L’indivia belga brasata è un contorno raffinato che esalta il sapore unico di questo ortaggio. Se cruda è perfetta in insalata, con la cottura si trasforma, rivelando sapori più morbidi e sfumature delicate. Il suo gusto leggermente amarognolo, se ben bilanciato, la rende perfetta per piatti raffinati.
Nota anche come cicoria Witloof, che in fiammingo significa foglia bianca, ha un’origine affascinante. La sua coltivazione risale alla metà dell’Ottocento, quando un contadino belga scoprì per caso che le radici di cicoria, se conservate in un ambiente buio e umido, sviluppavano foglie bianche e tenere dal sapore delicato. Da allora, questa varietà si è diffusa nelle cucine di tutto il mondo, trovando spazio in numerose ricette, sia crude che cotte. Oggi scopriremo uno dei modi migliori per cucinarla, esaltandone sapore e consistenza con una preparazione semplice ma dal grande effetto: indivia belga brasata.
Scegliere e preparare l’indivia belga

Rispetto alla scarola, dal sapore più dolce e delicato, e alla cicoria, che risulta più amara e fibrosa, l’indivia belga ha una struttura compatta che la rende ideale per la brasatura, mantenendo una consistenza piacevole e un gusto equilibrato.
Per una brasatura impeccabile, scegli un cespo con foglie compatte, sode e prive di macchie scure. Il colore ideale è bianco con sfumature giallo chiaro, segno di una corretta coltivazione al riparo dalla luce. Se ha un colore troppo verde, il suo sapore sarà più amaro.
Per pulirla al meglio, elimina le foglie esterne rovinate, sciacquala delicatamente sotto acqua corrente senza immergerla per non comprometterne la consistenza e taglia via la base dura con un colpo netto. Se vuoi attenuare il sapore amaro, incidi la base a croce e immergila per qualche minuto in acqua tiepida. In alternativa, puoi equilibrare il gusto in cottura con agrumi, miele o aceto balsamico. Tra gli errori più comuni ci sono una cottura troppo lunga, che la rende molliccia, e l’uso di liquidi troppo intensi, che ne coprono il gusto. Anche il lavaggio ha la sua importanza: se non viene asciugata bene, può rilasciare troppa acqua e annacquare il fondo di cottura, riducendo l’intensità dei sapori.
Tecniche di brasatura: il segreto di una consistenza perfetta

L’indivia belga è versatile: si può gustare cruda in insalata, grigliata o saltata in padella. Tuttavia, uno dei metodi più interessanti e raffinati è la brasatura, che permette di trasformare il suo gusto leggermente amarognolo in una dolcezza equilibrata e una consistenza morbida.
Brasare l’indivia significa cuocerla lentamente in un liquido per ammorbidirne la consistenza ed equilibrare il sapore. Alcuni consigli per una cottura impeccabile:
- Scelta del grasso: il burro è l’alleato ideale, perché esalta il sapore e dona cremosità. In alternativa, puoi usare olio extravergine di oliva per una versione più leggera.
- Rosolatura iniziale: per un tocco caramellato, scottala in padella fino a doratura prima di aggiungere il liquido di cottura. Questo passaggio aiuta a intensificare il gusto e a evitare che l’ortaggio si disfi.
- Liquido di cottura: brodo vegetale, vino bianco o succo d’arancia possono dare un aroma unico e contrastare l’eventuale amarezza. Per una preparazione più delicata, puoi usare un mix di latte e acqua. Se preferisci un gusto più deciso, puoi provare con un fondo di cottura a base di aceto balsamico o birra chiara.
- Spezie ed erbe aromatiche: timo, alloro o noce moscata possono aggiungere profondità al sapore senza coprirlo eccessivamente.
- Cottura lenta: una brasatura di 20-30 minuti a fuoco basso ammorbidisce l’indivia senza sfaldarla. Coprire la pentola trattiene l’umidità e assicura una cottura uniforme. Per un tocco extra, gratinala in forno con parmigiano o pangrattato per una croccantezza in più.
La ricetta per fare l’indivia belga brasata
L’indivia belga brasata è un contorno semplice ma raffinato, dove la cottura lenta ne ammorbidisce la consistenza e l’aggiunta di un tocco agrumato equilibra il sapore. Perfetta con carne e pesce, è ottima anche da sola per un piatto leggero e saporito.

Ingredienti per 4 persone
- 6 cespi di indivia belga
- 1 arancia non trattata
- 3 cucchiai di olio extravergine di oliva
- q.b. di sale
- q.b. di pepe
Procedimento
- Elimina le foglie esterne che potrebbero essere danneggiate, taglia a metà i cespi di indivia, lavali e asciugali con un panno pulito.
- Lava l’arancia, grattugia finemente la scorza e spremi il succo. Mescola entrambi in una ciotolina con un cucchiaio di olio, sale e pepe, poi sbatti fino a ottenere un’emulsione.
- Scalda il resto dell’olio in una padella antiaderente e, quando sarà caldo, adagia le indivie con il taglio rivolto verso il basso. Falle cuocere a fiamma media per 5 minuti, poi capovolgile delicatamente.
- Versa l’emulsione all’arancia sulle indivie, distribuendola bene anche tra le foglie. Prosegui la cottura fino a quando sarà ben abbrustolita e il fondo di cottura addensato. Servi calda.
E tu, hai mai provato a cucinare l’indivia belga brasata?
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