano grattugiato, profumata al prezzemolo e con briciole di tuorlo d'uovo sodo che creano un effetto mimosa. Un primo semplicissimo dall'aspetto invitante e dai colori sicuramente in tema con la festa della donna.
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Preparazione 1 ora h
Tempo totale 1 ora h
Portata Primi asciutti
Cucina Italia
Porzioni 4 persone
Ingredienti
- 350 gr pennette rigate
- 2 uova
- 40 gr burro
- 60 gr parmigiano grattuggiato
- 1 cucchiaio prezzemolo tritato
- 1 pizzico pepe nero
- q.b. sale
Istruzioni
- Rassodate le uova, sgusciatele, privatele dell'albume e sminuzzate i tuorli che rappresenteranno la mimosa.
- Preparate la salsina facendo fondere in una padella larga il burro a cui poco alla volta incorporerete il parmigiano grattugiato, fino ad ottenere una salsa cremosa. Se è il caso aggiungete un cucchiaio di latte.
- Cuocete la pasta in acqua salata, scolatela e conditela con la salsa, quindi aggiungete una spolverata di prezzemolo, una presa di pepe e mescolate a lungo in padella a fuoco lento.
- Prima di servire cospargete la pasta con i tuorli sbriciolati.