Banana split: storia e ricetta di un dolce che vi farà fare un tuffo nel passato

Oggi vogliamo portarvi alla scoperta delle origini della banana split, che rappresenta uno dei dolci tipici americani, e illustrarvi la sua ricetta.

Un dessert non solo golosissimo, ma anche colorato e divertente: stiamo parlando della banana split, un dolce amato da grandi e bambini che ha spopolato nelle nostre gelaterie soprattutto tra gli anni Ottanta e Novanta. Oggi vogliamo portarvi alla scoperta delle origini di questa preparazione, che rappresenta uno dei dolci tipici americani, e illustrarvi la sua ricetta: vedrete, è tanto semplice quanto soddisfacente e saprà ingolosire i vostri palati, rallegrando un fine pasto, una merenda o una colazione speciale!

Metamore Studio/shutterstock.com

Perché si chiama banana split

Cominciamo dal perché di questo nome: banana split non è affatto casuale e deriva proprio da una peculiarità di questa preparazione, ossia il fatto che la banana è divisa in due (to split in inglese significa dividere). Il frutto infatti viene tagliato per la sua lunghezza e, tra le due parti, vengono inseriti gli altri ingredienti, come gelato e panna montata, che vedremo meglio tra poco. 

Banana split: storia e origine di un dolce conteso tra Pennsylvania e Ohio

Come per tante ricette, anche per la banana split esistono più versioni circa le sue origini. La storia più conosciuta vuole che questo dessert abbia visto la luce nel 1904 a Latrobe, Pennsylvania, per opera del ventitreenne David Strickler. Il giovane, studente dell’Università di Pittsburgh, lavorava in una drogheria e il suo ruolo era principalmente quello di servire bibite. Sarebbe stato lui il primo ad avere l’idea di tagliare una banana in due, aggiungervi delle palline di gelato alla vaniglia, cioccolato e fragola, della panna montata e delle guarnizioni. Nel 2004, in occasione del centenario dalla nascita del dessert, questo dolce e il suo inventore sono stati anche celebrati dall’Università di Pittsburgh con un evento dedicato chiamato From Pitt Came the Split. 

Come dicevamo, però, anche in questo caso esiste una diatriba circa le origini della famosa preparazione. In Ohio, infatti, si sostiene che la banana split sia stata ideata a Wilmington nel 1907 da parte di un ristoratore di nome Ernest Hazard. Chiunque sia il vero padre di questa invenzione, si tratta di un dolce molto amato, ma anche semplicissimo da preparare. Perché allora non provare a realizzarlo, magari per “premiarci” dopo una giornata impegnativa oppure per stupire i nostri bambini con qualcosa di stuzzicante e giocoso? Scopriamo insieme la ricetta!

Atsushi Hirao/shutterstock.com

Banana split: la ricetta classica

Anche se non siete dei “draghi” ai fornelli e non amate particolarmente cucinare, quella della banana split è una ricetta facilissima. Il dessert, infatti, si basa su pochi ingredienti e la composizione del dolce è altrettanto semplice. Quella che vi presentiamo ora è la ricetta classica, ma tenete presente che questo piatto si presta a molte personalizzazioni: potete giocare con gli ingredienti, scegliere diversi gusti di gelato, ma anche varie salse e decorazioni a seconda dei gusti. 

Ingredienti

  • 1 banana
  • 3 palline di gelato (vaniglia, cioccolato e fragola)
  • 3 ciliegie candite
  • 2 cucchiai di salsa al cioccolato
  • q.b. di panna montata
  • zuccherini colorati o granella di nocciole.

Procedimento

  1. Per prima cosa tagliate la banana per la sua lunghezza e disponete le due metà all’interno di una ciotola adatta allo scopo (generalmente si usa un tipico piatto a forma di barchetta). 
  2. Riempite lo spazio fra le metà di banana con le tre palline di gelato
  3. Decorate quindi con la panna montata, ad esempio inserendo un ciuffetto di panna sopra ogni pallina.
  4. Terminate la guarnizione aggiungendo le ciliegie candite (l’ideale è metterne una su ogni ciuffo di panna) e la salsa al cioccolato. Ecco che la vostra banana split è pronta per essere servita e gustata!

Come dicevamo, il bello di questa preparazione è anche la possibilità di divertirsi con abbinamenti diversi. Per il gelato, in generale, vi consigliamo di scegliere 3 gusti differenti, anche per colore, proprio per vivacizzare il piatto a livello visivo. Oltre al gelato, inoltre, potete sbizzarrirvi anche rispetto agli altri ingredienti: al posto della salsa al cioccolato, potreste provare altri gusti come il caramello o la salsa all’amarena, mentre gli zuccherini colorati e la granella potrebbero essere sostituiti con delle scaglie di cioccolato, ma anche dei canditi

E voi avete mai assaggiato la banana split? Vi abbiamo fatto venire voglia di provarla?


Immagine in evidenza di: Maria Shipakina/shutterstock.com

 

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