I fegatini di pollo rappresentano un piatto tradizionale amato in molte regioni italiane. La loro origine contadina e il sapore deciso li rendono un’opzione gustosa e rustica, ideale per chi apprezza i sapori forti e autentici. Anche se gli ingredienti sono semplici, la preparazione richiede alcune accortezze per garantire un risultato bilanciato, evitando che la carne diventi dura o amara. Scopriamo insieme i consigli migliori per cucinare i fegatini alla perfezione e, subito dopo, vi presentiamo due varianti irresistibili per cucinarli in umido: una con patate e l’altra con cipolle, entrambe ricche di sapore e carattere.
Trucchi per una preparazione perfetta
Rispetto a un piatto affine come il fegato alla veneziana, i fegatini di pollo hanno un sapore più delicato. Mentre il piatto lagunare ha un gusto deciso e intenso, le interiora di pollo offrono note più dolciastre e un retrogusto leggermente amarognolo. La loro consistenza è anche più morbida, rendendoli meno impegnativi al palato.
La chiave per una buona riuscita di questa pietanza sta nella scelta di fegatini freschi e di buona qualità, preferibilmente da allevamenti biologici o locali. Acquistateli dal vostro macellaio di fiducia e verificate che abbiano un aspetto lucido e non secco. Non dovrebbero presentare segni o macchie, ma avere una colorazione uniforme.
Una volta a casa, è consigliabile sciacquarli delicatamente sotto acqua corrente fredda per rimuovere eventuali residui di sangue o impurità. Evitate di lasciarli in ammollo per più di un paio di minuti, poiché l’acqua potrebbe compromettere la consistenza, rendendoli meno saporiti e più difficili da cuocere correttamente. Dopo averli risciacquati, controllate che non ci siano parti scure o nere: se presenti, è preferibile eliminarle per evitare che conferiscano un sapore amaro al piatto. Infine, tamponateli con della carta da cucina per assorbire l’umidità in eccesso, garantendo così una cottura ottimale.
Il trucco per prevenire che i fegatini risultino troppo secchi è la cottura breve e a fuoco moderato. Cuocerli a lungo, infatti, potrebbe farli indurire, compromettendo la loro morbidezza. Inoltre, è consigliabile salare solo alla fine della cottura, per evitare che rilascino troppa acqua.
Per un gusto più ricco, si può sfumare con del vino bianco o aggiungere un tocco di burro nella fase finale, che ammorbidisce ulteriormente la carne e arricchisce il sapore.
Ricette per cucinare i fegatini di pollo in umido
I fegatini di pollo in umido sono un piatto versatile che può essere preparato in diverse varianti, che uniscono sapori tradizionali e ingredienti semplici per ottenere un risultato ricco e avvolgente.Vi proponiamo due versioni ideali di fegatini in umido: una con patate e l’altra con cipolle, che aggiungono un tocco dolce e aromatico al piatto.
Fegatini di pollo con le patate
La cottura in umido, insieme al vino bianco e alloro, esalta il sapore intenso dei fegatini, rendendoli morbidi e saporiti. Le patate si uniscono perfettamente al piatto, assorbendo i sapori e aggiungendo una consistenza morbida che arricchisce la ricetta. È una scelta ideale per chi ama i sapori decisi e cerca un piatto semplice ma pieno di carattere.
Ingredienti per 4 persone
- 800 g di fegatini di pollo
- 3 patate
- 50 g di farina
- 5 cucchiai di olio
- mezzo bicchiere di vino bianco
- qualche foglia di alloro
- q.b. di sale
- q.b. di pepe
Procedimento
- Sbucciate le patate, tagliatele in pezzi, mettetele a bagno in una ciotola di acqua fredda per circa mezz’ora, effettuando almeno tre risciacqui. In questo modo verranno croccanti fuori e tenere dentro.
- Dopo aver sciacquato accuratamente i fegatini, controllate che non vi siano residui neri sulla superficie e, qualora ci fossero, eliminateli con un coltello.
- Tamponate la carne delicatamente usando un po’ di carta da cucina. Infarinate i fegatini e scuotete l’eccesso di farina.
- Scolate e asciugate le patate, tamponandole con un canovaccio o un po’ di carta, poi mettetele in una padella con 3 cucchiai d’olio e fatele rosolare per almeno 10 minuti.
- Scaldate 2 cucchiai d’olio in un’altra padella e adagiatevi i fegatini, facendoli rosolare per 5 minuti, unite l’alloro, poi sfumate con il vino e lasciate evaporare completamente.
- Coprite e fate cuocere a fiamma bassa per 5-10 minuti (il tempo potrebbe cambiare in base alla grandezza dei pezzi). Unite le patate e proseguite fino a che avrete raggiunto la cottura, aggiungendo il sale solo all’ultimo e, se vi piace, anche un po’ di pepe. Lasciate insaporire i fegatini con le patate e servite caldi.
Fegatini di pollo con le cipolle
Questa ricetta è semplice da preparare, ma richiede cura nella cottura per ottenere fegatini teneri e ben insaporiti. La dolcezza delle cipolle rosse si abbina perfettamente al gusto intenso dei fegatini, mentre la sfumatura con il vino bianco secco e l’aroma di salvia e rosmarino donano una nota profumata che bilancia i sapori.
Ingredienti per 4 persone
- 800 g di fegatini di pollo
- 2 cipolle, preferibilmente rosse
- 3 cucchiai di olio extravergine d’oliva
- 1 bicchiere di vino bianco secco
- ½ bicchiere di acqua
- 3 foglie di salvia
- 1 rametto di rosmarino
- q.b. di sale
- q.b. di pepe
Procedimento
- Sciacquate accuratamente i fegatini e, come indicato nella ricetta precedente, provvedete a eliminare eventuali residui neri, che potrebbero rendere il piatto amaro.
- Sbucciate e affettate le cipolle, mettetele in padella insieme all’olio, ½ bicchiere di vino, ½ bicchiere d’acqua e le spezie. Quando la cipolla sarà appassita, unite i fegatini.
- Cuocete a fuoco lento, girando spesso con un cucchiaio. Quando la carne inizierà ad assorbire tutto il liquido, sfumate con il restante vino e lasciate evaporare.
- Completate il piatto con sale e pepe, poi servite caldo.
E voi, avete qualche suggerimento succulento per fare i fegatini di pollo?
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