Piatto suscettibile di un doppio utilizzo: o secondo di verdure o appetizer accompagnato ad un aperitivo, così come l'ho assaggiato venerdì sera all'ora dell'aperitivo insieme ai miei colleghi di studio. Ho insistito con Carmelo Giannone (ottimo barman, ma anche chef) che mi ha dato ingredienti e dosi per realizzare circa 15-20 polpettine. Le ho preparate per il pranzo dell' 1 maggio e le ho servite come secondo.
Ingredienti
- 800 g fave verdi (peso da sgranate, quindi 1,4-1,5 Kg nel baccello)
- 400 g prosciutto di Praga in unico pezzo
- 150-200 g pane raffermo
- 3 uova (2 intere 1 tuorlo)
- q.b. Caciocavallo grattugiato
- q.b. farina
- q.b. pangrattato (se occorre)
- q.b. olio d'oliva per fritture
- q.b. sale
- q.b. pepe
Istruzioni
- Per prima cosa sgranate le fave ed incidetele leggermente sulla loro parte sommitale, quindi sbollentatele per 4-5 minuti in acqua bollente salata.
- Scolatele, lasciatele raffreddare, quindi decorticatele e tenetele da parte.
- Private il pane della crosta esterna e mettetelo a bagno in poco latte. Poi private il prosciutto delle parti grasse, tagliatelo a tocchi ed inseritelo nella tazza del mixer.
- Uniteci anche le favette, quindi frullate il tutto avendo cura che ne risulti un composto compatto. Unite anche il pane ammorbidito e strizzato ed impastate il tutto con le mani.
- Passate il tutto in una ciotola, aggiungete le uova, il formaggio grattugiato, aggiustate di sale e pepe ed impastate ancora il tutto. Se l'impasto dovesse risultare morbido, aggiungete del pangrattato.
- Quindi prendete via via delle piccole quantità di impasto e formate le polpettine dando loro una forma ovale leggermente schiacciata. Poi a mano a mano passatele nella farina.
- Cuocete le polpette friggendole in olio caldo e facendole dorare da tutte le parti. Fatele sgocciolare su carta assorbente da cucina e servitele calde.
