Il cumino, con i suoi piccoli semi scuri a forma di goccia, è una spezia che, nonostante le origini incerte, è stata utilizzata fin dall’antichità in tutto il bacino del Mediterraneo e in Asia. Adoperato dagli Egizi in virtù delle sue proprietà curative o come droga in India, questa preziosa spezia svolse anche l’importante ruolo di merce di scambio durante il Medioevo.
In questo articolo parleremo della Storia del Cumino, la spezia magica che con il suo aroma deciso e lievemente piccante, attraversò il mondo intero.
Storia del Cumino: una spezia dalle mille virtù
In epoca classica il commercio del cumino, così come accadeva per molte spezie orientali, fu per secoli una delle attività principali. L’uso di questa spezia per Greci e Romani fu prevalentemente domestico: il suo sapore pungente e aromatico arricchì per secoli i piatti e le vivande della classicità.
Al contrario, durante il Medioevo, il cumino iniziò ad essere adottato, più che come condimento, come una sorta di medicinale. Le proprietà di questa spezia, infatti, vennero adoperate in diversi rimedi contro i disturbi intestinali o, addirittura, contro il mal di mare.
La magica spezia dell’amore
Nell’erboristeria alchemica il cumino, i cui semi ricordano la forma di una goccia, è legato all’elemento Acqua.
Il suo legame con l’acqua è confermato anche dalla dottrina taoista, secondo la quale il seme del cumino sarebbe in grado di insegnare la canzone dell’acqua, ovvero la capacità di farsi nuvola, pioggia e neve rimanendo fedele a se stessi.
E i magici poteri del cumino non finiscono qui: secondo diverse culture questa spezia sarebbe in grado di fornire protezione contro il malocchio, propiziando l’amore eterno.
Non a caso, nel libro La Maga delle Spezie, l’autrice Chitra Divakaruni dedica un bellissimo passaggio al potere magico del cumino:
Kalo jire, cumino (…), la spezia dell’oscuro pianeta Ketu, che protegge dal malocchio. Neroblu e luccicante come le foreste del Sundarban dove è stato trovato per la prima volta, cumino a forma di lacrima, dal profumo di tigre, aspro e selvaggio, per sovrastare ciò che il fato ha scritto.
I magici poteri del cumino in Piemonte
Questa antica credenza è confermata, oltre che dalla tradizione ayurvedica indiana, anche da alcune abitudini nostrane.
Infatti, nella zona del Canavese, in Piemonte, si dice che le nonne donassero alle proprie nipoti delle pagnotte cosparse di cumino, in modo tale che non fossero abbandonate dai rispettivi fidanzati.
Concludiamo questo viaggio nella storia del cumino, con una piccola curiosità: secondo un’antica leggenda il termine cumino deriverebbe da un piccolo centro cittadino, Kerman, il maggiore produttore di cumino in epoca persiana. Non a caso esiste, come dimostrazione di ciò, l’espressione idiomatica portare cumino a Kerman, ovvero fare qualcosa di inutile.